SCELTE

Eccomi di fronte a una scelta
Una volta fatta la seguo, la difendo e lotto, ma prima.
Prima è dolore
Fare scelte non è facile e la mia insicurezza di certo non aiuta.
Devo stare attenta.
I desideri che ardono sfidano molto spesso la realtà.
Desideri che magari rimangono chiusi in qualche parte remota del nostro corpo anche per molto tempo ma sempre in ascolto come predatori.
Intanto tu vivi, fai altre scelte. Affronti i cambiamenti voluti e non, e poi?
E poi eccola la! La chiamiamo semplicemente fortuna oppure poeticamente la Provvida Sventura.
Un richiamo per il predatore dormiente che risale con passo felino e lentamente ti assale ruggendo lasciandoti senza fiato.
E che cosa succede?
Succede che per altre mille scelte non lo puoi vivere in modo esclusivo.
E se il desiderio si ribellasse, sussurrando lievemente vivimi contro ogni logica che ti imponi?
Brutta storia.
Sono ancora qui a cercare un appiglio per riuscire a ricacciarlo nella sua gabbia fatta di burro.
Scendono lacrime.
L’ho rifatto, mollo tutto quello che ho creato, e mi perdo in profondi abissi fatti di pensieri, come onde, dove i sentimenti continuano a sbattere veloce sul petto, facendo male.
Ma il predatore non molla la sua preda e prima o poi dovrò affrontare la scelta
Vivere o morire.