l'arrivo di Alessandro

vi racconto dell'arrivo di Alessandro in mezzo a noi.
E' il 15/2/09, è la data presunta e le contrazioni iniziano a farsi sentire più intense... è una domenica e io e Max (mio marito) cerchiamo di restare calmi e affrontare serenamente l'imminente arrivo del piccolo Alessandro. Per cui cerchiamo di fare tutto normalmente: messa, pranzo dai miei genitori, visita al nostro angioletto al cimitero... poi verso le 18 non ce la faccio più e andiamo in ospedale. Lì mi visitano, ma la dilatazione è ancora scarsa, mi fanno il tracciato e poi mi lasciano libera di decidere se rimanere lì o andare a casa. Rimango e dopo poco le contrazioni aumentano, mi visitano e si rompono le acque.
Così andiamo di corsa in sala parto e lì devo ammettere che ogni spinta mi ricorda la nascita di Gaia... sono spaventata ma a fianco ho due splendide ostetriche che mi spronano e mio marito che mi tiene la mano e mi guarda con tanto amore.
Alessandro decide di essere dispettoso da subito e aspetta che sia passata da poco la mezzanotte per nascere... l'ostetrica ricompila la data di nascita... sono le 00.03 e possiamo finalmente vederlo e abbracciarlo. Eccolo, dolce tesoro, bellissimo e uguale alla sua sorellina...
Io e mio marito ci guardiamo commossi e entrambi pensiamo che la nostra Gaia è lì insieme a noi a proteggere il suo fratellino e la sua mamma e il suo papà.
Finalmente il nostro sorriso è meno triste e pensare a lei è più dolce anche se ci mancherà sempre da morire.
Il rientro è stato duro, le paure erano tante, Ale poi è un bambino molto coccolone e cerca probabilmente continue conferme di affetto... così fino a due settimane fa dormiva solo sulla nostra pancia, mangiava al ritmo di un'ora ogni due ore e durante il giorno riposava solo nel marsupio a passeggio... un po' dura, anche perchè a me è venuta anche la candida al seno (non vi dico il dolore)... ma poco importa perchè lui è qui!!!
Volevo condividere con voi queste emozioni che spero siano un raggio di speranza per chi è ancora nel dolore e un dolce ricordo per chi è nuovamente mamma, pur sapendo che nulla cancellerà nel nostro cuore le nostre stelline !
Vi abbraccio forte e anche se non scrivo spesso vi penso tanto
baci

Stefy

ma lo sapete che spesso Alessandro sorride e parlotta guardando un punto nel vuoto... sono certa che stia raccontando tutto a Gaia e lei lo coccoli, giochi con lui e gli dica di fare il bravo.
C'è tanta gioia e serenità in lui in quei momenti che non posso che commuovermi...
baci di nuovo
Stefy

Carissima Stefania, il tuo racconto mi ha commosso, che bello leggere le tue parole, trasmettono tanto amore e tanta forza!
Bravi mamma e papà, bravo Alessandro e un dolcissimo pensiero all'artefice di tutto ciò, Gaia!
Vi abbraccio
Cristina

Stefy!!!! Che emozione!!!!
In questi giorni aggiornerò la pagina delle storie anche con questa riconquista della felicità!!!




Ilaria

Carissima Stefania che gioia leggere questa storia a lieto fine, ne abbiamo proprio bisogno, ho visto quel bellissimo faccino ed è impossibile non sciogliersi davanti a quegli occhioni.
Dai ad Alessandro un bacio speciale da noi ed un abbraccio stretto stretto a te e Massimo.
Gaia...ottimo lavoro!
LOREDANA, ANTONIO, CHIARA e.....ANNA

Bravissimi Stefy e Massimo,
avete fatto un vero capolavoro: ho visto le foto di Ale, è davvero stupendo.
Ripenso alle prime mail che ci siamo scritte, alla tua voglia di reagire subito al dolore regalando un sorriso anche agli altri, all'aiuto che hai voluto dare subito anche all'associazione con i volantini, ai tuoi timori rientrando al lavoro. Sembrano eventi successi secoli fa...invece si è svolto tutto in una manciata di mesi. Gaia ti ha spinto giorno dopo giorno verso la felicità e ha compiuto il miracolo più bello mandandovi Alessandro... leggere le tue parole è una testimoninza stupenda che mi fa pensare una volta in più QUANTO E' BELLA LA VITA! Ho tanta voglia di rivedervi e vi abbraccio forte. Un bacino alla stellina Gaia lassù.


Giovanna

abbiamo vissuto le nostre gravidanze "insieme". Le paure, le angosce, le gioie!
E' stato bellissimo poter venire a trovarti in ospedale e abbracciarti, io con Matteo stretto stretto stretto e tu con il piccolo Ale.
E anche a Pasqua fortunatamente siamo riuscite a vederci! Poche ore, ma parlare con te è come parlare con l'amica di sempre, quella del cuore..
Leggere la tua storia mi ha fatto rivivere un po' quando ci scrivevamo ed io sapevo che Ale era li li per nascere... Che emozione!
I nostri bimbi sono un grosso regalo, come lo sono state le nostre bimbe che ora giocano insieme e si divertono a fare il solletico ai loro fratellini..
Non vedo l'ora di vedervi di nuovo per potervi riabbracciare!
E' bello vederti sorridere...
Vi abbracciamo forte
ale, teo e tata

grazie per le vostre parole piene di affetto. Anche se purtroppo non riesco a scrivere molto spesso vi penso tanto e credo anch'io che Gaia abbia fatto uno splendido lavoro.
In questi giorni mi manca tanto tanto, inevitabilmente guardando Alessandro mi viene da pensare a come sarebbe stata lei se fosse stata con noi... La immagino con i suoi capelli biondi e il sorriso sulle labbra, spesso la sento vicina, quando allatto la immagino seduta sul divano vicino a me e vorrei tanto baciarla e abbracciarla... ma arriverà anche quel giorno ora devo occuparmi di tante cose belle, quelle che lei mi dona con la sua protezione...
Vi voglio tanto tanto bene.
Buona notte e un bacione

Stefy