00 07/04/2009 13:53
ROMA - Telefonare via Internet, gratis o a basso costo: il fenomeno del VoIP, che con Skype ha fatto tremare il business degli operatori telefonici fissi, adesso approda anche sui cellulari. E veleggia dritto verso il grande pubblico, con un vento di accordi che riguardano i grandi nomi del settore, come Skype, Nokia, Apple con il suo cellulare iPhone.

Skype, il principale software VoIP (400 milioni di utenti), è uscito in una versione per l'iPhone, la settimana scorsa. A maggio, sarà anche per cellulari Blackberry. Da giugno, sarà disponibile per alcuni modelli Nokia evoluti. In tutti i casi, si tratta di software che gli utenti possono scaricare gratis via Internet e metterli quindi sul cellulare. Nel caso del Nokia N97, troveranno inoltre Skype già installato sul cellulare al momento dell'acquisto.

Il sistema è fatto apposta per essere alla portata di tutti: apriamo la normale rubrica telefonica del cellulare e cliccando su uno dei nomi possiamo scegliere di fare partire una chiamata in VoIP, con Skype, invece che con la normale rete del nostro operatore mobile. Possiamo chiamare, gratis, anche altri utenti Skype, come faremmo dal computer, e con loro anche fare chat testuale. In ogni caso, il cellulare si connette alla rete Internet disponibile in quel momento.

La telefonia VoIP ha così ufficialmente dichiarato guerra anche agli operatori mobili: è vero che da tempo sono disponibili software VoIP per i cellulari (come Fring, Nimbuzz o l'italiano Noverca), ma restavano un fenomeno di nicchia, prerogativa di utenti esperti. Solo adesso arriva il peso massimo Skype, per di più alleandosi con Nokia, il principale produttore di cellulari al mondo: cocktail esplosivo. Per Nokia è un modo di soddisfare un'esigenza degli utenti a lungo inesaudita e che adesso si potrà liberare, come un fiume trattenuto da una diga che crolla di colpo.
A conferma della grande fame di VoIP, Skype su iPhone è stato scaricato un milione di volte a soli due giorni del lancio.

Per Skype, il tutto rivela invece una svolta strategica: dopo anni di tentennamenti, ha deciso di scommettere sul serio sulla telefonia mobile. Mossa pericolosa per il mercato, perché Skype si è già ritagliato un ruolo nell'ambito del fisso: è diventata la principale compagnia di telefonia internazionale, nel 2008 ha gestito infatti l'8% del traffico telefonico internazionale. Si prevede che ora prenderà una fetta importante delle chiamate fatte con il cellulare da casa, dall'ufficio o in luoghi pubblici come l'aeroporto, dove spesso è disponibile una connessione Internet veloce via WiFi.

Fuori casa, l'utente potrebbe invece utilizzare la rete Internet Umts dell'operatore mobile (dopo aver sottoscritto un'offerta ad hoc per navigare, che in Italia costa circa 10 euro al mese). Ma qui c'è il problema: alcuni operatori mobili stanno facendo di tutto per limitare il VoIP mobile. A causa di accordi tra loro e Apple, Skype su iPhone per ora funziona solo in WiFi. L'operatore tedesco T-Mobile ha chiesto ad Apple di togliere del tutto Skype dall'iPhone e si è attirato così un coro di proteste da una coalizione di aziende Internet (non solo Skype, ma anche Google, Microsoft, Intel e altri). Skype su Nokia invece non avrà limiti, ma gli operatori hanno comunque carte da giocare: potrebbero rifiutarsi di distribuire i modelli compatibili con Skype oppure, come già fa Vodafone, escludere il VoIP dalla propria tariffa Internet Umts specifica per la navigazione su cellulare (la Mobile Data Pack, 3 euro la settimana, senza limiti). Il VoIP è compreso solo nelle tariffe internet, più care (quella senza limiti costa 45 euro al mese, mentre quelle con un pacchetto di ore vanno da 10 euro in su), utilizzabili tipicamente con la chiavetta usb connessa al computer (o direttamente per navigare dal cellulare).