EMPOLI-FROSINONE 2-0
Trascinati da un grande Vannucchi, i toscani conquistano tre punti molto importanti
Finalmente il vero Empoli
Gli azzurri battono il Frosinone nel primo tempo grazie ai gol di Marianini e Coralli
Empoli-Frosinone 2-0
EMPOLI (4-3-2-1): Bassi 6,5; Antonazzo 7, Angella 7,5, Kokoszka 6,5, Tosto 7; Marianini 7, Musacci 7, Valdifiori 7 (23'st Gulan 6,5); Vannucchi 7,5; Coralli 7 (19'st Fabbrini 6,5), Eder 6,5 (29'st Saudati 6). A disp.: Dossena, Vinci, De Giorgio, Pasquato All.: Campilongo 7 Fuorigioco fatti: 3 Falli commessi: 14 FROSINONE (4-2-3-1): Sicignano 6; Semenzato 6 (19'st Mazzeo 6), Scarlato 5,5, Maietta 6, Bocchetti 6; Biso 5 (1'st Gucher 5), Basha 5,5; Troianiello 5,5, Calil 5,5, Basso 5 (8'st Aurelio 5,5); Santoruvo 6. A disp.: Frattali, Ascoli, Guidi, Jefferson All.: Moriero 5,5 Fuorigioco fatti 2 Falli commessi: 16 ARBITRO: De Marco di Chiavari 7 Guardalinee: Di LiberatoreViazzi Quarto uomo: Benassi MARCATORI: 8'pt Marianini (E), 19'pt Coralli (E) AMMONITI: 5'pt Bocchetti (F), 27'pt Biso (F), 30'pt Scarlato (F), 4'st Gucher (F), 39'pt Antonazzo (E) per gioco falloso, 37'pt Santoruvo (F) per simulazione NOTE - Spettatori 3.305 (paganti 1.067, abbonati 2.238) per un incasso di 18.080 euro (rateo abbonati 11.513). Angoli 12-2 per l'Empoli. Rec. 1'pt, 3'st. Sciopero degli ultras che per contestare l'articolo 9 sulla 'tessera del tifoso' entrano alla fine del primo tempo in uno stadio che, come da tempo accade, non ha forze dell'ordine all'interno. Un minuto di raccoglimento per le vittime di Kabul.
EMPOLI - Non c'è storia nel duello fra il miglior Empoli e il peggior Frosinone della stagione, con gli azzurri che giocano un match pressoché perfetto, favoriti - si fa per dire - dall'infelice approccio dei gialloblu, in fondo bravi a contenere un risultato che avrebbe potuto essere assai più rotondo. I giochi si decidono nel primo tempo - conclusosi sul 2-0 che sarà poi il risultato finale - mentre nella ripresa si notano solo i cambi e la voglia dei padroni di casa di scrollarsi di dosso il malessere che li attanagliava dopo il ko di Ancona. Opposti a un Fosinone capoclassifica - meritatamente, in virtù del gioco scoppiettante ordinato da Checco Moriero - i ragazzi di Sasà Campilongo scendono in campo decisi a spaccare il mondo. Nei primi quarantacinque minuti infatti c'è una sola squadra in campo, l'Empoli che, trascinato da un Vannucchi particolarmente ispirato - il migliore assieme al baby Angella - domina il campo annientando un Frosinone che balbetta calcio fino alla trequarti, senza poi riuscire a far male, anche perché fra i quattro difensori e i tre attaccanti c'è 'deserto', con Musacci, Marianini e Valdifiori che lo trasformano in un giardino ricco di bei fiori. Nulla di strano dunque che all'8'i padroni di casa passino in vantaggio con un'azione che vede protagonisti tutti gli attaccanti, da Eder a Coralli e da Vannucchi a Marianini che infila sul primo palo Sicignano in timida uscita. Gli ospiti non ci stanno a subire e al 13' si fanno pericolosi, ma Calil sbaglia la mira dal limite dopo una respinta con i pugni di Bassi.
Ma è un fuoco di paglia, perché sono i padroni di casa a farla da padroni, raddoppiando al 19' con un'azione a dir poco spettacolare. Sale Musacci a destra e serve al centro Eder, col folletto brasilero che con una finta deliziosa smarca Coralli in mezzo all'area. Sicignano prova a contrastarlo in uscita, ma l'attaccante non perde la calma, attende il momento giusto e con un tocco delicato supera il portiere, insaccando. Qualche bella incursione di Antonazzo un ex assieme a Eder - e un quasi gol di Angella chiudono il primo tempo. I giochi sono fatti e nella ripresa solo un super Sicignano e qualche salvataggio alla disperata dei difensori mantengono il 2-0 che fa felice il popolo azzurro.
Antonio Bassi/atc
corriere dello sport
NOVANTUNESIMO
Campilongo raggiante «Siamo stati perfetti»
EMPOLI - Per Salvatore Campilongo il commento alla bella vittoria dei suoi azzurri potrebbe essere condensato in tre parole:
«Sono stati perfetti» . Poi però si rende conto che c'è bisogno pure d'altro e allora attacca: «Sono soddisfatto, molto soddisfatto, soprattutto per i ragazzi, bravi a scendere in campo con la giusta cattiveria che la serie B pretende e che ad esempio ad Ancona ci era mancata. Tenevamo tutti molto a questo confronto con un Frosinone meritatamente capoclassifica, per cui è stato belle vedere in campo la squadra giocare proprio come avevamo provato e riprovato in settimana. C'è da dire semmai che il risultato ci sta un po' stretto, ma che fare nella ripresa contro un Sicignano super e contro avversari che non intendevano arrendersi mai » .
E ora i gol. « Bellissimo il primo - confessa - che ha visto tre passaggi di prima fra i nostri attaccanti, con Marianini perfetto nell'arrivare a rimorchio dell'azione e segnare. Altrettanto bello poi il secondo, con Eder che ha fatto una finta eccezionale ed ha messo Coralli nelle condizioni di siglare il raddoppio. Ma a proposito dei tre là davanti, Coralli, Eder e Vannucchi sono stati eccezionali nel creare difficoltà agli avversari nel momento dell'avvio delle loro azioni. Ma i ragazzi sono stati tutti bravissimi, con Marianini a cui avevo chiesto di avanzare più spesso e Valdifiori che invece doveva rimanere più indietro, e se poi in mezzo a loro c'è un Vannucchi così, vien davvero facile giocar bene e vincere le partite» .
Insomma il rombo ha funzionato, con Musacci basso e capitan Vannucchi alto e con due stantuffi come Marianini e Valdifiori ai lati? «Credo che in questo momento il modulo adottato col Frosinone, e prima anche con il Crotone, sia proprio quello più adatto confessa il mister - con Coralli e Eder straordinari punti di riferimento in avanti. Peccato che Eder nel primo tempo sia stato toccato duro ad una coscia, in un intervento che forse avrebbe meritato qualcosa di più del cartellino giallo. Speriamo che recuperi presto, è in crescita ed a Modena ci farebbe maledettamente comodo» .
a.b./atc
corriere dello sport
L’Empoli in 19’ riporta il Frosinone sulla terra
Marianini e Coralli: i toscani sorridono
EMPOLI- FROSINONE 2- 0
MARCATORI: pt 8’ Marianini, 19’ Coralli EMPOLI ( 4- 3- 1- 2): Bassi 6; Antonazzo 6.5, Angella 6, Kokoszka 6, Tosto 6; Marianini 7, Musacci 6.5, Valdifiori 6.5 ( 25’ st Gulan 6); Vannucchi 6.5; Eder 7 ( 31’ Saudati 6), Coralli 7 ( 20’ st Fabbrini 6). A disp. Dossena, Saudati, Vinci, Pasquato, De Giorgio. All. Campilongo 7 FROSINONE ( 4- 2- 3- 1): Sicignano 6; Semenzato 5.5 ( 20’ st Mazzeo 5,5), Scarlato 5, Maietta 5.5, A. Bocchetti 5.5, Basha 5, Biso 6 ( 1’ st Gucher 5.5); Troianiello 5.5, Calil 5, Basso 5.5 ( 9’ st Aurelio 5.5); Santoruvo 5. A disp. Frattali, Jefferson, Ascoli, Guidi. All. Moriero 4.5 ARBITRO: De Marco di Chiavari 6.5 NOTE: spettatori 000. Ammoniti A. Bocchetti, Basha, Scarlato, Santoruvo, Troianiello, Gucher e Angella per gioco falloso. Angoli 11- 2 per l’Empoli. Recupero tempo: 1’ pt; 3’ st
EMPOLI. C’è l’Empoli che in casa continua a farla da padrone. Ci sono una figuraccia da dimenticare, una classifica da migliorare, un bel sogno da coltivare. E c’è un Frosinone distratto, messo male in campo e per giunta presuntuoso, lontano da quello visto nelle prime quattro giornate. E I ciociari cadono e il tonfo è fortissimo. Le speranze di gloria, per adesso, sono rimandate a data da destinarsi. Perché a riportare sulla terra la truppa di Moriero ci pensa l’Empoli che sembrava piccino piccino dopo il ko di Ancona, ma che alla fine si rivela dannatamente bravo a menare di brutto tra le mura amiche.
Chissà se con questi presupposti si può sognare davvero qualcosa di magico. Tant’è.
SPIRITO NUOVO Si comincia con un minuto di raccoglimento per i militari uccisi nella strage di Kabul. Si comincia coi tifosi empolesi che per protesta nei confronti della tessera del tifoso entrano con 45’ di ritardo. In campo, si comincia con l’Empoli in versione fotocopia rispetto all’ultima apparizione casalinga, 2- 1 al Crotone. Di diverso dalla brutta di figura di Ancona ci sono Antonazzo e Angella in difesa e Vannucchi e Coralli in avanti. Di diverso, c’è soprattutto lo spirito con cui gli azzurri approcciano alla gara. La capolista Frosinone è un buon banco di prova, specie per l’entusiasmo col quale arriva al Castellani. Ma bastano appena 8 minuti per capire che quella ciociara sarà una giornataccia: da una palla persa a centrocampo nasce lo spunto di Eder, il grande ex della partita serve Marianini, il mediano, tutto solo, infilza Sicignano. E uno. Moriero vorrebbe scuotere i suoi, Calil ci prova da fuori su respinta di Bassi, ma la sua conclusione finisce alta. Ben altra cosa è il destro di Coralli, implacabile da sottoporta, dopo che una finta del solito Eder, su assist di Musacci, aveva praticamente fatto fuori tutta la difesa ciociara. E due.
Brutta storia davvero per il povero Moriero: i suoi sono in difficoltà, l’Empoli fa praticamente quello che vuole. E al 24’ avrebbe pure la palla del 30, sempre con Marianini, che però stavolta trova la manona di Sicignano e rosica di brutto per la doppietta sfiorata. Logica vorrebbe che il Frosinone reagisse, o che almeno ci provasse. Così, tanto per dimostrare che fino all’altro ieri si salutava la capolista, quando lo si incontrava. Invece no, la truppa di Moriero giochicchia, si mescola e si rimescola, ma di concreto nella ripresa ci sono solo i contropiedi azzurri. E una vittoria che rilancia gli uni e ridimensiona gli altri.
« CHE REAZIONE » La gioia di Marianini è enorme: « Non segnavo da una vita, non sapevo neanche come esultare... Sono felice e non solo per il gol. Sì, è stato il miglior Empoli della stagione ed era fondamentale reagire dopo la sconfitta con l’Ancona » .
tuttosport
Il Frosinone torna sulla Terra
Giallazzurri irriconoscibili e macchinosi sconfitti a Empoli 2-0
EMPOLI - Il Frosinone di Moriero fa visita all’Empoli degli ex Campilongo, Antonazzo ed Eder nel tentativo di riagguantare la vetta, anche grazie alla sconfitta del Brescia ad Ascoli. Ma le cose non sono andate come previsto. Al termine di un match mal giocato dai canarini, l’Empoli si impone 2-0, risultato maturato tutto nel primo quarto d’ora di gioco. Solito 4-2-3-1 per il Frosinone, Campilongo risponde con un 4-3-1-2 con Vannucchi dietro le punte Eder e Coralli. Il Frosinone appare subito molto lontano dalla squadra ammirata fin qui e in 16 minuti viene trafitta per ben due volte da Marianini e Coralli.
Che fosse una giornata no per il Frosinone ed in particolare per Bocchetti, ammonito dopo appena 5’, lo si capisce subito. L’Empoli, infatti, affonda spesso dalle sue parti mettendolo spesso in difficoltà e al 7’, al termine di una splendida azione corale, la formazione toscana passa in vantaggio. Eder, liberatosi al limite dell’area serve uno splendido pallone con il contagiri a Marianini che, tutto solo davanti a Sicignano, non sbaglia insaccando con un preciso destro sul primo palo. Il Frosinone non ci sta, prova a reagire e dopo appena due minuti di gioco va vicino al pari con Santoruvo, ma la girata di sinistro finisce di poco a lato. Passano altri due minuti e il Frosinone ci prova ancora con Calil ma la conclusione del brasiliano finisce alta sulla trasversale. Poi è di nuovo Empoli che con molto cinismo si affaccia dalle parti di Sicignano. Antonazzo affonda sulla fascia sfruttando tutta la sua potenza e crossa per Eder che non ci arriva di un soffio. Sull’azione seguente arriva il raddoppio della squadra di Campilongo, brava a sfruttare un’altra indecisione della retroguardia gialloblù. Siamo al 16’ quando Masucci serve centralmente Eder che lascia sfilare, con uno splendido velo, il pallone per Coralli che non ha problemi a battere per la seconda volta Sicignano. A questo punto si esaurisce la spinta del Frosinone. L’Empoli sale in cattedra, prende metri ai canarini e diventa minaccioso. Al 24’ è ancora Marianini a sfiorare il gol, ma Sigignano si supera. E dopo appena si ripete su incursione di Angella. La gara diventa nervosa e fioccano le ammonizioni (ben 5 per il Frosinone e 1 per l’Empoli nei primi 45’ di gioco). Al 41’ è ancora Antonazzo ad andare vicino alla terza segnatura. Nella ripresa Moriero cerca di cambiare qualcosa inserendo Gucher per Biso, Aurelio per Basso e Mazzeo per Semenzato. L’Empoli, però, controlla il match e lo anestetizza evitando grossi pericoli dalle sue parti. Anzi è ancora una volta l’Empoli a sfiorare il gol con Eder al 22’, Fabbrini al 34’ e Vannucchi al 36’.
il messaggero
«Colpa mia, dovevo far riposare qualcuno»
Frosinone dov’eri? Se lo chiede anche Francesco Moriero. L’allenatore ciociaro cerca anche di darsi una risposta, senza drammatizzare: «Nel primo tempo non siamo entrati in campo. È come se ci fossimo presi una giornata di riposo in vista dei due impegni difficilissimi nella prossima settimana con Reggina e Torino. Purtroppo non abbiamo visto il solito Frosinone, quella squadra veloce e determinata. L’Empoli ha ottenuto il massimo risultato col minor sforzo possibile. Sapevamo della qualità superiore degli azzurri e dovevamo correre per far bene. Noi siamo una squadra e giochiamo da squadra e quando qualcuno non è al top succedono queste cose, che ci possono anche stare». Ecco perché Moriero si assume le responsabilità: «Colpa mia, probabilmente dovevo far riposare qualcuno e non l’ho fatto. Mi aspettavo una reazione nel secondo tempo, c’è stata, ma non con i nostri ritmi. Adesso a casa e pensiamo alla Reggina e al Torino. Ribadisco, abbiamo sbagliato il primo tempo e l’approccio alla gara e lo abbiamo pagato. L’avevo detto alla squadra di stare attenti, che era una gara delicata e così è stato. In settimana abbiamo lavorato tanto in vista dei prossimi impegni e forse fisicamente abbiamo pagato, ma ce lo ritroveremo».
«Lo spogliatoio era avvilito – racconta Moriero – ma questo è il calcio. Non si può vincere sempre, e poi siamo ancora secondi. Volevo ribadire una cosa, non siamo partiti per vincere, siamo a questi livelli e ci vogliamo restare, ma ci saranno gare vinte e gare perse. L’importante è ripartire e andare avanti. Altra cosa, sono contento che il nostro pubblico ci abbia chiamato sotto la curva nonostante la sconfitta. Questo ci dà una grande forza».
Antonio Bocchetti conferma il pensiero del mister: «Il primo tempo è stato determinante, chiaramente in senso negativo per noi. È quello che ha deciso la gara, abbiamo iniziato male e lo abbiamo pagato. Sapevamo che l’Empoli ci poteva mettere in crisi, soprattutto gli attaccanti, e così è stato. Sapevamo che dovevamo dare intensità e invece il gol a freddo ha cambiati i nostri piani. Adesso però dobbiamo pensare solo a Reggina e Torino e a reagire».
il messaggero