Solaris Fantascienza e dintorni

Le Orme Sorona e Felona

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    Gufo Astrale
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    Registrato il: 02/08/2004
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    00 22/10/2008 10:43
    Tra i tanti capolavori degli anni 70 ricordo questo piccolo gioiello
    del complesso Le orme.

    L' Album si chiamava Felona e Sorona


    Sospesi Nell' Incredibile

    Dove il cielo si nasconde dietro monili di mille stelle,
    dietro la polvere d'oro di un altro universo,
    due pianeti in armonia, ruotano insieme nel loro regno,
    dove ogni cosa non cambia all'infuori del tempo.
    Come ampolle di clessidra, la sabbia scorre col suo potere
    così il destino coinvolge la vita lassù.
    Dietro boschi di corallo, dietro sospiri di amanti veri,
    due rose gemelle non muoiono insieme.

    E quando nasce l'alba sopra il mondo
    si sparge intorno un alito di vita
    le foglie color miele ne assorbono il calore.
    Un vecchio guarda in alto e fa un sospiro
    dalle fontane sgorga l'acqua e il vino
    le lacrime svaniscono al suono di campane.

    Ed è sempre armonia dei mondi quando gli occhi si incontrano e compenetrano l'anima ...


    Felona

    Una luce chiara si affaccia lentamente
    Offre la visione di grandi bolle bianche
    La gente che le abita vive un nuovo giorno
    Una nuova festa oggi come ieri.

    Non ci son segreti nelle sfere trasparenti
    Si specchiano nell'aria, si contagiano la gioia
    Limpidi e sereni volano i pensieri
    Le donne e le cicale discorrono d'amore.

    Le case di cristallo si muovono col vento
    Scorrono le valli, rimbalzano sul mare
    Ruotano leggere nel sorvolare i monti
    Lasciano una scia come una cometa.

    Quando cala il sole il vento si riposa
    Si fermano le sfere e formano un villaggio
    La gente si ritrova e si corre incontro
    Per un' altra festa mentre muore il giorno.




    La Solitudine Di Chi Protegge Il Mondo

    Qui soffre … e la serenità
    Non c'è nessuno che ha più bisogno di me

    Il bene fa dimenticare
    Chi c'è all'origine, da chi proviene
    La solitudine è un'ombra
    Che si rivela a chi si sente inutile
    E anche chi protegge il mondo
    Ne sente il peso se
    Nessuno si rivolge a lui.


    L'Equilibrio

    C'è un grande vuoto fra i due pianeti
    Ciascuno ignora che l'altro c'è
    L'enorme abisso separa i due mondi
    Ognuno pensa a se come sa.

    Sono divisi anche i loro destini,
    Uno non sa la notte l'altro il giorno,
    Ma l'equilibrio ha il fulcro nel tempo
    E si stabilirà prima o poi,
    Quando Sorona dal cielo si illuminerà.

    Io rivolgerò lo sguardo verso chi
    Aspetta un gesto mio per dare un senso alla sua vita.


    Sorona

    Da giorni ormai lontani
    persi nel tempo in questa terra grigia
    non c'è che spazio per nere paludi
    è mutato il grano in aride canne ingiallite.

    Le piante, rare ormai,
    portano in sé il peso dell' angoscia
    non c'è che spazio per fili di lava
    son cambiati i riflessi argentati in viscide squame.

    Vecchie città in oblio
    senza giardini, avvolte in intensa nebbia
    come tra i fili di un baco da seta
    e la vita non può uscire, dal buio.


    Attesa Inerte

    Visi che un dolore eterno trasforma in maschere
    voci che un silenzio antico ha reso senza suono
    Si riuniscono in un concerto per salutare il buio
    come un rito che si ripete per abitudine.

    Coi loro passi stanchi lungo il sentiero consumato
    sono uniti nella tristezza che si contagiano
    In ognuno c'è solo fede per un miracolo
    E nell'attesa inerte alzano mani verso il cielo.

    La speranza di un sorriso li fa rinascere
    vibra il corpo alla percezione di quello che accadrà
    Un' improvvisa luce si avvicina, ora è qui.


    Ritratto Di Un Mattino

    "La felicità non puoi trovarla in te
    Ma nell'amore che agli altri un giorno darai!"


    All'Infuori Del Tempo

    Nel regno buio la luce risplende,
    In ogni corpo la fiamma si accende,
    L'amore è vivo nei loro sguardi,
    Ora li unisce nel loro domani.

    Il sole asciuga la nebbia impaurita,
    Le prime foglie salutano il vento,
    Un uomo torna dalla sua donna,
    Una ragazza va incontro al suo sogno.

    In quell'istante due mondi felici
    Vivranno insieme nell'arco del cielo,
    E del dolore non c'è ricordo,
    Soltanto oggi comincia la vita.

    Ma mentre ancora esulta Sorona
    Felona inizia il lento declino
    Inesorabile la notte scende
    E l'equilibrio ben presto finisce.

    La fine è il cerchio, il cerchio è la vita,
    E si distrugge per poi costruire,
    Si aspetta sempre il nostro giorno,
    Non cambia niente all'infuori del tempo.

    Volare oh oh...
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    LestatNotturno
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    Utente Junior
    00 23/10/2008 01:12

    Accidenti Gufo... avevo forse due anni [SM=g27828] [SM=g27828] vedrò di ascoltarla così mi faccio un'idea... sai le parole meritano sentiamo messe in musica come vengono [SM=g27811]