Christina Aguilera

Christina nasce a Staten Island, New York City. A 6 anni si trasferisce insieme alla madre a Pittsburgh, presso la residenza della nonna materna. Dotata di un naturale talento vocale, già all'età di 8 anni riesce a partecipare a diversi concorsi locali e persino a vari show, tra cui "Star Search".[2] Nel 1993, all'età di 12 anni, partecipa al Mickey Mouse Club, e fa conoscere a tutti il suo grande talento, assieme alle future star Britney Spears, Justin Timberlake.

All'inizio del 1998 Christina partecipò con successo all'audizione per registrare il brano Reflection per il film d'animazione Mulan, per il quale la Disney cercava una cantante dalla voce con grande estensione, mandando una cover di Run to You di Whitney Houston.

Con il suo primo album, l'omonimo Christina Aguilera, viene pubblicato nel 1999 ed è immediatamente un grande successo grazie ai singoli estratti che si sono piazzati quasi sempre al primo posto delle classifiche: Genie in a Bottle, il primo famosissimo singolo, la vivace What a Girl Wants, il lento I Turn to You e Come on Over (All I Want Is You); dopo l'uscita di quest'ultimo singolo ottiene un Grammy come miglior artista emergente[senza fonte]. L'album è un grande successo e vende 18 milioni di copie nel mondo.[3] A causa del successo contemporaneo, la stampa mette la cantante in diretta competizione con un'altra diva "teen", Britney Spears, tanto che i suoi discografici puntano anche alla conquista del mercato latino ed ispanico. Inoltre incide per il film Sai che c'è di nuovo?, interpretato da Madonna e Rupert Everett, la canzone Don't Make Me Love You.

Il secondo album della cantante è Mi Reflejo, del 2000, ed è cantato interamente in spagnolo. L'album include cinque brani in versione spagnola tratti dal suo album di debutto Christina Aguilera, con l'aggiunta di sei brani inediti, e vende 3.5 milioni di copie[4][5].
Il terzo album, raccolta di brani natalizi tradizionali, è My Kind of Christmas, pubblicato anch'esso nel 2000, e vende 3.5 milioni di copie.[6]

Prima di incidere il quinto album, ha duettato con Ricky Martin nel brano Nobody Wants to Be Lonely e ha partecipato con Mya, Pink, Lil'Kim e Missy Elliott alla colonna sonora del film Moulin Rouge!, interpretando una cover di Lady Marmalade di Patti LaBelle, che permise alla cantante di vincere gli MTV Video Music Award, del 2001, nella sezione "Video of the Year" (video dell'anno).

Il quinto album (il secondo di inediti) è Stripped, pubblicato nel 2002. Con questo album Aguilera "si spoglia" ("Stripped" vuol dire "Nuda", "Spogliata") dei panni della teenager ingenua, dolce ma con poco spessore, presentando una nuova versione di se stessa più matura e sexy. Tale cambiamento è perfettamente evidenziato nel primo singolo estratto da Stripped, "Dirrty", che riceve pesanti critiche negli Stati Uniti per il testo e per il video, considerati troppo provocanti. Il cambiamento dell'Aguilera è visto quindi con disappunto negli USA, dove le vendite di "Dirrty" e di "Stripped" risultano basse, mentre negli altri paesi raggiungono alte posizioni in classifica. Per questo motivo, negli Stati Uniti il secondo singolo viene pubblicato in anticipo. Si tratta di Beautiful, ballata contro le discriminazioni, che rimane per molto tempo in classifica e restituisce popolarità alla cantante. Grandi successi si rivelano essere anche i seguenti singoli: Can't Hold Us Down, contro le discriminazioni sessuali, duetto con Lil'Kim, Fighter, con la collaborazione del chitarrista Dave Navarro e The Voice Within.

Nonostante la reazione piuttosto tiepida della critica, la cantante ha affermato che questo album è stato un grande passo avanti nella sua crescita musicale, permettendole di togliersi i panni di fidanzatina d'America per diventare una donna nel pieno delle sue forze sessuali. Sempre ispirandosi ai suoi miti (tra cui anche la cantante blues Etta James) Aguilera incide questo suo album con la collaborazione di artisti come la cantante soul Alicia Keys e la compositrice Linda Perry, già al fianco di Pink in Missundaztood. Dopo la pubblicazione dell'album, intraprese un tour assieme al collega Justin Timberlake denominato Justfied & Stripped Tour. L'album in totale vende 12 milioni di copie e il tour in 86 date tutte esaurite guadagna 75 milioni di dollari.[7]

Nell'agosto del 2003 agli MTV Video Music Awards Christina Aguilera si esibisce con Britney Spears e Madonna, creando scalpore con un bacio saffico al termine dell'esibizione, mentre nel novembre dello stesso anno presenta gli MTV Europe Music Awards di Edimburgo, vincendo nella stessa serata il premio di miglior artista femminile dell'anno.

Nel 2004 incide anche la canzone Hello, scritta da lei insieme a Robert Hoffman e Heather Holley esclusivamente per il lancio commerciale dell'automobile Mercedes-Benz Classe A; la canzone infatti verrà utilizzata come colonna sonora dello spot del prodotto

Nel febbraio 2006 è stata ospite del Festival di Sanremo, in Italia, dove ha duettato con Andrea Bocelli in Somos Novios.

Nello stesso anno pubblica Back to Basics, il suo sesto album, anticipato dal singolo Ain't no other man. L'album è un grande successo, debutta alla posizione 1 in 13 paesi diversi, compresi gli Stati Uniti, vendendo nella prima settimana 691 mila copie[8], e nelle prime due settimane di vendita supera la soglia del milione di copie vendute.[senza fonte]

Il doppio album si ispira ai cantanti degli anni '20, '30, '40, unendo sonorità Jazz, Blues e Soul. Il secondo singolo estratto è la ballata Hurt, accompagnato da un videoclip per la regia di Floria Sigismondi. Il terzo singolo estratto dall'album sarà Candyman, che riscuote molto successo particolarmente in Italia dove viene scelto come canzone ufficiale del campionato di Serie A 2007-2008. In totale Back to Basics ha venduto oltre 4.5 milioni di copie nel mondo,[9] diventando disco di platino anche in Italia con 80 mila copie vendute.[10]

Il 17 novembre 2006, poco dopo il lancio dell'album, la cantante intraprende anche un lungo tour, il Back to Basics Tour, che parte dall'Europa e si estende negli Stati Uniti, Canada, Asia, Australia e Nuova Zelanda. Il tour è un successo con 77 date "tutto esaurito" ed è anche il più proficuo di un'artista femminile del 2007, con un guadagno di oltre 100 milioni di dollari, di cui 48 milioni solo in USA.[11]

Nello stesso periodo, una statua di cera raffigurante la cantante è stata inserita nel famoso Madame Tussauds di Londra, con una scenografia che riprende il video di Ain't No Other Man.

Alla 49a edizione dei Grammy Awards, vince nella categoria "Miglior performance vocal pop femminile" (per Ain't No Other Man) e tributa James Brown cantando il brano It's a Man's Man's Man's World, ricevendo una standing ovation da parte del pubblico in sala. Inoltre in quell'occasione dimostrò di poter arrivare ad un "sol5" in piena voce superando il limite del "fa" che le era stato attribuito.[12] In più la performance si è piazzata al 3° posto delle migliori della storia di tutti i Grammy.[13] Nel 2008 partecipa al film Shine a Light di Martin Scorsese duettando con i Rolling Stones. Christina Aguilera è una cantante straordinaria" ha confessato Mick Jagger parlando del duetto. Con il brano Mother, inoltre, partecipa alla compilation benefica promossa da Amnesty International Instant Karma: The Amnesty International Campaign to Save Darfur, in cui vari artisti eseguono cover di John Lennon per sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti della crisi nel Darfur.

È stato annunciato che nel 2008 sarà inserita nella Hollywood Walk of Fame.[14]

Il 7 novembre 2008 è stato pubblicato il suo primo greatest hits anticipato dal singolo Keeps Gettin' Better, presentato ai VMA's 2008 (Video Music Awards), il quale video è stato pubblicato sul suo profilo di facebook. La raccolta, che raggruppa tutti i numerosi successi dei precenti album, comprende anche l'inedito Dynamite e i rifacimenti dei brani Beautiful e Genie in a Bottle chiamati You Are What You Are e Genie 2.0.. È stato anche pubblicato il Deluxe contenente la normale raccolta più il DVD con tutti i suoi video tranne quello di Keeps Gettin' Better. Il disco appena uscito in USA è entrato direttamente alla posizione 7 della billboards 200.[15]

VITA PRIVATA

Il 19 novembre 2005 Aguilera si è sposata con il produttore americano Jordan Bratman, festeggiando l'avvenimento per quattro giorni di seguito con i suoi ospiti. I due hanno confermato nel giugno 2007 che Christina era al terzo mese di gravidanza. La cantante si è fatta fotografare sulla rivista Marie Clarie in foto che la ritraggono con il pancione.

Il 12 gennaio 2008 a Los Angeles è diventata mamma di un maschietto, chiamato Max Liron Bratman. Il nome del bimbo non è stato scelto a caso, ma ha un particolare significato. Max deriva dalla lingua latina e significa Massimo, o il più grande; Liron viene invece dalla lingua ebraica (Jordan Bratman è ebreo) e significa la mia canzone. Max Liron quindi vuol dire la mia più grande canzone.

FILM E TELEVISIONE

Oltre ad essere stata membro del cast del "The New Mickey Mouse Club" Christina Aguilera ha fatto numerose apparizione televisive. Ha avuto un piccolo ruolo nella serie tv Beverly Hills 90210 e fu ospitata in un episodio del Saturday Night Live nel 2004. In parecchie interviste ha dichiarato che intende recitare ruoli di personaggi nervosi, tesi simili a quelli di Angelina Jolie[senza fonte]. Ha prestato la sua voce in una breve parte cantata nel film Shark Tale, dove per l'occasione è stata rappresentata nel film come cartone animato insieme a Missy Elliott,con la quale ha inciso appunto una cover del brano Carwash,colonna sonora del film. Ha cantato inoltre nelle colonne sonore di molti film come ad esempio Mulan, What Women Want e il musical Moulin Rouge!

Apprezzo molto la Aguilera, ha un'estensione vocale non indifferente ed il timbro è bello e riconoscibile. Personalmente, per quanto la ritenga un'ottima artista, forse è un po' "freddina"...è difficile da spiegare. Al di là dell'estensione la voce ha bisogno anche di calore, devo dire che a me piacciono tanto le voci soul, pastose e lei su questo pecca. Per me punta troppo a sparare in alto con la voce, ok raggiungere le note alte ma l'ostentazione alla fine stufa.
Ripeto! Ottima artista, su questo non ci piove!

Cyborg 009

Beh diciamo piuttosto che per capire meglio l'artista bisognerebbe ascoltare ogni canzone el'album...Purtroppo i singoli usciti non rendono bene l'idea...:(
Con moltissime canzoni, almeno per quello che riguarda me, riesce a donarmi emozioni davvero forti...Ma sarà perchè l'adoro e quindi son di parte

No no emoziona anche me! Era una critica piu tecnica alla voce...nel senso se prendi la Streisand, riesce ad arrivare ad un'estensione vocale non indifferente senza sentire l'impostazione lirica. La mia critica era solo a livello tecnico. Comunque sia, questi sono casi rari, lo stesso è da dirsi sulla Houston e sulla Carey per non parlare di Anastacia che adoro, ma nulla toglie che siano eccezzionali ed il loro successo è più che meritato.
Ecco, in Italia secondo me tra la Pausini, che ho visto dal vivo ed è straordinaria, e Giorgia la seconda è già meglio.

Cyborg 009

Beh si...la Laura nazionale non è affatto male...anche se forse la preferivo gli inizi...le sue canzoni rimangono sempre bellissime ed ha una grande voce...così come Giorgia, anche se, devo essere sicera, mi sta parecchio antipatica XD...non so perchè...Grande rispetto per l'artista comunque.

Certo figuriamoci, io per esempio faccio fatica ad apprezzare la musica italiana ma ciò non toglie che ci siano degli ottimi musicisti.

Cyborg 009

Ma si...artisti validi ce ne sono..Anche se pochi a dire il vero...o forse solo "poco capiti"...

Guarda io ho amici che suonano davvero da Dio!
Il problema è l'attuale politica delle case discografiche, a vent'anni sei già vecchio per loro, la bravura passa spesso, troppo spesso, in secondo piano. Poi con il periodo di crisi che c'è ora non si punta più sull'album come una volta ma direttamente sui concerti che sono l'unica cosa non scaricabile. Nel senso se ti vuoi vedere l'artista dal vivo o ti muovi o niente. La tecnologia ha portato molto al mondo musicale ma gli ha tolto di più. Se poi consideri che non esiste una legge per chi fa il musicista di lavoro, è facile capire il caos che si è creato intorno. Oggi come oggi forse nel piccolo incomincia ad esserci un piccolo cambiamento ma fino a 10 anni fa c'era una marea di gente che saliva su un palco e faceva completamente finta, delle cose obrobriose...da non credere! Il bello è che tu magari ti facevi il mazzo a suonare dal vivo ed il pubblico finiva per apprezzare quelli fasulli.

Cyborg 009