Abbronzatissimo

Tattattara tararattattara tattattara... Venghino sìori, venghino allo show del Bagaglino...
"Obama bello, giovane e abbronzato", e "chi non coglie la carineria è proprio un idiotia, coglione, imbecille!"
Non ho parole per descrivere la vergogna, o meglio la rassegnazione, di fronte a tutto ciò. Dal kapò nel Parlamento Europeo al leggio divelto durante il Columbus Day, passando per le corna al Ministro spagnolo e "quant'è meglio il culatello che la carne di Renna".

Of course, in Italia ci siamo abituati, e non fosse che per per i media stranieri (tra gli altri New York Times , Daily Show) qui in Italia neanche ne avremmo parlato. Ma non è razzismo, è ignoranza e idiozia al potere. Intanto ci siamo beccati la telefonata di Obama - previa supplica dell'ambasciatore italiano a Washington - il secondo giorno, dopo lo spagnolo Zapatero, l'egiziano Mubarak, il pachistano ali Zardari, il gemello polacco Kaczynsky, il re saudita Abdullah, ... che va bene tutto, ma fino a prova contraria siamo nel G8 (lo riconosco, immeritatamente)

Una risata ci seppellirà tutti (noi italiani). Che quanto ci piace il guascone, che da pacche sulle spalle e non ce ne risparmia una.
Prego, per una politica estera seria e dignitosa, telefonare Bruxelles. E' l'Europa che ci salva, è l'Europa...

Questa volta mi tocca dissentire. Solitamente trovo irritante ed indifendiile il modo di fare e le battute dl sig. Berlusconi. In questo caso però, naturalmente tralasciando la stupidità del conportarsi in questo modo e l'inutilità di causare costantemente rogne alla diplomazia, era veramente una battuta.
E, a mio avviso, il Pd non dovrebbe nsistere troppo dulle battute del primo ministro e fare critiche che colpiscano di più tra la popolazione.
Riassumendo, berlusconi potrebbe francamente evitare questi atteggiamenti, ma la battuta in questione non era affatto razzista dal mio modesto parere. E dato che le critiche principalmente mosse sono state in questo senso, risultano infondate anche queste.

Ah beh, hai ragione... anch'io penso che la battuta di Berlusconi non sia razzista. Ma è evidente che all'estero il dubbio l'ha lasciato. E per fortuna, dico io: c'è ancora chi non si è abituato al personaggio. E comunque, se la frase sia razzista o meno, lo lascerei decidere alle persone di colore. Come pure quando ha detto: "I gay sono tutti dall'altra parte". Anche quella volta m'era parsa solo una battuta. Ma, again, lo lascerei decidere ai gay se sentirsi offesi o meno.

B è solo profondamente INADEGUATO al ruolo che ricopre, mette in ridicolo gli italiani agli occhi del mondo (leggi qui). Confermando i peggio luoghi comuni sul bel paese. E con le sue gaffe e i modesti show da Bagaglino mette a rischio le relazioni diplomatiche del Paese (già accaduto con la Finlandia).

Io m'immagino il terrore che assale FRATTINI quando, ogni mattina, gli portano la rassegna stampa.

Sono d'accordo con Mancio. Razzismo o meno, discriminazione o meno, echi di razzismo e discriminazione o meno, il personaggio in questione siede alle poltrone del governo e non al bar. Come battuta, in ogni caso, è stata pessima. Berlusconi è una delle poche persone che non finisce mai di sorprendere, si dice che "si fa l'abitudine a tutto", ma grazie a lui non mi troverò mai di fronte a questo problema.

Una battuta,se vuoi anche non di così cattivo gusto, ma che certo un Presidene del Consiglio non può permettersi di fare.

Il fatto e` che, ricordiamocelo, Berlusconi ha fatto questa "battuta" dopo essere andato in America e aver ripetuto che Bush e` stato un grande presidente, o dopo non essere andato alla festa organizzata dall'ambasciata americana per la notte delle elezioni.....cioe`, il primo commento che tira fuori su un'elezione che e` stata storica e` stato questo....fantastico direi!

Anche fosse stata una battuta non a rischio razzismo (e ricordiamoci cmq che in america sono molto molto piu` sensibili a questo tema) non sarebbe stato meglio prima fare i complimenti e un invito ufficiale al nuovo presidente U.s.a., e poi dopo qualche giorno fargli la battutona??

e resa anche il fatto di aver poi insultato il giornalista americano colpevole di avergli chiesto "ma pensa di scusarsi con Obama?"

La battuta sull'abbronzatura gliela fai in privato davanti ad un bicchiere di vino e tirandogli una pacca sulla spalla, non quando rappresenti 60 milioni e oltre di Italiani.