INTER: CAMPIONATO 2009/2010

Parma-Inter, gara valida per la 22esima giornata di Serie A e in programma per questo pomeriggio alle ore 15:00, non si giocherà a causa della copiosa nevicata che ha colpito in nottata la città emiliana e che ha completamente ricoperto le tribune del Tardini.

Il campo, coperto preventivamente dai teloni, non preoccupava più di tanto: si sarebbe anche potuto giocare, ma il rischio era quello di non poter far entrare i tifosi poiché le gradinate erano del tutto impraticabili. Per far sì che fossero agibili per il fischio di inizio ci sarebbe voluto troppo tempo: da qui la decisione di questore e prefetto che, riunitisi attorno alle 11:30 circa, hanno optato per lo spostamento della partita poiché non si ritengono opportune le norme di sicurezza per gli spettatori.

La gara del Tardini è dunque rinviata: già decisa la data del recupero. Parma-Inter si terrà il 10 febbraio: per quella data, i più informati se ne ricorderanno, era stata fissato il ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Inter e Fiorentina che, a questo punto, slitta addirittura al prossimo 14 aprile.

Le pagelle di Inter-Cagliari, terminata 3-0.

INTER
Julio Cesar 7 Non particolarmente impegnato, ma la parata su Nenè alla mezz'ora della prima frazione vale quanto un gol.
Santon 6.5 Non si concede tantissime sgroppate ma dimostra maturità in fase difensiva. Ritrovato.
Zanetti 7 La sua grandiosa discesa sulla sinistra propizia il gol dell'1 a 0. Poi la solita presenza costante in ogni zona del campo.
Cordoba 6.5 Gli attaccanti del Cagliari fanno molto movimento in area ma lui ci mette quasi sempre una pezza.
Samuel 7 Rete da centravanti e solita prestazione sontuosa in fase difensiva. Maradona non può fare a meno di lui per Sudafrica 2010.
Maicon 7 Potenza alla stato puro sulla destra, quando vuole affonda i colpi con cross e sassate dalla distanza.
Muntari 6 Entra in campo a gara già decisa, nel finale è tramortito da una potente conclusione di Conti.
Motta 6 In ripresa ma non ancora ai livelli dello scorso anno, prova la via del gol.
Cambiasso 6.5 Un pò di lavoro sporco in mezzo al campo, in una giornata che sarà ricordata soprattutto per l'abile fraseggio dei suoi compagni.
Mariga s.v. Esordio nerazzurro per il giovane centrocampista ex Parma.
Balotelli s.v. Pochi minuti.
Eto'o 6.5 Non ancora al top della condizione, gioca largo sulla fascia e si rende utile alla squadra, ad esempio avviando l'azione del 3 a 0.
Pandev 8 Primi 20 minuti a mille in cui trova la via del gol e fa venire il mal di testa al povero Dessena. Decisivo anche nella ripresa con l'assist per Milito.
Milito 8 Il Principe timbra il cartellino per l'ennesima volta e impreziosisce la sua gara con tantissimi movimenti intelligenti.

CAGLIARI
Agazzi 5.5 Incolpevole sui 3 gol, sulle uscite non trasmette alla squadra la stessa sicurezza di Marchetti.
Astori 5.5 In difficoltà quando Pandev e Milito passano dalle sue parti.
Agostini 6.5 Opposto a Maicon non sfigura e sforna una serie di cross molto pericolosi.
Canini 5 Avrebbe dovuto calciare con più vigore la palla che invece finisce tra i piedi di Pandev per l'1 a 0. Si fa sovrastare da Samuel in occasione del 2 a 0.
Lazzari 5.5 Anche a costo di rimediare un giallo, avrebbe forse dovuto commettere fallo su Zanetti nell'azione dell'1 a 0. Nel resto del match c'è impegno ma non precisione.
Dessena 5 Allegri lo preferisce a Marzoratti come terzino destro, ma nel primo tempo soffre terribilmente Pandev e compagni. Cresce un pò nel secondo tempo quando l'Inter molla la presa.
Nainggolan s.v. Esordio in A per il centrocampista prelevato dal Piacenza.
Conti 6 Si batte con la solita grinta in mezzo al campo e qualche volta esce bene palla al piede.
Barone 6 Entra a gara ampiamente compromessa, cerca di fare il suo.
Biondini 5.5 Qualche buona apertura in mezzo al campo, ma non riesce a spezzare l'abile fraseggio dei nerazzurri.
Larrivey 6 Mezz'ora anche per lui, ci prova ma senza tanta fortuna.
Nene' 6 Svaria molto, Julio Cesar gli nega la rete che avrebbe potuto riaprire la gara.
Matri 6.5 Segna un gol regolare ma Gervasoni glielo annulla, nella ripresa ci prova in tutti i modi ma non ha fortuna.
Jeda 5.5 Bei dribbling e qualche buona ripartenza, a lungo andare però si perde.

Mirante e Jimenez brillanti, Materazzi stoico, Eto'o si vede poco -
Le pagelle di Parma-Inter, terminata 1-1.

PARMA
Mirante 7.5 Alcuni interventi decisivi, sempre attento.
Lucarelli 6 Buona prestazione difensiva
Zaccardo 6.5 Molto attento, pochi errori.
Castellini 6 Buona la fase difensiva meno quella offensiva.
Dellafiore 5.5 Un paio di disattenzioni potevano costare caro alla sua suqdra, fortunatamente per lui così non è stato.
Antonelli s.v. s.v.
Valiani 5 Ingenuo nel farsi ammonire due volte in dieci minuti lasciando la sua squadra in dieci.
Morrone 6.5 Ogni tanto è troppo irruento, ma la sua prestazione è buona
Jimenez 7 Il migliore dei suoi, organizza e mette ordine.
Galloppa 5 Stasera poca roba.
Bojinov 6 Oltre al gol poco altro, però c'è.
Paloschi s.v. s.v.
Biabiany 7 Ogni volta che scatta la difesa interista ha un brivido. impressionante nelle progressioni

INTER
Julio Cesar 6.5 Sempre attento, nulla può sul gol.
Santon 6.5 Molto bravo in due occasioni ad arrivare al cross e all'assit,.
Materazzi 7 Stoico
Zanetti 6.5 E' il solito capitano, ma con qualche distrazione di troppo.
Cordoba 6 Non è al massimo della forma, certamente paga l'essere fuori posizione.
Lucio 7 Maestoso in difesa. Grande prestazione.
Maicon 6 Ha giocato partite migliori, ma sulla fascai fa sempre un sacco di chilometri.
Motta 5 Peggiore in campo nell'Inter, lento e prevedibile nei movimenti.
Cambiasso 6 Bravo in interdizione un po' meno quest'oggi in costruzione di gioco.
Mariga 6.5 Mostra ottime qualità, ottimo acquisto
Balotelli 7.5 Entra e segna, che dire di più.
Pandev 6.5 Primo tempo d'assalto, nel secondo paga la stanchezza.
Milito 6.5 Come al solito si muove molto bene, quest'oggi manca l'appuntamento con il gol ma tutto sommato ha giocato una buona partita
Eto'o 5.5 Non troppo in forma, si vede poco.

Denis sbaglia due gol davanti alla porta, Milito il più attivo tra i nerazzurri -
Le pagelle di Napoli-Inter, terminata 0-0.

NAPOLI
De Sanctis 6.5 - Molto brave a controllare il destro ravvicinato di Pandev e ad uscire di piede su Milito.
Zuniga 6.5 - Nei primi 20 minuti fa assolutamente impazzire la difesa dell'Inter con continui cross in area per i compagni, nella ripresa cala leggermente per la stanchezza.
Grava 6.5 - Compie degli ottimi recuperi sulle avanzate di Milito e Pandev.
Aronica 6 - Non sbaglia praticamente nulla, grazie a lui la difesa partenopea si dimotra molto solida.
Cannavaro 6.5 - Conduce benissimo da capitano il reparto offensivo grazie a continui recuperi sulle fascie laterali.
Campagnaro 6 - Rischia molto sulla bell'azione che porta Mariga a servire in area Pandev, ma per il resto si destreggia bene.
Cigarini s.v. - Entra a pochi minuti dalla fine.
Hamsik 6.5 - E' molto pericoloso a inizio gara con la traversa colpita al 10' minuto e con due conclusioni insidiose nel secondo tempo.
Gargano 5.5 - Invisibile per la maggior parte della partita, si sveglia soltanto quando le squadre tendono ad allargarsi.
Pazienza 6 - Gestisce con tranquillità i palloni che li passano tra i piedi a centrocampo.
Quagliarella 6 - Impreciso e sfortunato sul suo destro che termina sul palo al termine di una prestazione comunque positiva.
Denis 5 - Imperdonabili i due errori che commette sulle ribattute sui legni di Hamsik e Quagliarella, un suo colpo di testa poi viene deviato alla grande da Julio Cesar.

INTER
Julio Cesar 6.5 - Compie un'ottima parata sul colpo di testa di Denis a fil di palo e si salva sui due legni di Hamsik e Quagliarella.
Santon 5.5 - Soffre per una buona mezz'ora la pressione del Napoli, rischia poco nella ripresa.
Zanetti 6 - Prestazione senza infamia e senza lode.
Samuel 6 - Si perde una paio di volte Quagliarella anche se poi riesce a ribattere qualche conclusione da lontano.
Lucio 6 - Copre bene in difesa e talvolta si rende pericoloso in avanti sui calci piazzati.
Maicon 5.5 - Leggermente sotto tono rispetto alle sue prestazioni standard, sono poche le sue incursioni sulla fascia che si contano.
Muntari 5 - Si vede subito che non è la sua serata, spreca molti palloni e si fa ammonire in maniera ingenua; è costretto a uscire all'intervallo per un infortunio.
Cambiasso 5.5 - Il suo nervosismo spesso prevale sulle sue doti tecniche, non costruisce quasi mai il gioco dalla propria tra quarti.
Mariga 6.5 - Subentra a inizio ripresa al posto dell'infortunato Muntari dimostrando nel complesso una buona personalità, un suo traversone mette in condizioni Pandev per segnare.
Sneijder 6 - Poco pericoloso sulle punizioni, incisivo invece un paio di volte nel lanciare a rete i suoi compagni anche le occasioni non producono nulla di buono.
Milito 6.5 - E' l'interista più pericoloso, De Sanctis è costretto ad uscire coi piedi su di lui e forse subisce una trattenuta in area per cui poteva starci un calcio di rigore.
Eto'o s.v. - Entra a pochi minuti dal termine.
Pandev 5.5 - Spreca una buonissima occasione a tu per tu con De Sanctis ma perde l'attimo giusto per concludere a rete in precedenza.

Lucio il migliore tra i nerazzurri; Poli, prova di personalità -
Le pagelle di Inter-Sampdoria, terminata 0-0.

INTER
Julio Cesar 6 Poco lavoro: risponde bene a Poli, si ritrova la palla tra le mani sul colpo di testa centrale di Pozzi.
Zanetti 6.5 Gagliardo come suo solito. Non perde la tramontana nonostante, intorno a lui, tutti si lascino andare a proteste plateali.
Cordoba 5 Due gialli "cercati": esce dalla barriera prima del consentito, aggancia stupidamente Pozzi sulla trequarti. Anche per lui, serata da dimenticare.
Samuel 5 In tre minuti si gioca la serata: dopo l'entrata su Pozzi (che già di per sè valeva un cartellino arancione), allarga l'alettone e si becca il rosso diretto.
Lucio 6.5 Entra a freddo, ma non se ne accorge nessuno. Sempre pronto sui tanti cross degli esterni doriani.
Maicon 6 Con la squadra in nove, deve sdoppiarsi tra il ruolo di terzino e quello di ala: risultati confortanti.
Muntari 5.5 Deve passare la mano per l'ingresso di Lucio. Solita irruenza che rischia di costargli un giallo dopo due minuti.
Motta s.v. Spiccioli.
Cambiasso 6.5 Si deve riciclare come centrale difensivo. E capisce sempre la cosa giusta da fare.
Stankovic 6 Rientro da titolare dopo 40 giorni fuori. Bene, anche in prospettiva Champions.
Sneijder 6 Fantasia limitata dall'inferiorità numerica. Bella la punizione della ripresa in cui regala un brivido a Storari.
Milito 6 A furia di sportellate coi vari Gastaldello e Lucchini, tiene sulle spalle tutto il peso in attacco.
Eto'o 6 Schierato per mettere minuti nelle gambe, non pesca la serata giusta: gara di sacrificio, che paga davanti a Storari. Eroe mancato.
Pandev 6.5 Pesca Eto'o con un gioiello che avrebbe meritato miglior finalizzazione.

SAMPDORIA
Storari 7 Tutto nella parte finale: provvidenziale respinta su Eto'o, uscita plastica a stoppare un pallone pericoloso di Thiago Motta.
Lucchini 6.5 Puntuale su Milito, cui manca il sostegno dei compagni.
Gastaldello 6.5 Tappa dietro, poi va a cercar gloria in avanti.
Palombo 6 Gran lavoro di cucitura, ma deve migliorare nelle conclusioni in porta.
Mannini 5.5 Cross imprecisi.
Padalino s.v. Cambia uno stanco Semioli.
Ziegler 6 Tiene la posizione, senza sorpassare la metà campo se non per calci di punizione o corner.
Tissone s.v. A protezione del pareggio.
Guberti 5.5 Anche lui non morde la corsia di competenza.
Poli 6.5 Prestazione di personalità. E si ritrova su destro il pallone buono, ma Julio Cesar c'è.
Zauri 6 Contiene fin quando la sfida è a uomini pari; nella ripresa manca di precisione nei cross.
Semioli 5.5 Mai un cambio di passo degno di nota. Paura di sguarnire la fascia?
Pazzini 5.5 L'eccellente tocco sotto a liberare il destro di Poli è il suo canto del cigno: due ammonizioni ingenue lo costringeranno a saltare Parma.
Pozzi 6.5 Fa ammattire i centrali nerazzurri che devono usare le maniere forti per stopparlo guadagnandosi la doccia anticipata. L'unico tiro della ripresa che impegna Julio Cesar è il suo. Peccato il giallo che costringerà Delneri ad inventarsi l'attacco per la trasferta di Parma.

Lucio il solito gladiatore, Julio Cesar decisivo in più circostanze -
Le pagelle di Udinese-Inter, 3-2 per i nerazzurri.

UDINESE
Handanovic 6 -Sui gol dell'Inter ha poche colpe. Sventa come può altre palle molto insidiose.
Zapata 6.5 -Bravissimo a contenere Milito per quasi tutta la gara. Sbaglia pochissimo.
Coda 6.5 -Marcatura ferrea su Milito e compagni. Soffre solo nel primo tempo.
Cuadrado Bello 6.5 -Gioca una grandissima partita, vincendo pure diversi contrasti con Balotelli. Ha però sulla coscienza un gol fallito a due passi da Julio Cesar nella ripresa.
Pasquale 5.5 -Si fa vedere troppo poco al cross, complice anche la prestazione superlativa di Maicon sulla sua corsia.
Lukovic 5.5 -Cerca come può di arginare gli attacanti nerazzurri, ma i continui cambi di fronte di Balotelli e Pandev non gli danno punti di riferimento.
Sammarco 6 -Fa tanto possesso palla. Nella ripresa lascia il posto a Geijo.
Asamoah 6 -Entra nell'ultima mezz'ora. Assicura grande fisicità al centrocampo friulano.
Inler 6.5 -Come al solito un mastino in mezzo al campo. Ruba tantissimi palloni e si fa vedere anche al tiro, ma la traversa gli nega il gol nel finale.
Sanchez 6.5 -Mette tantissima pressione ai difensori avversari nella ripresa giocando in velocità. Poco concreto però sulla trequarti.
Di Natale 6.5 -Generoso come sempre. Ma contro Lucio non sempre riesce ad avere la meglio.
Pepe 7 -Che partita. Un costante pericolo per la retroguardia nerazzurra: svaria su entrambe le fasce e verticalizza per i compagni. Sigla il gol del provvisorio vantaggio.
Geijo 6 -Partecipa all'assedio bianconero dei minuti finali. Non riesce però a incidere.

INTER
Julio Cesar 7 -Uno dei migliori in campo. Salva la sua porta in tantissime occasioni: su tutte la straordinaria parata su Pepe al 91'.
Lucio 7.5 -Fa reparto da solo. Si conferma un difensore straordinario ed un muro insormontabile anche per il capocannoniere della serie A.
Maicon 7 -Quando parte sulla destra è incontenibile. Sta tornando il Maicon che conosciamo, e il gol è il giusto premio alla sua ottima prestazione.
Materazzi s.v. -Pochi minuti per lui.
Zanetti 6 -Pepe lo fa impazzire sulla sua fascia. Si limita alla fase difensiva dando una mano a Thiago Motta sui raddoppi di marcatura.
Sneijder 6 FUC

Buona la prestazione di Quaresma, Pandev opaco -
Le pagelle di Inter-Genoa, terminata 0-0.

INTER
Julio Cesar 6.5 Sempre attento.
Samuel 6 attento, si prende un'ammonizione molto discutibile.
Lucio 6.5 La solita roccia
Maicon 5.5 Manca il suo apporto di dinamismo per un'ora intera, e si vede.
Zanetti 6.5 Bravo soprattutto nel finale a tenere su la squadra e proporsi con coraggio in avanti
Cordoba 6 E' sempre attento, anche se gioca sulla sinistra e non è molto abituato
Sneijder 6.5 dinamico nel finale, un po' meno per tutto il resto della gara
Muntari 5 Esce arrabbiato con la panchina, ma forse dovrebbe arrabbiarsi un po' con se stesso, distratto.
Stankovic 6.5 buona prova
Balotelli 5.5 Qualche buono spunto, ma per il resto è fuori fase e stanco
Quaresma 7 Entra alla fine e cambia il volto all'Inter, forse per la prima volta in vita sua.
Pandev 4.5 Il peggiore in campo nei nerazzurri, forse stanco, sicuramente inconsistente
Milito 6.5 Davanti è l'unico che corre.
Eto'o 6.5 Entra e fa il suo, ma non riesce a metterla dentro.

GENOA
Amelia 6.5 Sempre attento e puntuale negli interventi
Papastathopoulos 6.5 Bravo nelle coperture, non si distrae mai
Mesto 6.5 per un'ora è uno dei migliori in campo, poi quando l'Inter sale in cattedra scompare un po'
Criscito 6.5 Ottimo primo tempo, secondo tempo un po' in fase calante
Bocchetti 7.5 Dietro oggi è insuperabile.
Zapater 5.5 Poco visibile, fa il lavoro sporco, ma niente di più
Rossi 6.5 Nel complesso una buona partita, generosa come al solito
Milanetto 6.5 Ottimo primo tempo, poi, quando l'Inter pressa fatica un po' a tenere, ma tiene.
Jankovic s.v. s.v.
Palladino 5.5 tocca ben pochi palloni, entra in pieno forcing nerazzurro
Sculli 6 Arriva poche volte al tiro, e quasi mai è pericoloso
Suazo 5.5 Qualche buona sponda, ma non è ancora quello che al Cagliari seminava il panico nelle difese avversarie.
Palacio 6.5 Qualche buono spunto, ma quasi mai pericoloso

Di seguito le pagelle di Catania-Inter, chiusa sul punteggio di 3-1.

CATANIA

Andujar 6.5 Neutralizza tutti i tiri nello specchio, incolpevole sul gol.

Silvestre 6.5 Si appiccica a Milito e non lo fa respirare anche se nell'unica occasione in cui si smarca l'argentino fa centro.

Terlizzi 6.5 A volte ruvido, ma efficace. Per non sbagliare spazza via quasi sempre.

Capuano 6 Un po' bloccato nelle discese, nella ripresa prende in cura Quaresma.

Potenza s.v. Entra a due minuti dal 90'.

Biagianti 6.5 Fa il perno davanti alla difesa, accorcia su Sneijder e non lo fa giocare.

Delvecchio 6 Dentro nel quarto d'ora finale, fa legna in mezzo al campo.

Ricchiuti 7 Gioca a centrocampo con grande generosità. E' un'invenzione di Mihajlovic che ha trasformato un trequartista in un interno completo che fa bene entrambe le fasi.

Carboni s.v. In campo all'84'.

Izco 5 Troppo sotto tono, nella partita straordinaria del Catania è l'unica eccezione negativa. Si nasconde, sbaglia diversi palloni.

Mascara 7.5 Nel primo tempo fa, efficacemente, il difensore su Maicon. Nella ripresa è lui che costringe dietro il brasiliano. Geniale nella trasformazione del rigore con il cucchiaio.

Martinez 8 Il gol al 90' è il simbolo di una partita straordinaria giocata con grandissimo ritmo e impreziosita da tante invenzioni di qualiltà.

Maxi Lopez 6.5 Segna un gol strepitoso. Per il resto della gara soffre un po' la morsa di Lucio e Materazzi.

INTER

Julio Cesar 5.5 Nel primo tempo compie un miracolo su Ricchiuti, sul rigore è distratto e si fa uccellare da Mascara, esce con poca convinzione sul gol di Martinez.

Materazzi 6.5 E' attento dietro e disimpegna con sicurezza.

Zanetti 5.5 Un po' in apnea fisicamente, soffre le incursioni di Mascara.

Lucio 6 Gioca bene chiudendo egregiamente gli spazi anche se al 90' si fa sorprendere da Martinez.

Maicon 5 E' la copia sbiadita del fuoriclasse delle scorse stagioni. Sta troppo sulle sue dietro e, quando avanza, non ha più esplosività.

Muntari s.v. Per pietà non si può dare un voto a un giocatore che, appena entrato, si fa ammonire per un'entrataccia e, sulla successiva punizione, commette un evidente fallo di mano che gli costa il secondo giallo e il rigore per gli avversari.

Stankovic 5.5 E' poco arrembante negli inserimenti e non fa girare troppo bene il pallone.

Cambiasso 6 Finché è in campo fa il suo, accorcia sui portatori di palla avversari e rilancia l'azione.

Mariga 6 Ci mette qualche minuto a entrare in partita, poi lievita e comincia a trasmettere sicurezza e a macinare gioco. Rimane negli spogliatoi dopo il primo tempo.

Sneijder 5.5 Non trova lo spazio tra le linee, solo un paio di buone conclusioni. Troppo poco per uno come lui.

Milito 6 Il gol a porta vuota se lo costruisce seguendo bene l'azione. Ha pochi spazi, ma ogni volta che il pallone transita dalle sue parti, lui ci prova.

Eto'o 5.5 Bravo ad andar via sul filo del fuorigioco in occasione del gol di Milito, per il resto combina veramente poco.

Quaresma 5 Entra a inizio ripresa e, tatticamente, è una buona mossa perché dà ampiezza al gioco sulle fasce. Però eccede nel cercare troppo il numero e, alla lunga, sparisce dal gioco.

Pandev 5.5 Un quarto d'ora nel finale, spreca una buona occasione.

Pastore, classe e quantità; Milito è micidiale nei primi venti minuti -

Le pagelle di Palermo-Inter, terminata 1-1.

PALERMO
Sirigu 6 Pochi interventi difficili, se la cava senza problemi.
Balzaretti 6.5 Spinta importante sulla sinistra, ma bravo anche in chiusura.
Bovo 5.5 Ingenuo in occasione del rigore, fatica molto nel primo tempo, migliorando nella ripresa.
Cassani 5.5 Partita sotto tono, soffre le iniziative di Santon, fatica a farsi vedere in attacco.
Kjær 6 Milito ed Eto'o sono clienti difficili, ma riesce a non sfigurare. Prezioso sui palloni alti.
Bertolo 6.5 Entra per Simplicio e dà un bel contributo in termini di freschezza e vivacità.
Pastore 7 Giocate di classe ma anche tanta quantità, andando a recuperare palloni in difesa senza tirarsi indietro nei contrasti.
Nocerino 5.5 Meglio nel primo che nel secondo tempo, nel finale soffre il maggior dinamismo degli avversari.
Simplicio 5.5 Partita disgraziata: scivola in finale di primoo tempo mancando una ghiotta opportunità in area, poi s'infortuna da solo e deve uscire.
Migliaccio 6 Anima del centrocampo rosanero, anche se qualche volta è troppo rude nei contrasti.
Miccoli 7 Si dedica ai compagni, sfornando assist in quantità, mentre le conclusioni le riserva nei finali di tempo, ma in entrambi i casi non ha fortuna.
Cavani 6.5 Ha il gran merito di segnare il gol del pari, però poi spreca un paio di occasioni nella ripresa per fare il bis. Troppo spesso esageratamente egoista.
Hernandez s.v. senza voto

INTER
Julio Cesar 6.5 Incerto sul gol, si riscatta sulla punizione di Miccoli nel finale.
Santon 6.5 Partenza timida, poi prende coraggio e gioca con personalità.
Zanetti 6.5 Lotta con la solita grinta. Partita generosa, non si tira mai indietro.
Samuel 5.5 Pericoloso di testa, ma soffre Cavani, e per poco fa la frittata nel finale scivolando: per sua fortuna l'attaccante rosanero non ne approfitta.
Lucio 6 Si procura il rigore, ma si prende anche qualche libertà di troppo negli sganciamenti.
Maicon 6 Solito contributo sulla destra, ma nelle conclusioni la mira è sballata.
Motta 5.5 Un tiraccio sul fondo, per il resto non si fa notare.
Cambiasso 6 Prova di sostanza. Rivedibile al tiro.
Sneijder 6.5 Dinamico e intraprendente, cerca sempre l'assist o il tiro, anche se stasera non riesce a centrare la porta.
Stankovic 6 Buon primo tempo, cerca anche il gran gol al volo, senza fortuna. In netto calo nella ripresa, e giustamente sostituito. Ammonito, salterà la prossima partita.
Milito 7 Micidiale nei primi 20' minuti: un palo, il gol su rigore e un colpo di testa alto di poco. Poi però non riceve più palloni.
Eto'o 5.5 Un paio di belle azioni concluse però malamente. In campionato non riesce a replicare le prodezze di Champions.
Pandev 5.5 In campo per l'assalto finale, ma non trova spazi per calciare in porta.

Super Eto'o, nel Livorno si salva Rivas -

Le pagelle di Inter-Livorno, terminata 3-0.

INTER
Julio Cesar 7 Un miracolo nel primo tempo su Pulzetti salva la partita, altri interventi che tengono tutto sotto controllo.
Chivu 7 Gioca con un casco in testa per l'infortunio che ha fatto spaventare tutti gli sportivi d'Italia qualche mese fa. E gioca bene. Bentornato!
Samuel s.v. sv
Materazzi 6 Sempre attento.
Zanetti 7 Da quattro anni non perde una partita di campionato. Impressionante e come al solito impeccabile.
Cordoba 6.5 Bravo e rapido come al solito.
Maicon 7 Oltre alla consueta partita dignitosa ci mette anche un gol
Muntari 6 Entra a partita praticamente finita.
Motta 7 Due assist e movimento e palle giocate.
Cambiasso 6.5 buona a sprazzi la prestazione del metronomo del centrocampo nerazzurro
Mariga 5.5 Ammonizione inutile, ancora un po' imbarazzato in qualche occasione
Quaresma 7 Incomprensibilmente bravo, questa volta sbaglia poco, si sacrifica e serve a qualcosa. Finalmente.
Pandev 7 Il sette lo guadagna a pieno titolo dopo il cross per la rovesciata di Eto'o
Eto'o 8 Finalmente torna a segnare in campionato e lo fa con due bellissimi gol

LIVORNO
Rubinho 5 Non è senza colpe sul gol di Maicon, e forse anche sullo spettacolare gol di Eto'o
Perticone 5 Bravo fino al doppio vantaggio interista, poi nulla.
Pieri 4.5 Non si è visto in campo fino al fallo che gli ha fatto Maicon alla fine della partita
Knezevic 5 Non fa abbastanza in copertura e si vede.
Diniz Paixao 6 Non ha praticamente nulla da fare, in una partita che è diventata un allenamento
Rivas Lopez 7 E' sicuramente il migliore del suo reparto
Prutsch 5 Poca sostanza e troppe distrazioni
Pulzetti 6 Tutto sommato fa una buona prestazione
Filippini 5.5 Per lui solo un tiro dalla distanza. poi la sostituzione.
Raimondi 6 Buona prestazione fisica, soprattutto nel primo tempo.
Vitale 5 Non convince per niente.
Di Gennaro 6.5 Ha fatto vedere delle ottime cose.
Danilevicius 5.5 UN po' evanescente
Tavano 5 fa ben poco

L'attaccante argentino: "Il gol di Toni è stata una mazzata" -
Diego Milito non fa drammi dopo la sconfitta dell'Olimpico contro la Roma. "Siamo amareggiati per la sconfitta, ma tranquilli perche' siamo ancora primi in classifica, cercheremo di vincere le prossime partite", commenta l'attaccante argentino ai microfoni di Sky. "Cosa ci e' mancato? Fare il secondo gol. Dopo il pareggio stavamo per farlo, ma purtroppo e' arrivato il gol di Toni che e' stata una mazzata. L'errore di Julio Cesar? Sono cose che capitano nel calcio".

Milito esclude che la squadra sia scesa in campo pensando alla sfida di Champions League contro il Cska Mosca: "Tutta la nostra concentrazione era su questa partita, era importantissima per il campionato e volevamo vincerla. Adesso cercheremo di pensare a mercoledì. Giocare su piu' fronti non e' facile, tutte le partite sono difficili, noi dobbiamo guardare avanti, andare per la nostra strada cercando di dare il massimo". E su Balotelli: "Mario e' parte della nostra rosa, sono scelte del mister che schiera in campo chi vede meglio e bisogna rispettarne le scelte. Il mio gol in fuorigioco? Non mi sono reso conto, ma sono cose che fanno parte del calcio, nel primo tempo c'era un rigore su di me ma l'arbitro non l'ha visto".

Balotelli gioca con una rabbia che potrebbe spaccare il mondo; Adailton il più vivace nella squadra di Colomba -
Le pagelle di Inter-Bologna, terminata 3-0.

INTER
Julio Cesar 6 Non deve mai sporcarsi i guanti. La sua difesa lo protegge a dovere e gli permette di allungare a 565' l'imbattibilità interna.
Santon 5 Nota dolente di giornata. Non sta bene e si vede, gioca solamente perchè in difesa c'è una grossa emergenza. Si fa scappare spesso l'avversario di turno e non si propone quasi mai in avanti. Deve prima di tutto rimettersi in sesto col ginocchio.
Chivu 6.5 Dopo molti mesi di inattività ha una gran voglia di giocare e lo dimostra sul campo con tante discese sulla sinistra e chiusure tempestive.
Samuel 6.5 The Wall inanella l'ennesima prestazione positiva. Si dimostra un vero muro contro Di Vaio e Zalayeta nel secondo tempo.
Cordoba 6 Nel primo tempo si scontra con Mingazzini e rimane claudicante per un po'. Non deve comunque dannarsi l'anima per chiudere gli spenti attacchi bolognesi.
Stankovic 7 Nel finale del primo tempo subisce un colpo che sembra pregiudicarne il prosieguo della gara. In realtà la botta non lo scalfisce nemmeno e ha la forza negli ultimi minuti, dopo un prestazione ottima, di offrire l'assist a Motta.
Sneijder 6 Venti minuti di pura accademia.
Cambiasso 6 Solita prestazione diligente in mezzo al campo. La sua saggezza tattica gli permette di giocare senza grossi patemi.
Muntari s.v. Solo spiccioli di gara.
Motta 7.5 Eroe di giornata. Dopo prestazioni altalenanati si sta dimostrando un uomo importante per il centrocampo interista. Oggi si traveste anche da goleador con due reti che stendono il Bologna e gli permettono di ritrovare la gioia personale dopo il gol nel derby d'agosto.
Krhin s.v. Pochi minuti.
Balotelli 7 Dopo sei esclusioni ha una rabbia in corpo che potrebbe spaccare il mondo. Segna un gol, ma ne sfiora un altro paio che potrebbero aumentare il suo bottino di otto reti. Resta da vedere ora se con il ritorno di Eto'o verrà riproposto con continuità o se questo è stato solo un fuoco di paglia.
Pandev 6 Si integra bene nel tridente con Milito e Balotelli. Cerca più volte il gol, ma alla fine è il primo ad uscire per Sneijder.
Milito 7 Non segna e non può aggiornare i suoi numeri straordinari, ma anche quando non è letale sotto porta è essenziale per la squadra. La dimostrazione è l'assist stupendo con l'esterno che permette a Balotelli di segnare un gol facile.

BOLOGNA
Viviano 6.5 Nonostante i tre gol subiti sfodera parate importanti che non permettono all'Inter di dilagare già nel primo tempo. E' in comproprietà con i nerazzurri e voleva dimostrare di essere già pronto per una piazza importante. Missione riuscita.
Raggi 5 Il suo corto rinvio di testa diventa un assist per Motta nel primo gol. Chivu lo sovrasta spesso quando scende e anche quando Balotelli o Milito lo puntano va in difficoltà.
Britos 5.5 Il tridente nerazzurro fa girare la testa a tutta la difesa, soprattutto nel primo tempo. Lui soffre, ma del pacchetto arretrato è quello che dà di più.
Modesto 5.5 Esce all'intervallo dopo che a pochi secondi dalla fine della prima frazione sbaglia un gol da buona posizione che poteva riaprire il match.
Lanna 5.5 Disattento in occasione del secondo gol. Per il resto Santon da quella parte non lo fa sgobbare molto.
Portanova 5 Un suo scivolone potrebbe spianare la strada all'Inter già al 6'. Questo errore forse lo condiziona e non gli permette di giocare con la giusta concentrazione.
Mingazzini 6 Esce alla mezz'ora per uno scontro con Cordoba. Fino a quel momento aveva lottato con la consueta grinta.
Guana 5.5 Travolto anche lui dall'onda nerazzurra, non riesce mai ad opporre una diga efficace a centrocampo.
Busce' 6.5 Sulla destra è un vero stantuffo. Mette molti cross in mezzo, ma gli attaccanti non li sfruttano mai. Il più vivo del centrocampo felsineo.
Casarini 6 Entra per sostituire Mingazzini e si piazza in mezzo in un ruolo non suo. Non demerita.
Gimenez s.v. Solo dieci minuti.
Di Vaio 5 Tocca pochissimi palloni, anche perchè non è molto assistito. La sua partita quindi è tutta in salita contro il muro nerazzurro. Deve ritrovare la condizione migliore.
Adailton 6.5 Per lo meno ci prova. Pericoloso su punizione al 4' quando prende il palo, è il più vivace lì davanti. Le sue percussioni palla al piede mettono un po' in difficoltà la difesa di casa, purtroppo per lui però predica nel deserto.
Zalayeta 5 Dovrebbe dare più peso all'attacco bolognese, ma non la prende mai.

Frey è decisivo per i viola, Julio Cesar sbaglia sul 2-2 -
Di seguito le pagelle di Fiorentina-Inter. chiusa sul punteggio di 2-2.

FIORENTINA
Frey 7 Impegnato soprattutto nel primo tempo, è decisivo in più d'un'occasione.
Comotto 6.5 Prestazione concreta, facilitata dal fatto che l'Inter attacchi soprattutto sull'altra fascia. Suo l'assist per il gol di Keirrison.
Natali 5.5 Meglio nelle incursioni offensive che in difesa, dove spesso perde l'avversario diretto.
Kroldrup 6.5 Non impeccabile dietro, ma ha il gran merito di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto in occasione del gol del 2-2.
Pasqual 5.5 Parte bene, poi va in difficoltà quando entra Balotelli e Prandelli deve levarlo per evitargli il 2° giallo.
Felipe 6 In campo per dar manforte alla difesa, se la cava con il mestiere e qualche fallo.
De Silvestri 5.5 Spreca un paio di passaggi potenzialmente decisivi in contropiede.
Bolatti 6 Presenza importante in mezzo al campo, bravo a recuperare i palloni e a far ripartire la squadra.
Jovetic 5.5 Si muove molto, ma sottoporta spreca parecchio, soprattutto nelle ripresa.
Montolivo 7 Dai suoi piedi nasce il primo gol viola. Poi serve un altro gran pallone per Jovetic nella ripresa, ma il montenegrino manda fuori. In mezzo anche tanta quantità.
Santana 5.5 Molto fumo e poco arrosto, Tanto movimento ma fatica a rendersi utile.
Gobbi 5.5 Partita difficile, soffre le iniziative di Maicon e fatica a spingere in attacco.
Gilardino 5.5 Gioca solo l'ultima mezz'ora senza aver l'opportunità di rendersi pericoloso.
Keirrison 7 Non tocca molti palloni, ma è bravo a farsi trovare pronto in occasione del gol. Una rete importante che condiziona in positivo la partita dellla Fiorentina.

INTER
Julio Cesar 5 Irriconoscibile: sbaglia tanta uscite, compreso quella che determina il 2-2 di Kroldrup.
Zanetti 6.5 Il capitano non fa mai mancare il suo apporto in ogni zona del campo.
Chivu 5.5 Schierato all'ultimo momento al posto dell'infortunato Stankovic, non sembra pronto mentalmente e sbaglia in occasione del gol di Keirrison.
Samuel 6 Decisivo più d'una volta in chiusura, sul gol del 2-2 forse poteva fare meglio in fase di marcatura.
Lucio 5.5 Alterna interventi importanti a svarioni gratuiti, dando poca sicurezza al reparto arretrato.
Maicon 6 Un assist decisivo per il gol di Milito, ma anche qualche errore di troppo al tiro.
Muntari s.v. senza voto
Cambiasso 6 Costretto a reggere da solo il centrocampo nella ripresa, quando l'Inter ha quattro punte contemporaneamente, fa il possibile per mantenere lin equilibrio la squadra.
Sneijder 7 Pericolosissimo al tiro, sia su azione che su calcio piazzato, arretra nella ripresa per rimpolpare un centrocampo altrimenti sguarnito, e perde di efficacia.
Milito 7 Ha il gran merito di segnare il gol del pari, ma non è preciso come in altre partite. Anche il palo sembra più frutto di un errore che di sfortuna.
Balotelli 6.5 Schierato a destra, entra subito in partita, mettendo in grande difficoltà Pasqual. Serve un grande assist a Eto'o in occasione del 2° gol.
Eto'o 6.5 Molto movimento, ma poca concretezza. Un solo guizzo, che frutta però il gol del 2-1.
Quaresma s.v. senza voto.
Pandev 5.5 Non trova mai la giusta posizione in campo, e spreca anche un facile passaggio per Milito in contropiede nel primo tempo.

I nerazzurri si impongono per 2-0, i bianconeri mettono grinta e pagano l'espulsione di Sissoko
E’ finita 2-0 per l’Inter come da pronostico. Ma la Juventus non è stata la squadra deludente e senza mordente degli ultimi tempi. Ha giocato con grande grinta e cuore anche se penalizzata da una sciocchezza di Sissoko che si è fatto espellere lasciando la squadra in 10 per quasi un’ora. Zaccheroni ha sorpreso tutti schierando una difesa a quattro, un centrocampo con Melo centrale affiancato da Marchisio e Sissoko, Del Piero e Iaquinta di punta con il compito di giostrare su tutto il fronte dell’attacco e andare a coprire le fasce creando varchi centrali nei quali si inseriva Diego. Idea interessante certamente ma che, forse, avrebbe potuto essere più pericolosa se fosse stata completata con Amauri al centro dell’attacco ad affiancare Del Piero e Iaquinta, lasciando solo Marchisio o Sissoko e Melo alle spalle di Diego a protezione della difesa.

Le 3 punte in attacco avrebbero costretto i quattro difensori dell’Inter ad evitare puntate in avanti e a centrocampo la Juventus non sarebbe andata in inferiorità numerica perché Mourinho sarebbe stato costretto a piazzare Cambiasso o Motta su Diego, mentre Melo si sarebbe occupato di Sneijder e Sissoko di Cambiasso o Motta. L’Inter ha mandato in campo la formazione annunciata: in attacco le 3 punte Milito, Eto’o e Pandev con alle spalle, Sneijder in veste di rifinitore. A centrocampo Cambiasso e Motta davanti alla difesa schierata con Lucio e Samuel centrali, Zanetti e Maicon sulla fasce. L’Inter non è stata brillantissima e il suo cammino è stato certamente facilitato dall’espulsione di Sissoko, che ha costretto Zaccheroni a sostituire Del Piero con Poulsen. La squadra nerazzurra ha comunque dimostrato la sua forza creando numerose occasioni da gol,alcune clamorosamente fallite da Milito ed Eto’o e Balotelli su punizione ha colpito l’incrocio dei pali a portiere battuto.

Mourinho dalla panchina ha chiesto ripetutamente ai suoi 3 attaccanti di puntare l’uomo per creare varchi nella difesa juventina apparsa in netta ripresa con la guida di un ritrovato Cannavaro. Sono d’accordo con l’allenatore interista: se Milito, Eto’o, Pandev e Balotelli non sfruttano la loro abilità nel dribbling e il loro potente tiro da lontano, quando troveranno difese compatte avranno sempre grosse difficoltà ad andare in gol. Ieri sera a sbloccare il risultato ci ha pensato Maicon, formidabile difensore capace di esibirsi in un gesto tecnico straordinario che ci ha ricordato le sue origini brasiliane.

Sneijder è il migliore nel primo tempo, poi esce; Tiribocchi trasforma in oro tutti i palloni
Le pagelle di Inter-Atalanta, terminata 3-1.

INTER
Julio Cesar 6 Non è costretto a fare miracoli, ma tutto quello che può prendere prende
Materazzi 5 Il vantaggio di Tiribocchi è tutto suo, oggi è il punto debole della difesa
Zanetti 7.5 E' impressionate, come al solito, un giocatore assoluto
Cordoba 6.5 Buona partita a marcare il pericolosissimo Tiribocchi
Chivu 7 Buona partita in fase difensiva, corona con il gol un buon periodo
Cambiasso 6.5 Entra nel secondo tempo e mette ordine come al solito
Muntari 6 Contrasta meglio del solito, vale a dire senza farsi ammonire
Motta 6.5 Gioca venti minuti soltanto, ma fa vedere ottime cose
Sneijder 6.5 Punto di riferimento per tutta la squadra, esce acciaccato dopo un buon primo tempo
Mariga 7 Inizia male, poi trova il suo equilibrio in mezzo al campo e fa molto bene. Corona la sua ottima prestazione con il gol del sorpasso, il primo in maglia nerazzurra per lui
Stankovic 6 Tanta quantità, ma un po' di appannamento iniziale
Arnautovic 6.5 Entra per regalare la standing ovation a Milito e per poco non segna il suo primo gol in nerazzurro. Ha voglia da vendere
Milito 7 Buona partita e gol, un po' come sempre
Eto'o 6 Si muove bene ma non trova il gol

ATALANTA
Coppola 6.5 Sui gol non può nulla, un'ottima parata su Muntari nel secondo tempo
Manfredini 5.5 Non gioca male, ma per una leggerezza difensiva salterà la prossima partita, decisiva, con il Bologna
Bianco 5 Una sua leggerezza regala il pareggio all'Inter, chissà come sarebbe andata se fosse stao più attento
Peluso 5.5 Qualche sbavatura.
Capelli 5.5 Qualche leggerezza di troppo, ma che con avversari come quelli di oggi ci può anche stare.
Padoin 6 Ci mette molta energia e rischia di uscire per un brutto intervento di Eto'o, poi finisce la partita, ma perde lucidità
Guarente 6.5 Buona partita, propositiva ed energica, sfiora il gol con una botta da fuori proprio all'inizio del secondo tempo
Radovanovic 5.5 Entra nel finale e non si distingue
Doni 6.5 Buona prestazione soprattutto all'inizio del primo tempo e all'inizio della ripresa, esce forse per stanchezza in un momento in cui l'Atalanta aveva bisogno della sua visione di gioco.
Valdes Zapata 5.5 Non eccellente la sua prova, esce nella ripresa
Ferreira Pinto 5 Prestazione non esaltante, anzi.
Amoruso 5 Praticamente non tocca palla in mezz'ora.
Tiribocchi 7 Trasforma ogni pallone che tocca in un pallone pericoloso
Ceravolo 6 Dà un po' di mobilità in mezzo al campo

Muslera para tutto per 45 minuti, Sneijder è il fulcro del gioco interista
Le pagelle di Lazio-Inter, terminata 0-2. Nella squadra di Mourinho i migliori sono gli autori delle due reti, Samuel e Thiago Motta, ma anche Sneijder è stato tra i migliori: l'olandese, che nel primo tempo si è divorato una palla gol clamorosa, ha comunque confermato di essere il fulcro della manovra interista. Suo l'assist per il primo gol di testa di Samuel. Nella Lazio, che dopo un buon primo tempo ha disputato una ripresa decisamente sotto tono, si salvano Muslera (autore di grandi parate nella prima frazione) e Zarate, protagonista di alcuni dribbling ubriacanti che hanno messo in difficoltà la difesa dell'Inter.

LAZIO
Muslera 7 Per 45 minuti para tutto, poi ne prende due e non ha più nulla da fare.
Lichtsteiner 5 Poca propensione ad attaccare.
Kolarov 6 Buona partita nel primo tempo, poi sparisce.
Radu 6 Qualche buon intervento difensivo.
Dias 5.5 Molto bravo in due o tre chiusure nel primo tempo, poi nel secondo, come tutta la squadra, crolla.
Scaloni s.v. s.v.
Biava 5 Poca roba.
Mauri 5.5 Nel primo tempo tiene, nel secondo no.
Baronio 5.5 Non troppo incisivo al centro del gioco laziale
Brocchi 5 Di solito queste sono le sue partite, questa volta appare stanco e demotivato.
Foggia 5 Entra a partita segnata e tocca pochissimi palloni
Hitzlsperger 6 Entra e scarica due volte da fuori, senza fortuna.
Floccari 5.5 Un tiro sporco nel primo tempo, poi praticamente nulla.
Zarate 6.5 Insieme a Muslera è il migliore in campo nella Lazio.

INTER
Julio Cesar 6 Sempre attento
Zanetti 6.5 Come al solito bella partita, torna in difesa a destra e dimostra di saperlo fare.
Cordoba 6 Entra al posto di un Lucio dolorante, bravo e attento come sempre.
Chivu 6.5 Buona partita, nel primo tempo spinge molto, poi rallenta.
Samuel 7 Il suo gol è decisivo per la vittoria finale.
Lucio 6.5 Come molte alter volte un vero baluardo
Maicon 6.5 Per mezz'ora gioca fuori posizione e fa sbraitare Mourinho, non è forse la sua miglior partita ma resta comunque una buona prestazione.
Muntari 6 Entra per rinforzare il centrocampo e lo rinforza.
Motta 7 Il suo gol chiude la partita e dà tranquillità ai nerazzurri
Sneijder 7 E' il vero fulcro del gioco interista.
Cambiasso 7 Maiuscolo in mezzo al centrocampo
Stankovic 6.5 Buona partita
Eto'o 6.5 Bravo ma sfortunato.
Milito 6 Non era certo la partita migliore per entrare a venti minuti dalla fine, quando la partita era morta da un pezzo.

Balotelli fa pace con i tifosi, Pellissier mette paura a Mourinho
Le pagelle di Inter-Chievo, terminata 4-3.

INTER
Julio Cesar 6 Nessuna colpa sui gol, ma non fa neppure i miracoli
Materazzi 6 Buona partita in contenimento, ogni tanto qualche distrazione di troppo
Zanetti 7 Come al solito tra i migliori in campo.
Samuel 6.5 Gara ottima in difesa.
Maicon 7.5 Probabilmente il migliore in campo nell'Inter, almeno fino a quando non è costretto a vigilare dietro
Muntari 6 Entra per resistere e lo fa.
Motta 6.5 A parte l'autogol iniziale fa una buona partita
Cambiasso 7 Un punto fermo del centrocampo interista, segna anche il gol del vantaggio.
Stankovic 7 Ottima partita, tanta quantità e anche una traversa.
Mariga s.v. s.v.
Balotelli 7 Bella partita condita dal gol e dalla pace fatta con i tifosi.
Eto'o 7 Da un suo numero arriva il gol del vantaggio, come al solito uno dei migliori in campo anche se manca il gol
Pandev 6.5 Ottimi movimenti e un palo
Milito 7.5 Grandioso il gol e grandiosa la partita dell'argentino

CHIEVOVERONA
Sorrentino 5.5 Si prende 4 gol, ma ne evita almeno un paio
Sardo 6 Non fa grandissimi numeri, ma regge.
Scardina 6 Un intervento in rovesciata ad anticipare Maicon in area gli vale il 6
Mantovani 5 Brutto autogol e partita mediocre.
Frey 6 Partita ordinata, soffre molto come tutti i suoi compagni quando l'Inter arremba
Bentivoglio 7 Cambia completamente il volto al Chievo
Jokic 5.5 In difficoltà sugli arrembaggi interisti
Luciano 6 Sulla fascia qualche cosa la combina.
Rigoni 4.5 Esce alla fine del primo tempo e non se ne sente la mancanza.
Marcolini 6.5 Da un suo tiro nasce il secondo gol di Granoche
Pellissier 7 E' proprio un bel giocatore, non finisce mai di impegnarsi e segna anche un gol che gela il sangue ai tifosi nerazzurri.
Abbruscato 6.5 Entra nel secondo tempo e non fa brutte figure.
Granoche 6.5 Non molto oltre al gol

I nerazzurri superano per 1-0 il Siena e conquistano il 18° scudetto della storia
Un lampo di Milito e l'Inter è campione d'Italia. La formazione di Mourinho, dopo la Coppa Italia, conquista lo scudetto e fa la doppietta come il Bayern, aspettando di sfidarlo nella finale di Champions League sabato prossimo. Un successo sofferto, quello dei nerazzurri, contro un Siena che ha onorato al meglio la partita, mettendo anche in un paio di occasioni in difficoltà i nerazzurri. Un trionfo meritato per i 'Mourinho boys', che hanno comandato il campionato praticamente dall'inizio alla fine, per una stagione che poterebbe diventare straordinaria il 22 maggio a Madrid.
I nerazzurri partono schiacciando i toscani nella propria metà campo, ma faticando a trovare spazi nell'attenta retroguardia bianconera. La prima occasione, però, è dei padroni di casa, che vanno ad un passo da vantaggio con Ekdal: il centrocampista manda di poco a lato a tu per tu con Julio Cesar. La formazione di Mourinho alza un po' il ritmo ed inizia a macinare gioco, creando prima con Balotelli e poi con Milito le prime due clamorose occasioni. L'Inter continua ad attaccare ed è ancora l'argentino ad avere la palla per il vantaggio, ma l'ex romanista Curci è super e dice di no. Dopo un gran tiro di Maccarone su cui è attento il portiere interista, il primo tempo si chiude con la clamorosa traversa colpita in girata da Balotelli, mentre da Verona arriva la notizia del doppio vantaggio della Roma che costringe i nerazzurri alla vittoria per conquistare il titolo.

La squadra di Mourinho parte a spron battuto nella ripresa e crea subito due clamorose occasioni: prima Maicon viene anticipato all'ultimo, poi è ancora Curci ad opporsi su un gran tiro da fuori di Milito. E' il preludio del gol del vantaggio nerazzurro: discesa di Zanetti sulla sinistra, assist per Milito, il Principe si porta avanti la palla e batte l'incolpevole portiere toscano. L'Inter, trovata la rete, abbassa i ritmi della partita e cerca di evitare ogni possibile rischio, anche se va vicina al raddoppio con un bel tiro di Stankovic, che scheggia la traversa. Il brivido più grande arriva quando un tiro cross di Rosi sfiora il palo, poi il triplice fischio e la grande festa. L'Inter è ancora campione.