La passata vacanza di quest'anno è stata un'occasione a differenza di quelli precedenti in cui passavo il tempo lavorando, per leggere, leggere ed ancora leggere.
Nell'ordine ho finalmente terminato di leggere:
- Stato di paura di Michael Crichton
e poi
- Timeline di Michael Crichton
- La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano
- Il Gioco dell'angelo di Carlos Ruiz Zafon
ed ho iniziato a leggere
- Il mondo perduto di Michael Crichton
Vorrei segnalarvi due di questi libri per bellezza delle rispettive storie e sono :
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano
Il Gioco dell'angelo di Carlos Ruiz Zafon
Due libri che mi hanno letteralmente rapito. Leggevo in qualsiasi ora del giorno. Credetemi non riuscivo a staccarmi.
vi riporto delle recensioni non mie giusto per farvi una idea delle storie.
Il gioco dell'angelo
Nella tumultuosa Barcellona degli anni Venti, il giovane David Martín cova un sogno, inconfessabile quanto universale: diventare uno scrittore. Quando la sorte inaspettatamente gli offre l'occasione di pubblicare un suo racconto, il successo comincia infine ad arridergli. È proprio da quel momento tuttavia che la sua vita inizierà a porgli interrogativi ai quali non ha immediata risposta, esponendolo come mai prima di allora a imprevedibili azzardi e travolgenti passioni, crimini efferati e sentimenti assoluti, lungo le strade di una Barcellona ora familiare, più spesso sconosciuta e inquietante, dai cui angoli fanno capolino luoghi e personaggi che i lettori de "L'ombra del vento" hanno già imparato ad amare. Quando David si deciderà infine ad accettare la proposta di un misterioso editore - scrivere un'opera immane e rivoluzionaria, destinata a cambiare le sorti dell'umanità -, non si renderà conto che, al compimento di una simile impresa, ad attenderlo non ci saranno soltanto onore e gloria. Con uno stile scintillante, Zafón torna a indagare tra i misteri del Cimitero dei Libri Dimenticati, costruendo una storia in cui l'inesausta passione per i libri, la potenza dell'amore e la forza dell'amicizia si intrecciano ancora una volta in un connubio irresistibile.
La solitudine dei numeri primi
Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. La lasciamo sulla neve credendo che morirà assiderata. Invece si salva, ma resterà zoppa e, soprattutto, segnata per sempre. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi compagni e, per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che lei lo aspetterà. Mattia non ritroverà più Michela. In quel parco, Michela si perde per sempre. Le vite di Alice e di Mattia, due esistenze segnate, si incroceranno. Diventeranno, Alice e Mattia, adolescenti, giovani, adulti.
[Modificato da jack_daniels. 11/09/2009 21:14]
La moderazione del forum non è un pranzo di gala,non è una festa letteraria,non è un disegno o un ricamo,non si può fare con tanta eleganza,con tanta serenità,con tanta grazia e cortesia.La moderazione del forum è un atto di violenza.