La lunga notte degli Oscar

Wao! Chi avrebbe mai pensato che Hugh Jackman fosse un così bravo intrattenitore. La miglior cerimonia nella mia classifica personale rimane quella condotta da Whoopi Goldberg (Whoopi è Whoopi )per la produzione di Quincy Jones, ma devo ammettere di essermi molto divertita.
Purtroppo non avevo visto molti dei film in gara ma sono contentissima per l'ulteriore riconoscimento a Sean Penn e Kate Wisley che dopo Titanic ha avuto il coraggio di cimentarsi anche in film poco commerciali.
E' stato emozionante rivedere Jerry Lewis, premiato per il suo operato benefico ma mai purtroppo per le sue doti di comico, passavo le mattine d'estate a vedere i cicli di film a lui dedicati.
Contentissima per l'oscar a Wall-E adoro alla follia .
Trovo infine la vittoria di The Millionaire come un segno, in verità già tracciato negli ultimi anni dall'accademy, verso un cinema di più ampio respiro che va al di là dei confini hollywoodiani.
Molto bella la scenografia nonchè la decisione di tirar fuori l'orchestra dalla buca ov'era solitamente relegata, mi auguro che la sostituzione di Bill Conti non sia dovuta a problemi di salute del consueto direttore d'orchestra, alla cerimonia degli Oscar, bensì ad un naturale passaggio a nuova generazione.
In generale l'ho trovata un'ottima edizione, con buoni interventi ed esibizioni .

Cyborg 009