La doppia vita dei demagoghi

Dopo la recente morte tragica del leader populista ultra conservatore (in modo eufemistico) l'austriaco G.Haider, sono cominciate a circolare le solite voci sulla sua vita privata, che al primo impatto fanno venire i brividi per la cinicità della speculazione, ma con un attenta riflessione sono più che normali.
Questa volta si parla di relazioni omosessuali, ma mi stupisco ogni volta di quanto siano false e montate le vite da jet-set dei populisti europei: Sarkozy conservatore va di fronte al Papa con la terza moglie ex super modella, Angela Merkel che non nasconde il suo lato b ed ormai le sue relazioni extra matrimoniali sono all'ordine del giorno (anche se nel caso della Merkel non si può parlare di populismo puro)....

Non è che in Italia non ce ne siano di cartelle nascoste nelle vite private dei populisti nostrani, ma non fanno clamore... a meno che non si scopra un orgia gay a casa di Borghezio e non si trovi Calderoli tra due prestanti controfigure di Mandingo.
Ma alla fine dei conti i nostri politici tirano di coca, vanno a puxxxxne, spendono i soldi pubblici in discoteche, girano con lussuose macchine blu ogni dove e quando, ma nessuno se ne stupisce.
Per questo mi sento uno fortunato, uno che ha ancora l'ipocrisia di indignarsi quando sente il premier che ritira le parole pronunciate in mondovisione il giorno prima.
Sapete cosa vi dico: dobbiamo avere più ipocrisia (paradossale in Italia), e basta farsi prendere per il cxxo da certi buffoni.
Non so voi ma io quasi mi vergogno di dire che studio scienze POLITICHE in Italia.

io non mi vergogno di dire che studio scienze politiche in italia, mi vergogno di una certa classe politica italiana: sono due cose fondamentalmente diverse, e dovremmo tenerlo bene a mente soprattutto noi!

per quello che dici, non sono del tutto convinto che sia un problema solo italiano: qui come in europa c'e` gente che protesta e che si scandalizza, ma ne` qui ne` in europa si fa molto. posso capire che forse qui in italia il menefreghismo sia ad un livello un po piu` elevato, ma le contraddizioni dei personaggi politici sono ormai purtroppo all'ordine del giorno ovunque.

E allora dì che studi al DAMS e... oops, forse meglio Scienze Politiche. A me il fatto che Haider se la faceva col compagno di partito mi fa sorridere, e mi sembra tutto sommato una cosa simpatica e umana. Tu dirai: epperò, questo era uno della destra estrema... e vabbè quante ne vuoi: gay, di sinistra, magari sindaco di Parigi o Berlino??

Indignarsi è una cosa importante, ma non basta. Bisogna sforzarsi di comprendere chi la pensa diversamente da te, anche chi magari non è interessato alle buffonate, ville, serate in discoteca di Berlusconi, ma piuttosto vuole un governo che decide, invia i militari, toglie i rifiuti dalle strade (o almeno così pare)... e dura 5 anni.

Rycky88, 25/10/2008 16.02:

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io non mi vergogno di dire che studio scienze politiche in italia, mi vergogno di una certa classe politica italiana: sono due cose fondamentalmente diverse, e dovremmo tenerlo bene a mente soprattutto noi!

per quello che dici, non sono del tutto convinto che sia un problema solo italiano: qui come in europa c'e` gente che protesta e che si scandalizza, ma ne` qui ne` in europa si fa molto. posso capire che forse qui in italia il menefreghismo sia ad un livello un po piu` elevato, ma le contraddizioni dei personaggi politici sono ormai purtroppo all'ordine del giorno ovunque.

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Scusa mi sono mal espresso: intendevo studiare la politica in Italia dove nel parlamento non c'è nemmeno l'ombra di un tecnico della politica, al massimo avvocati (di media è la laurea che più si avvicina a quella di un politologo, ma di fatto non c'entra nulla).
Noi studiamo e conosciamo molto bene materie che dovrebbero essere le basi della preparazione di un politico, ma in Italia non ci ascolta nessuno e se qualcuno vuole entrare nella giostra politica si deve dar da fare alla ricerca di conoscenze.

il_Mancio, 25/10/2008 16.06:

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E allora dì che studi al DAMS e... oops, forse meglio Scienze Politiche. A me il fatto che Haider se la faceva col compagno di partito mi fa sorridere, e mi sembra tutto sommato una cosa simpatica e umana. Tu dirai: epperò, questo era uno della destra estrema... e vabbè quante ne vuoi: gay, di sinistra, magari sindaco di Parigi o Berlino??

Indignarsi è una cosa importante, ma non basta. Bisogna sforzarsi di comprendere chi la pensa diversamente da te, anche chi magari non è interessato alle buffonate, ville, serate in discoteca di Berlusconi, ma piuttosto vuole un governo che decide, invia i militari, toglie i rifiuti dalle strade (o almeno così pare)... e dura 5 anni.

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Far finta non è simile a risolvere, la monnezza interrata prima o poi esploderà, e quattro militari negli incroci certo non debelleranno la criminalità organizzata, forse serviranno solo a picchiare qualche extracomunitario che la lavora e paga le tasse.

Li capirei se facessero le loro buffante in un villaggio turistico per stra vip e comparissero in qualche rivista scandalistica, ma non che le stesse persone siano anche eletti da un popolo per amministrare la "Cosa Pubblica".

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Far finta non è simile a risolvere, la monnezza interrata prima o poi esploderà, e quattro militari negli incroci certo non debelleranno la criminalità organizzata, forse serviranno solo a picchiare qualche extracomunitario che la lavora e paga le tasse.

Li capirei se facessero le loro buffante in un villaggio turistico per stra vip e comparissero in qualche rivista scandalistica, ma non che le stesse persone siano anche eletti da un popolo per amministrare la "Cosa Pubblica".

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Ma guarda, non lo devi dire a me, io sono anche d'accordo sui rifiuti e il villaggio turistico. Il punto è che limitarsi a dire "buffoni" è riduttivo e piuttosto frustrante. Bisognerebbe capire perché Berlusconi ha dal '94 la maggioranza dei consensi nel paese.

E, di nuovo, dare la colpa di tutto alle televisioni è riduttivo e frustrante. Io capisco l'operaio e la casalinga che, piuttosto di votare una sinistra che quando va al Governo litiga in continuazione e non finisce la legislatura, si fida di Berlusconi. Lui almeno l'impressione di governare con sicurezza e determinazione la da. Al di là delle tv.