Il questore di Pesaro,afferma esplecitamente che il gioco di carte Yu-Gi-Ho! è un gioco satanico.
Quotidiano.net
Pesaro, 7 dicembre 2006 - "La sentenza" arriva a freddo, inaspettata e senza giri di parole. E soprattutto da voce autorevole: "Stiamo avvicinandoci alle feste di Natale. Mi sento di dire ai genitori e a tutti quelli che devono scegliere di fare un regalo, che non comprino carte dello Yu Gi Oh! ai loro figli. Si tratta di un concentrato di satanismo e esoterismo che è dannoso alla psiche. E’ un gioco che maschera pratiche di occultismo. Comprate di tutto, tranne quelle cose...." E’ il questore Benedetto Pansini che parla. Ieri mattina, nel suo ufficio. Aveva appena concluso il suo intervento sulle novità legate al nuovo sistema di rilascio dei permessi di soggiorno. Poi ha attaccato sull’altra questione.
Per la seconda volta volta nel giro di pochi giorni così, il Questore, che aveva già affrontato la piaga del bullismo nelle scuole con un decalogo molto articolato, affronta un fenomeno che ha a che fare con i giovanissimi (e quindi i genitori), i loro passatempi e la loro psiche. Stavolta chiamando in causa un gioco che è popolarissimo tra i bambini. Quelle carte Yu Gi Ho! vengono infatti scambiate, comprate nelle bustine o giocate a velocità impressionante anche nelle scuole, e soprattutto costituiscono un vero e proprio passatempo che manda in delirio migliaia di bambini. Forse troppo, e in maniera sbagliata, lascia intendere il questore.
Yu-Gi-Oh! — si legge su Wikipedia, l’encicolepdia on line, è un manga giapponese. La parola 'Yu-Gi-Oh!' proviene de Yuugi ou, che in giapponese significa 're dei giochi'. La prima publicazione del manga de Yu-Gi-Oh! risale al 1996. Si tratta comunque di una sorta di gioco di ruolo, che impegna molto i giocatori. E le carte raffigurano spesso mostri, fantasmi, bimbi terrorizzati.
Ieri, quando il Questore ha lanciato questa sorta di anatema contro quelle carte, qualcuno tra i giornalisti gli ha chiesto di descrivere meglio i motivi per i quali quelle carte risultavano per lui praticamente figlie del diavolo. Ma il questore non si è dilungato in spiegazioni, tra l’altro impegnato in Prefettura con il Comitato di sicurezza contro le stragi del sabato sera. Ha semplicemente detto: "Mi espongo esplicitamente contro queste carte, che fanno del male alle nostre anime. Scrivetelo". E ha chiuso l’argomento. Si tratta ora di vedere che tipo di reazioni avranno le parole del questore sulle abitudini e le scelte sia dei bambini che dei genitori. Il gioco (che prevede anche dei veri e propri duelli, con tanto di regole) e lo scambio di figurine probabilmente continuerà a spopolare. Casomai..., il questore Pansini potrà sempre dire: "Io ve l’avevo detto".
corriere adriatico
Invitano i più piccolia duelli con gli spiriti”In vista delle festivitàmassima attenzioneai danni dei botti
Il questore Pansini invita a proteggere i bambini da “esoterismo, satanismo e pratiche di occultismo”
“Genitori, non regalate le figurine giapponesi”
Pesaro - “Quelle figurine giapponesi sono un concentrato di esoterismo e satanismo e nascondono pratiche di occultismo. Non regalatele ai vostri figli per Natale”. Sono le parole di fuoco usate dal questore di Pesaro e Urbino Benedetto Pansini che se la prende con i giochi di carte che vengono dal Sol Levante e che spopolano tra bimbi e adolescenti, dall’asilo alle medie.
“Mi riferisco alle figurine Yu-gi-oh! che invitano i più piccoli a duellare con gli spiriti - rincara il questore - e che sono dannose per la psiche. Mia intenzione è portare avanti un’azione di contrasto contro questa “selvaggitudine”. Un tono che non ammette repliche, dunque, per mettere in guardia i genitori in previsione dei regali da mettere sotto l’albero: l’attenzione del questore nei confronti dei più piccoli si inserisce all’interno di un progetto di educazione alla sicurezza tra i ragazzi delle scuole. Il questore, dunque, ha dichiarato apertamente guerra contro uno dei passatempi preferiti dai giovanissimi. Il gioco nasce da un manga giapponese ideato da Kazuki Takahashi e incentrato su personaggi esperti in un gioco di carte chiamato Duel Monsters in cui ogni giocatore acquista ed assembla un mazzo di carte mostri, magie e trappole per sconfiggersi a vicenda. Yu-gi-oh! è iniziato come manga dieci anni fa e, con il passare del tempo, è diventato un marchio globale di gran successo da cui è nato anche un gioco di carte collezionabili reale, corrispondente a quello rappresentato nelle storie ma anche videogiochi, giocattoli e altri prodotti. Superfluo dire che il gioco di carte spopola tra i ragazzini ed è venduto ovunque: a Pesaro ci sono dei negozi, che fungono anche da punto di aggregazione, in cui i giovanissimi, oltre che per acquistare carte e gadget, si ritrovano anche per giocare con le carte non solo di Yu-gi-oh! ma anche di tantissimi altri giochi di ruolo. Il questore di Pesaro, però, ha lanciato apertamente la sua sfida contro un passatempo giudicato “dannoso” per i bimbi scegliendo il periodo, quello precedente al Natale, l’interesse dei ragazzini nei confronti dei loro giochi preferiti cresce ancora di più.