00 22/06/2009 16:00
Ricevo questa comunicazione dal caro amico Luca Romaldini, del portale italiano della meteo climatologia, che segue costantemente le variazioni climatiche del nostro globo così “febbricitante”.


Sì, avete letto bene. La quantità di ghiaccio marino in Antartide è aumentata di circa 4,7 per cento dal 1980. Eppure abbiamo tutti sentito parlare di aree relativamente piccole che sono in fusione.



La scorsa settimana abbiamo letto un articolo sul crollo di un ponte di ghiaccio sul lato occidentale della Penisola Antartica, e che, se si dovesse sciogliere tutto il ghiaccio antartico, potrebbe aumentare il livello del mare di 47 metri.

L’articolo non si è dato però la pena di ricordare che tutto il resto del mare glaciale Antartico è in espansione, e che, se tale trend dovesse continuare (cosa molto più probabile), ci sarebbe invece una autentica “caduta” di livello marino - diminuzione, per meglio dire - di ben 112 metri. Nell’emisfero sud, sarebbe sufficiente per essere in grado di camminare dall’Australia alla Tasmania. In quello nord, per far scomparire l’acqua dallo stretto di Bering, in modo di camminare dall’Alaska alla Siberia.

L’articolo non si è dato la pena di ricordare che, fatta eccezione per la Penisola Antartica, il ghiaccio antartico è in crescita. Date un altro sguardo alla mappa (vedi sopra). Vedete quella piccola lingua di terra in alto a sinistra? Quella è la Penisola Antartica. Ecco, lì è dove il ghiaccio è in fusione. Ma per il resto dell’Antartide il ghiaccio è sempre più spesso.

L’Antartide è grande il doppio degli Stati Uniti continentali, e la sua calotta ghiacciata contiene oltre il 90 per cento di tutto il ghiaccio del mondo. In altre parole, più del 90 per cento dei ghiacciai di tutto il mondo sono in crescita, e tutti abbiamo sentito parlare solo di quelli che sono in fusione. Come ho detto, “Dove sono i media?”. Nel marzo del 1980, il mar glaciale Antartico copriva 3,5 milioni di kmq. (1,6 milioni di miglia mq). Oggi ne copre cinque milioni di kmq. (1,9 milioni di mq miglia). Questo corrisponde ad un aumento di 1,5 milioni kmq. (386.000 miglia quadrate)!

Da Luca Romaldini, Martedì, 14 Aprile 2009

Volevo personalmente aggiungere che proprio nella zona di “fusione” in alto a sinistra è stato identificato un enorme vulcano sottomarino (vedi articolo in questo sito) che sarebbe la vera causa dello scioglimento locale. Ma anche in questo caso i “media” stanno zitti ….