Premetto che non ce l'ho assolutamente con Rainbow84, anche perchè l'espressione "passione per l'esoterismo" da lei usata, per quanto generica, non mi è sembrata così scandalosa. Non credo che scrivendo questo dovesse per forza sottintendere che in questo forum ci sono "fattucchiere da bancarella", "veggenti in ascolto", "cartomanti della serenità on line" o roba del genere: attribuire alla frase "passione per l'esoterismo" un sottinteso così offensivo mi sembra un tantino esagerato...
Però approfitto di questa discussione per esprimermi sulle molte presentazioni lampo che sto leggendo ultimamente, e che si trovano anche andando a curiosare nelle discussioni dei mesi precedenti.
Prima di tutto presentarsi vuol dire incominciare a farsi conoscere dagli altri, almeno a grandi linee, e comunicare qualcosa di sè in ambito spirituale, scrivere quali sono state le nostre esperienze, cosa ci spinge ad entrare in un forum che parla di spiritualità pagana, quello in cui crediamo e cosa cerchiamo... quindi cose come "Ciao, ho tot anni, spero di trovarmi bene con voi, il vostro forum è bellissimo" non mi dicono assolutamente nulla, mi sanno solo di gran presa per i fondelli.
Ancora più fastidioso trovo però l'atteggiamento di chi, ammettendo di essere alle prime armi, considera il forum come se dovesse essere lo strumento principale con cui fare i primi passi del proprio cammino, e di punto in bianco nella presentazione stessa si mette a far domande come "Da dove incomincio", "Chi devo adorare(!?!)", "Come mi devo vestire", "Che libri devo comprare", "Cosa ne penserà il mio parroco", "E se Dio mi lancia un fulmine dal cielo...".
Anche i discorsi falsamente umili del tipo "Sono un novellino e sono qui per imparare da voi" mi danno terribilmente sui nervi, perchè implicano che il novellino in questione, presuntuoso più che mai, non abbia tempo da sprecare per mettersi a sperimentare da solo, per prendere le proprie legittime cantonate, per cercare le risposte da sè, insomma, per appassionarsi in modo autentico...il tempo preferisce farlo perdere agli altri con domande insulse e superficiali che due giorni dopo non ricorda neanche di aver posto... Leggendo una presentazione ormai datata (io non partecipavo ancora a questo forum) ho trovato addirittura qualcuno che diceva apertamente una cosa del tipo "Siccome a me manca il tempo per studiare la Wicca, mi appoggerò a voi che siete già esperti"
Per quanto mi riguarda, ai tempi in cui incominciavo ad avvicinarmi alla Wicca e alla Stregoneria (era il 2003) non avevo neanche il computer (quello l'ho preso nel dicembre del 2008), e non avevo neanche idea di che cosa fosse un forum. Non conoscevo nessuno che avesse minimamente a che fare col paganesimo, quindi le uniche dritte che ho avuto sono state quelle che mi davano l'istinto, la curiosità e la passione che avevo sempre avuto per i misteri della Natura. Sia nelle librerie che nella biblioteca di Borgomanero ho trovato diversi libri che tutt'ora considero preziosi, ma anche tanta fuffa, eppure mi sono lanciata senza paura e senza remore: sapevo che nessun presunto dio cattolico mi avrebbe fulminato se avessi inseguito le mie passioni e i miei interessi, e che dovevo fare i conti solo con la mia coscienza e con le mie aspirazioni.
Non dico che si debba per forza fare così, ma sinceramente tutta questa tremarella, questa gran paura di sbagliare ogni singola scelta e questo bisogno di appoggiarsi perennemente agli altri non li capisco proprio...
Certo, un forum è bello perchè offre la possibilità di esprimersi e confrontarsi con gli altri, talvolta anche di imparare cose nuove, ma perchè sia così si deve aver fatto almeno un po' di strada con le proprie gambe.
[Modificato da arcana76 03/09/2009 00:14]