Si tratta della liberazione di un orsetto di circa dieci mesi, che era stato trovato ferito nel giugno di quest’anno nella zona di Somiedo in Spagna. l’orsetto è stato curato e accudito fino ad ora in un centro e, visto il suo buono stato di salute, i ricercatori spagnoli hanno deciso di liberarlo nella zona frequentata dalla madre e dagli altre due fratelli (ripresi tramite trappole fotografiche); la speranza è quella che l’orsetto possa ricongiungersi con il gruppo famigliare e che la madre lo accetti nuovamente, anche dopo questo lungo periodo di separazione o comunque che riseca a sopravvivere anche da solo (non è la prima volta che un cucciolo delle sua età riesce a sopravvivere anche senza madre).
In ogni caso vivrà o morirà da orso
libero….
Un tentativo del genere non era mai stato fatto fin’ora, almeno in Europa.
NOTA: in una parte della Spagna (monti cantabrici) si fa do tutto per salvare la specie e incrementarne il numero, mentre da un’altra parte (val d’aran, pirenei spagnoli) si vorrebbe
liberare il territorio da tutti gli orsi, perché un’orsa braccata dai cani, presumibilmente terrorizzata, trovatasi improvvisamente a pochi metri da un cacciatore lo ha aggredito ferendolo lievemente…
Max
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"Sarebbe bello, credo, se assieme alle ultime tracce lasciate dall'uomo sulla Terra, si potessero, un giorno, ritorvare le ampie impronte del grande Orso bruno." [E. Fleming]