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[Mostra] HIROSHIGE- IL MAESTRO DELLA NATURA

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    Missing72
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    00 11/08/2009 15:07


    HIROSHIGE - Il Maestro della Natura
    17 marzo – 7 giugno 2009 (prorogata fino al 13 settembre 2009)

    Presentazione della mostra (dal sito www.museodelcorso.it):


    Per la prima volta in Italia 200 opere di uno dei più grandi artisti giapponesi di ogni tempo, in mostra nella Capitale al Museo Fondazione Roma (già Museo del Corso).
    Promossa dalla Fondazione Roma e prodotta in collaborazione con Arthemisia, la mostra è a cura di Gian Carlo Calza, con il coordinamento scientifico di The International Hokusai Research Centre.
    La mostra, rappresenta un’occasione unica per conoscere Utagawa Hiroshige (1797-1858), uno dei più grandi artisti giapponesi di ogni tempo, che ebbe una notevole influenza sulla pittura europea e soprattutto sull’impressionismo e post-impressionismo. Imitato da numerosi artisti del XIX secolo, primo fra tutti Vincent Van Gogh che si ispirò profondamente alla sua tecnica e alle sue tematiche e riprodusse in modo fedele alcune delle sue opere in quadri famosissimi.
    Divisa in cinque sezioni, la mostra presenta opere provenienti dall’Honolulu Academy of Arts.
    Un viaggio che parte dalla rappresentazione degli elementi del cosmo, passando attraverso le località del Sol Levante, sino ad arrivare al vedutismo di Hiroshige e all’influenza che ebbe sulla prima fotografia giapponese.
    Infine, per un confronto ravvicinato Hiroshige - Van Gogh, in mostra sono presenti anche tre riproduzioni di capolavori di Vincent van Gogh (conservate al Van Gogh Museum di Amsterdam e impossibili da trasportare a causa delle delicate condizioni conservative) ispirati direttamente ai quadri di Hiroshige. Per volontà del Presidente della Fondazione Roma, Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, le opere sono state riprodotte al vero e in altissima risoluzione dalla Rai, secondo una speciale tecnica di elaborazione digitale che rende visibili i colori e i particolari dell'originale nei minimi dettagli. Riproduzioni che fanno parte del progetto “Le mostre impossibili”, ideato da Renato Parascandolo, e che consentono così di vedere eccezionalmente a confronto i capolavori dei due maestri.

    Ho visto questa mostra qualche giorno fa.
    Sono rimasta senza parole di fronte alla bellezza e, soprattutto, alla elegante delicatezza di queste opere.
    Essendo una grande appassionata di arte ho visto innumerevoli mostre di tantissimi artisti, ma per la prima volta in vita mia ne ho vista una in cui l'allestimento quasi supera il contenuto!

    Si inizia il percorso in modo molto simbolico: si attraversa un caratteristico ponticello giapponese sospeso su un bellissimo giardino zen (di plastica, certo, ma ben fatto).
    Ai lati si intravedono le classiche porte in carta di riso con dietro delle ombre di geishe che suonano strumenti tradizionali.
    Come fosse un distaccarsi dal nostro mondo per immergersi totalmente in un'altra cultura.
    Le luci sono soffuse, si sente il cinguettio degli uccelli, il mormorio delle cascate nel giardino, voci sussurrate e il suono dello shamisen. Improvvisamente ci si dimentica di aver lasciato solo 5 minuti prima la caotica Via del Corso gremita di turisti. Ci si sente trasportati nel tempo e nello spazio, immersi totalmente in un'altra epoca.
    Nonostante la penombra le opere sono ben illuminate, singolarmente, da faretti. Quasi “incastonate” come fossero gioielli, in strutture di legno. Si passa da lle immagini di uccelli e fiori, alle vedute tipiche del Monte Fuji, alle bancarelle di un mercato tradizionale... Piccoli tratti, colori sfumati, una delicatezza che raramente troviamo nell'arte occidentale.
    Per tutto il percorso le voci, gli uccelli, I suoni, continuano ad accompagnare il visitatore. Non è solo un paradiso per gli occhi, ma coinvolge anche udito ed olfatto. Il legno delle strutture è profumato, le luci cambiano colore, le voci danno l'illusione di essere in un mercato dell'800 o all'esterno di una sala da tè.
    La saletta multimediale è piccola, ma ben posizionata. Ci sono filmati a ciclo continuo che raccontano l'arte dell'incisione giapponese mostrando come nasce una di queste opere dal bozzetto iniziale al quadro finito.
    Una sezione che mi è particolarmente piaciuta è quella in cui ci sono foto scattate dal vero a luoghi e persone a cavallo tra l'800 ed il 900, e quindi in bianco e nero, e che sono state pazientemente colorate ad acquerello. Tra tutte mi ha colpito molto quella in cui delle geishe, in abiti tradizionali, fanno una gita in barca.

    Bella ed interessante anche la parte che mette a confronto alcune opere di Van Gogh con quelle di Hiroshige.

    Se siete di Roma, o se avete intenzione di passare qualche giorno qui.... Vi consiglio di visitare questa mostra. E' stata prorogata fino al 13 settembre. Io so già che ho voglia di tornarci!
    Siccome la sorveglianza era veramente strettissima non sono riuscita a scattare neanche una misera foto, ma posto alcune immagini che ho recuperato sul web.






    How can you dare to become so real when you're just a ghost in me...

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    Missing72
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    00 11/08/2009 15:12




















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    Missing72
    Post: 922
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    00 11/08/2009 15:16





    Questo è il confronto tra il quadro di Van Gogh e quello di Hiroshige:

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    /FONT]







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    pipergrace
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    Registrato il: 22/02/2004
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    00 12/08/2009 12:07
    grazie mille per questo breve ma intenso viaggio in Giappone attraverso l'arte.
    Anche se da qui ovviamente non vedo e non sento , per un minuto è stato come esserci anche io a quella mostra!
    :)
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    Tiger Le Bon
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    00 13/08/2009 04:56
    Re:

    molto bella questa mostra di dipinti del maestro HIROSHIGE (l'ho copiato per non sbagliare il nome) belli anche i soggetti di questi dipinti, solo un pò "tristi" per me, che non amo molto l'inverno (o l'autunno) ma l'estate e avrei preferito molto di più un bel dipinto che raffigurasse un immensa distesa Blu (comunemente chiamato MARE) magari anche con una barca in mezzo, che c'è stava benissimo....ehm..... [SM=x975979] Bye From Tiger Le Bon.

    PS: sai se Nick ha visitato questa mostra? [SM=g27823]
    [Modificato da Tiger Le Bon 13/08/2009 04:59]

    I LOVE DURAN DURAN!
    I LOVE SIMON FOREVER AND EVER!!!
    "some people call it a one night stand but we can call it paradise"

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    pipergrace
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    00 29/09/2009 13:28
    Re: Re:
    sono lieta di annunciarvi che HIROSHIGE arriva a Palermoooo
    e io me lo vado a vedere, visita guidata compresa :)

    dal 2 all'8 ottobre sarà a villa niscemi ma solo in versione ridotta (55 stampe)
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    Missing72
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    00 29/09/2009 23:06

    Che bello!!! Sono contenta che tu possa avere occasione di vedere questa magnifica mostra, se pur in forma ridotta!
    Spero che mantengano lo stesso meraviglioso allestimento... Mi raccomando, aspetto commenti!!!! [SM=g27828]





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