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Vigili del Fuoco del Trentino Il forum

saf

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    stefy 72
    Post: 8
    Allievo
    00 23/11/2008 14:58
    nel distretto di cles si stà tenendo il primo corso saf di 36 ore ( 4 sere di 3 ore e 3 sabati di 8 ore) con la possibilità di accedere all'esame per la qualifica saf 1A
    il corso viene fatto dal personale saf dei vigili permanenti tramite la scuola provinciale

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    Alessio.vvf
    Post: 229
    Allievo
    00 23/11/2008 18:55
    Poter svolgere questi corsi è sinonimo di professionalità, qualità e sicurezza nei vigili del fuoco. E' giusto che anche nei corpi ci sia la formazioni in settori simili.




    ____________________
    Inter Flammas Impavidus
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    fuler
    Post: 78
    Allievo
    00 24/11/2008 12:03
    Ma veramente c'è la possibilità di acquisire l'1A???
    non si è mai potuto avere un " certificazione "... purtroppo...

    Sono le nuove norme della scuola???

    Qualcuno è informato in merito?

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    lucampiglio
    Post: 481
    CS
    00 24/11/2008 22:58
    Re:
    fuler, 24/11/2008 12.03:

    Ma veramente c'è la possibilità di acquisire l'1A???
    non si è mai potuto avere un " certificazione "... purtroppo...



    Era lo stesso dubbio che avevo io ...

    In passato i corsi erano solo di "conoscenze SAF" ... e NON DAVANO diritto a nessuna qualifica !
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    "Abbiamo ancora tante cose da fare per la nostra terra, facciamole insieme" I-TNLD
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    fuler
    Post: 79
    Allievo
    00 25/11/2008 10:31
    quindi vuol dire che piani piano in federazione le nostre richieste sono state ascoltate???

    Beh sarebbe veramente bello poter avere una certificazione spendibile " lavorativamente " nella nostra vita da vf.
    Magari con degli esami e manovre di mantenimento in modo tale da poter essere sempre preparati e di poter garantire un servizio sempre migliore, e sopratutto in modo tale da poter lavorare in sicurezza e ridurre al minimo l'errore...

    Ideale sarebbe, secondo il mio punto di vista, creare delle piccole squadre a livello distrettuale, che siano sempre le stesse persone, che possano esercitarsi, che possano acquisire pratica e conoscenza delle attrezzature, che possano essere seguite meglio dal Corpo Permanente con corsi e manovre continue, e che siano preparate ad intervenire in caso di bisogno al momento giusto, in attesa dell'arrivo degli specialisti SAF del Corpo Permanente.

    Non sarebbe una brutta idea...

    Cosa ne pensate?
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    Montag14041965
    Post: 114
    CP
    00 25/11/2008 13:44
    Re:
    fuler, 25/11/2008 10.31:

    quindi vuol dire che piani piano in federazione le nostre richieste sono state ascoltate???

    Beh sarebbe veramente bello poter avere una certificazione spendibile " lavorativamente " nella nostra vita da vf.
    Magari con degli esami e manovre di mantenimento in modo tale da poter essere sempre preparati e di poter garantire un servizio sempre migliore, e sopratutto in modo tale da poter lavorare in sicurezza e ridurre al minimo l'errore...

    Ideale sarebbe, secondo il mio punto di vista, creare delle piccole squadre a livello distrettuale, che siano sempre le stesse persone, che possano esercitarsi, che possano acquisire pratica e conoscenza delle attrezzature, che possano essere seguite meglio dal Corpo Permanente con corsi e manovre continue, e che siano preparate ad intervenire in caso di bisogno al momento giusto, in attesa dell'arrivo degli specialisti SAF del Corpo Permanente.

    Non sarebbe una brutta idea...

    Cosa ne pensate?




    No , non sarebbe per davvero una brutta idea . Ma vorrei ricordare che il livello 1A è un livello di preparazione rivolto alla propria sicurezza lavorativa , quindi richiesto anche dall'ex DL 626 ( ora testo unico 81 ) in merito alla sicurezza dell'operatore . Però , come dicevi tu sarebbe interessante , se a livello distrettuale o inter distrettuale si arrivasse ad avere anche squadre formate da operatori con livelli superiori . Senza ovviamente andare a pestare i piedi a chi in determinati ambiti ci lavora già , vedi CNSAS . Ciao a touch .


    [Modificato da Montag14041965 25/11/2008 13:45]
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    marobe
    Post: 59
    Vigile
    00 25/11/2008 20:39
    Re: Re:
    lucampiglio, 24/11/2008 22.58:



    Era lo stesso dubbio che avevo io ...

    In passato i corsi erano solo di "conoscenze SAF" ... e NON DAVANO diritto a nessuna qualifica !




    Infatti, sono curioso anch'io di conoscere questa novità,
    La qualifica non era rilasciata per il semplice fatto che l'attuale organizzazione non la richiede per operare.

    Roberto
    [Modificato da marobe 25/11/2008 20:40]
    rob
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    lucampiglio
    Post: 482
    CS
    00 25/11/2008 21:53
    Re: Re: Re:
    marobe, 25/11/2008 20.39:


    Infatti, sono curioso anch'io di conoscere questa novità,
    La qualifica non era rilasciata per il semplice fatto che l'attuale organizzazione non la richiede per operare.
    Roberto



    Premesso che:
    1. il mio vuole essere un discorso a livello generale ... e non incentrato a fare il solito discorso campanilistico parlando di uno dei 223 Comuni del Trentino o ... peggio di una delle centinaia di frazioncine !

    2. la Provincia Autonoma di Trento (tramite le sue svariate articolazioni) e i Comuni hanno sempre messo a disposizione del "soccorso" (sia tecnico che sanitario, sia volontario che "permanente") mezzi, attrezzature e vestiario superiore alle "reali necessità" operative: chi abita al confine con le Regioni limitrofe (non Alto Adige, che è una Provincia ma meglio precisare ...) impiega poco a rendersene conto magari anche durante interventi "in comune" ... gli altri devono fare km su km ma possono accorgersene alla stessa maniera e internet aiuta tantissimo in questo !!

    E adesso torno alle qualifiche SAF ...

    Mi chiedo perchè la Provincia Autonoma di Trento (tramite la Cassa Provinciale Antincendi o il Dipartimento competente in materia di Protezione Civile o il Servizio Prevenzione Rischi o il Servizio Antincendi e PC o il Corpo Permanente VVF Trento o qualsiasi altra struttura della PAT o con essa convenzionata ...) o la Federazione non siano MAI state in grado di dare questo "qualcosa di superiore alle reali necessità operative" anche nella formazione ????? ...

    In Trentino sembra che gli interventi si facciano solo con i mezzi e le attrezzature ma solo pochi (e troppi di questi sono fuori dalle "stanze dei bottoni") hanno pensato e capito che il mezzo e l'attrezzatura deve essere "fatta andare" dall'operatore e ... se l'operatore non sa farla andare (o sa farla andare "a metà") l'attrezzatura è una spesa e non un investimento !!!

    (Forse la formazione principale non è certamente in ambito SAF ... ma potrebbe essere uno degli ambiti ...)
    [Modificato da lucampiglio 25/11/2008 22:01]
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    Alessio.vvf
    Post: 230
    Allievo
    00 25/11/2008 22:16

    In Trentino sembra che gli interventi si facciano solo con i mezzi e le attrezzature ma solo pochi (e troppi di questi sono fuori dalle "stanze dei bottoni") hanno pensato e capito che il mezzo e l'attrezzatura deve essere "fatta andare" dall'operatore e ... se l'operatore non sa farla andare (o sa farla andare "a metà") l'attrezzatura è una spesa e non un investimento !!!



    Già.




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    marobe
    Post: 60
    Vigile
    00 26/11/2008 07:36
    Re: Re: Re: Re:
    lucampiglio, 25/11/2008 21.53:



    Premesso che:
    1. il mio vuole essere un discorso a livello generale ... e non incentrato a fare il solito discorso campanilistico parlando di uno dei 223 Comuni del Trentino o ... peggio di una delle centinaia di frazioncine !

    2. la Provincia Autonoma di Trento (tramite le sue svariate articolazioni) e i Comuni hanno sempre messo a disposizione del "soccorso" (sia tecnico che sanitario, sia volontario che "permanente") mezzi, attrezzature e vestiario superiore alle "reali necessità" operative: chi abita al confine con le Regioni limitrofe (non Alto Adige, che è una Provincia ma meglio precisare ...) impiega poco a rendersene conto magari anche durante interventi "in comune" ... gli altri devono fare km su km ma possono accorgersene alla stessa maniera e internet aiuta tantissimo in questo !!

    E adesso torno alle qualifiche SAF ...

    Mi chiedo perchè la Provincia Autonoma di Trento (tramite la Cassa Provinciale Antincendi o il Dipartimento competente in materia di Protezione Civile o il Servizio Prevenzione Rischi o il Servizio Antincendi e PC o il Corpo Permanente VVF Trento o qualsiasi altra struttura della PAT o con essa convenzionata ...) o la Federazione non siano MAI state in grado di dare questo "qualcosa di superiore alle reali necessità operative" anche nella formazione ????? ...

    In Trentino sembra che gli interventi si facciano solo con i mezzi e le attrezzature ma solo pochi (e troppi di questi sono fuori dalle "stanze dei bottoni") hanno pensato e capito che il mezzo e l'attrezzatura deve essere "fatta andare" dall'operatore e ... se l'operatore non sa farla andare (o sa farla andare "a metà") l'attrezzatura è una spesa e non un investimento !!!

    (Forse la formazione principale non è certamente in ambito SAF ... ma potrebbe essere uno degli ambiti ...)




    Come non quotare il tuo pensiero, io credo che le cose stiano cambiando.
    Per il saf, essendo questa una specializzazione del cn, auspico che, nel momento in cui si deciderà di istruire il personanle in tale direzione, non ci si dovrà limitare a distribuire qualifiche, si dovrà studiare un sistema operativo che le preveda l'uso corretto di tali brevetti, il dire "voglio l'1a del corpo nazionale" mi sta bene fino ad un certo punto, "saf" non è solo una serie di tecniche su un manuale, è uno standard che prevede tra l'altro uniformità nelle attrezzature e una serie di elementi che forse si configurano più per essere messe in atto negli ambiti del cn.
    Quindi sta bene decidere di adottare il modello tecnico previsto dal saf, che indubbiamente dal punto di vista tecnico è studiato a misura di pompiere, ma adattandolo alla nosrtra organizzazione.
    Una cosa mi preme precisare, non trascuriamo che molti corpi hanno già una preparazione eccellente nell'uso di materiale di derivazione alpinistica e che all'interno di molti organici sono presenti tecnici del cnsas o di altre org. di soccorso +o- militari che operano nel campo.

    Roberto
    rob
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    GabrieleVVF
    Post: 36
    CS
    00 26/11/2008 17:26
    Per rispondere a Lucampiglio...investire in attrezzature da' un grande e VISIBILE ritorno di immagine a chi effettua e decide l'investimento...investire in formazione invece no. Potrebbe essere una giustificazione? A voi trentini l'ardua sentenza, visto che da noi non si investe ne' in attrezzature ne' in formazione [SM=g28001] .

    A livello personale posso dire, avendolo svolto l'anno scorso, che il corso SAF 1A e' molto interessante e formativo, piu' che per il discorso di capacita' tecniche per un discorso di autoprotezione e sicurezza dell'operatore. Molto importante e' il mantenimento, per questo l'idea di un'addestramento congiunto a livello distrettuale, magari con la supervisione del personale permanente e' una ottima idea, anche per creare una sinergia fra le componenti SAF volontarie e permanenti che spesso e volentieri saranno chiamate ad operare assieme. Uno dei grossi vantaggi della formazione SAF e' quello dei protocolli: le manovre sono standardizzate, quindi chiunque, da Ala alla Val di Fiemme puo' operare sullo stesso scenario incidentale senza problemi di adattamento...vantaggio non da poco!

    Ciao ciaooo
    Gabriele
    Gabriele
    ------------------
    In Adversis Securi
    ------------------
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    danny.lusern
    Post: 135
    Allievo
    00 26/11/2008 18:47
    Re: Re: Re: Re:
    lucampiglio, 25/11/2008 21.53:



    Premesso che:
    1. il mio vuole essere un discorso a livello generale ... e non incentrato a fare il solito discorso campanilistico parlando di uno dei 223 Comuni del Trentino o ... peggio di una delle centinaia di frazioncine !

    2. la Provincia Autonoma di Trento (tramite le sue svariate articolazioni) e i Comuni hanno sempre messo a disposizione del "soccorso" (sia tecnico che sanitario, sia volontario che "permanente") mezzi, attrezzature e vestiario superiore alle "reali necessità" operative: chi abita al confine con le Regioni limitrofe (non Alto Adige, che è una Provincia ma meglio precisare ...) impiega poco a rendersene conto magari anche durante interventi "in comune" ... gli altri devono fare km su km ma possono accorgersene alla stessa maniera e internet aiuta tantissimo in questo !!

    E adesso torno alle qualifiche SAF ...

    Mi chiedo perchè la Provincia Autonoma di Trento (tramite la Cassa Provinciale Antincendi o il Dipartimento competente in materia di Protezione Civile o il Servizio Prevenzione Rischi o il Servizio Antincendi e PC o il Corpo Permanente VVF Trento o qualsiasi altra struttura della PAT o con essa convenzionata ...) o la Federazione non siano MAI state in grado di dare questo "qualcosa di superiore alle reali necessità operative" anche nella formazione ????? ...

    In Trentino sembra che gli interventi si facciano solo con i mezzi e le attrezzature ma solo pochi (e troppi di questi sono fuori dalle "stanze dei bottoni") hanno pensato e capito che il mezzo e l'attrezzatura deve essere "fatta andare" dall'operatore e ... se l'operatore non sa farla andare (o sa farla andare "a metà") l'attrezzatura è una spesa e non un investimento !!!

    (Forse la formazione principale non è certamente in ambito SAF ... ma potrebbe essere uno degli ambiti ...)





    Quoto in tutto quanto detto da lucampiglio, credo anch'io che sia opportuno investire di più nella formazione!

    Daniel
    Lusern


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    stefy 72
    Post: 8
    Allievo
    00 06/12/2008 20:46
    esami saf 1A
    oggi a Cis si sono tenuti gli esami del famoso corso s.a.f. 1A
    l'esame è quello del ministero dell'interno cioè uguale a quello che sostengono tutti i vigili permanenti di tutt'Italia

    1° prova scritta 30 quiz con le classiche tre risposte di cui una vera e due false
    2° prova pratica di calata e recupero
    3° prova pratica di risalita in emergenza
    4° prova pratica di messa in sicurezza dell'operatore che per esempio deve salire su di un tetto o casi similari e di una salita in progressione con ancoraggi di rinvio

    per darvi un idea sui risultati 13 promossi su 15

    ottima esperienza per ampliare il proprio bagaglio culturale
    ottimi gli istruttori che sono riusciti a coinvolgere tutti e a portare tutti a sostenere un esame non impossibile ma molto impegnativo

    comunque a parte tutto questo tra i corpi di Cis, Cles, Rumo e Coredo ci sono i primi 13 vigili del fuoco volontari con abilitazione saf 1A

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    lucampiglio
    Post: 487
    CS
    00 07/12/2008 08:44
    Sincere contragulazioni ai 13 nuovi SAF 1A ed anche a chi ha organizzato questo corso !

    Buona interventistica ...
    ____________________________________________________________________________________________________________________________
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    danny.lusern
    Post: 138
    Allievo
    00 07/12/2008 17:24
    Complimenti! [SM=x984455] [SM=x984455] [SM=x984455] [SM=x984455]

    Daniel
    Lusern


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    marobe
    Post: 61
    Vigile
    00 08/12/2008 09:15
    saf
    ottimo!.

    Roberto
    rob