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Risparmio energetico

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    ti61no
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    Registrato il: 02/03/2006
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    00 26/11/2008 16:21
    Per il riscaldamento autonomo non serve più l'unanimità del condominio

    Una buona notizia dai giudici della Corte di Cassazione della seconda sezione civile, che con la sentenza 26822, dicono che un condomino può staccarsi dal riscaldamento centralizzato e passare al riscaldamento autonomo senza richiedere l’unanimità al condominio.

    Anzi ha diritto di vedere partecipate le spese, secondo gli obblighi di legge, per l’installazione della canna fumaria.

    E i giudici richiamano il decreto del presidente della Repubblica 412/93, con le seguenti motivazioni:

    è consentito alla maggioranza dei condomini, escludendo la necessità dell’unanimità, di decidere la dismissione dell’impianto di riscaldamento centralizzato e la sostituzione di esso con impianti autonomi. Ne consegue che non è più consentito alla minoranza dissidente di mantenere in esercizio il dismesso impianto risolvendosi una tale eventualità in un dispendio maggiore di energia e non di quel risparmio perseguito dalla legge

    E le spese?
    Dicono i giudici:

    La canna fumaria, anche quella relativa a impianti singoli autonomi, non può che essere un bene comune la cui installazione e manutenzione deve necessariamente gravare su tutti i condomini nelle proporzioni previste, dal momento che il passaggio dall’impianto centralizzato agli autonomi consente il risparmio energetico prescritto dalla legge.

    E non c’è condomino dissidente che vinca.


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    ti61no
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    Registrato il: 02/03/2006
    Utente Veteran
    00 09/12/2008 15:28
    Bandite dalla Ue le lampadine a incandescenza dal 2010. Ma chi le smaltisce quelle al mercurio?
    A partire dal 1 °settembre 2009, saranno bandite in tutta la Ue lampadine a incandescenza da 100 watt; poi sarà la volta delle lampadine da 75 watt lampadine che non saranno più in vendita dal 1 °settembre 2010. Nell 2011, toccherà alle lampadine da 60 watt bulbi, e il 1 °settembre 2012 alle lampadine da 25W a 40W, mentre le alogene cesseranno di essere vendute dal 1 ° settembre 2016.

    Tali decisioni si verificano nel contesto della volontà europea di migliorare l’efficienza energetica del 20% entro il 2020. Mentre le lampadine a incandescenza convertono solo il 5% dell’energia elettrica che consumano in luce, la nuova generazione di lampade “fluorescenti compatte” arriva ad essere fino all’ 80% più efficiente.

    Tuttavia, le lampadine a fluorescenza hanno un punto debole: la presenza di mercurio e non vanno conferite nella differenziata con il vetro ma cosengnate a parte ai consorzi che ne gestiscono lo smaltimento.

    Se la lampadina si rompe, si rende necessario l’uso di guanti per raccogliere i cocci e anche di ventilare la stanza. Vi dicevo della raccolta che è gestita dal consorzio ecolamp che dice dal suo sito:

    Il Decreto Legislativo 151/2005 prevede il conferimento delle lampade esauste (tubi fluorescenti lineari e non, lampade fluorescenti compatte non integrate, lampade fluorescenti compatte integrate a risparmio di energia, lampade a scarica ad alta intensità, ad alta e a bassa pressione) e degli apparecchi di illuminazione presso i centri di raccolta comunali. Da questi i Sistemi collettivi, organizzati dai Produttori, provvedono al ritiro, al trasporto presso gli impianti di trattamento autorizzati e al trattamento.

    Purtroppo il Conzorzio ecolamp non è ancora presente in tutti i comuni. Per cui conviene consultare l’elenco dei centri autorizzati alla raccolta, prima di comprare una lampada a fluorescenza per sapere dove andarla a cosegnare una volta esausta o nel caso di rottura.
    [Modificato da ti61no 09/12/2008 15:32]
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    ti61no
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    00 20/04/2009 00:00
    I 5 consigli americani per rispamiare energia
    Ecco cinque consigli americani per risparmiare energia e difendere l’ambiente.

    Certo, per il lettore medio di ecoblog è più che altro di una lista di banalità e cose risapute, dalle luci di stand-by alla manutenzione degli elettrodomestici, ma bisogna considerare che ancora in tanti (e non solo negli USA) queste cose non le sanno o non le mettono in pratica.

    E’ vero che negli States consumano il doppio di noi e usano ancora un’idrovora di energia come lo scaldabagno, mentre da noi tanti sono passati al metano o meglio ancora al solare termico, ma è anche vero che è sempre bene specchiarsi, perfino in chi sta peggio di noi, e cercare di coinvolgere anche il pubblico meno consapevole.

    1-Accertatevi di aver staccato tutti gli apparecchi elettronici quando non li utilizzate. Molti di essi restano collegati anche quando non vengono usati e questo porta a sprecare molta energia. Anche quando non sono accesi, infatti, continuano a consumare energia, specie se hanno una luce di stand-by.
    Dite ai vostri ragazzi di staccare i loro computer e laptop quando non li utilizzano. Serve solo qualche secondo del loro tempo. I caricabatterie sono un’altra insidia per la vostra bolletta, quindi non dovete mai lasciarli collegati se non li usate.

    2-Massimizzate l’uso dei dispositivi. Quando sbrigate le faccende, usate gli apparecchi al meglio della loro capacità. Il che significa che quando state facendo i piatti, dovete caricare al massimo la lavapiatti. Due carichi piccoli lavati separatamente costano molto più di uno. Questo è vero anche per l’asciugatrice. Dovete aspettare di avere abbastanza vestiti da fare un carico pieno, perché alla fine è più economico.Per risparmiare soldi ed energia, potete anche asciugare i vostri vestiti all’aria aperta. E’ un modo efficiente di usare i poteri della natura.
    3-Accertatevi di aver fatto la manutenzione periodica di tutti i vostri apparecchi. Un dispositivo che funziona bene è anche efficiente dal punto di vista energetico. Potete migliorare il funzionamento del condizionatore pulendo regolarmente i filtri dell’aria. Questo farà lavorare meno la macchina, risparmiando al tempo stesso i vostri soldi. L’aria che viene dal condizionatore sarà anche più fresca, senza che lo dobbiate spingere al massimo. Anche le spirali dei frigoriferi vanno controllate. Dovete sostituirle ogni sei mesi circa per mantenerli in piena efficienza. Questo perché se si usa una vecchia spirale, il frigorifero deve fare uno sforzo maggiore per tenere il cibo freddo. Dite a tutti di aprire lo sportello del frigorifero il meno possibile.
    4-Perdite e gocciolii vanno eliminati. Il gocciolare non solo spreca acqua ma anche elettricità, quella che viene usata per pompare l’acqua dentro casa vostra. Lo spreco è ancora maggiore se si tratta di acqua calda, visto che in questo caso è il vostro scaldabagno a dover fare un maggiore sforzo.
    5-L’ultimo trucco è più che altro un progetto divertente da provare con le vostre famiglie. Provate l’energia solare a casa. Passate un weekend a montare qualche fonte di energia casalinga. Ce ne sono alcune che potete acquistare anche online. Per esempio potete piazzare dei pannelli solari per aiutare la caldaia, oppure piccoli mulini a vento che sono delle buone fonti di energia gratuita. E’ un metodo garantito per ridurre la vostra bolletta elettrica.