Finalmente riesco a postare la mia prova d'esame, scusate per il tempo trascorso ma gli impegni quotidiani mi hanno impedito di farlo prima. Volevo ringraziare Feinrod e Azarim per la loro stupenda interpretazione dei due mannari nati dalla mia mente, sono riusciti a dare corpo alla mia immaginazione movendo i due pg esattamente come lo avrei fatto io se fossi stata al loro posto.
Ed ecco il risultato delle nostre fatiche, a Erebo l'ardua sentenza.
DODAIUX - Bosco oscuro, 6 di Pethboc. Le luci dell'alba trafiggono il putrido luogo non illuminandolo certo quanto sarebbe sufficiente, ma a questo provvederà il fuoco che circonda lo spiazzo circolare di fango e sabbia di 20 metri di diametro, così come nel volere di Watan, apparso in sogno a tutti i mannari lo scorso 2 di Gort...La notte è trascorsa senza luna e quella che arriverà sarà come la precedente... intorno a loro, non molto distanti e al di fuori del cerchio di torce, tutti i membri dei clan in trepidante attesa, per lo scontro voluto dal cielo che inizierà tra pochi istanti...
Samhain: festa del fuoco, apertura di questo mondo sull'altro... Gli occhi puntati al centro dell'arena: Hwraga e Secutor, rispettivamente un licaone ed un razior....I due titanici homid impugnano I loro scudi nel braccio destro, osservandosi ad una distanza di 9 mt perfettamente frontali l'uno all'altro. A loro disposizione a 4,5 mt esattamente a metà della linea immaginaria che li divide, distanziate dal centro di 3 metri, lungo una diagonale di 5,5 mt, sia sul lato sinistro che su quello destro: una bastarda ed una mazza ferrata!L'arena circondata da ben 9 torce equidistanti tra loro (poco meno di 7 mt) è il punto focale di questa mattina che comincia a respirare sul mondo..
mazza ferrata: ferite +2, resistenza 0, manegevolezza -1 / spada bastarda: ferite +1, resistenza -1, manegevolezza +1 / (hwraga) scudo medio: l 40cm h 70 cm resistenza +2, ingombro 0, manegevolezza 0 / (secutor) scudo bucler: diametro 50 cm, resistenza +1, ingombro 0, manegevolezza +1 rudimentale ma spero efficace disegno di spiegazione:
http://cid-1f0b5432d6c8c634.skydrive.live.com/self.aspx/avalon/SEMPLICE.bmp
[GDR PLAY HWRAGA (Azarim), SECUTOR(Feinrod)]
AZARIM || Arena || Il Licaone annusa l'aria umida del mattino, respirando gli odori che lo circondano... torce che bruciano, terra bagnata, corpi sudati che si accalcano attorno ai due contendenti; una cosa sola manca e presto si aggiungerà: Sangue. Non gli importa il nome di chi ha di fronte, sa che è un fratello e sa che condivide il suo stesso destino; questo gli basta, ma null'altro desidera conoscere del mannaro che gli sta di fronte se non il colore di ciò che gli scorre nelle vene. Una fuggevole occhiata a destra e a sinistra per cercare un qualche vantaggio dal terreno della sfida, e poi senza altro attendere, Hwraga si preparerebbe alla lotta. Con passi lenti ma decisi avanzerebbe di 3m verso il centro dell'arena, arrestandosi infine con il piede destro ben avanzato, il fianco destro rivolto all'avversario che ben coprirebbe proteggendosi con lo scudo in modo tale che il bordo superiore stia pochi cm sotto al mento. Il braccio che regge la sua unica difesa terrebbe a contatto col corpo, e il con il viso all'avversario rivolge uno sguardo di sfida...
FEINROD [arena] terra, e polvere giungono sino alle nari, ''lui o me '' andrebbe a pensare, nulla vede se non gli occhi di chi sta per affondare. sangue dal sapore del rame a breve fisserà la polvere in terra, mentre il chiaror del mattino immerge ciò che a breve si spegnerà, la vita di uno dei due, il canto della battaglia, si sentirebbe udire da lontano, il cuore batte forte quando giunge il momento di dare la morte, pochi passi ei andrebbe a fare diretto verso il centro dell'arena, avversario andrebbe ora a muoversi anche lui, lo scudo andrebbe ad alzarsi e porsi in modo frontale, lascerebbe scoperto il viso, leggermente scostato per ora, dal corpo, la mano sinistra libera, compirebbe all'incirca 2,50 metri mentre avvicinandosi verso il centro dell'arena, andrebbe a compiere una lieve torsione con il busto per meglio controllare le mosse dell'avversario se solo egli tenterebbe una sortita in attacco, ad ogni passo ch'egli andrebbe a compiere il piede posto a tergo andrebbe a essere il piede di appoggio in modo da poter se ve ne fosse bisogno ottima leva per proiettarsi nella direzione più congeniale in caso di attacco avversario
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - Le luci dell'alba illuminano davvero poco l'arena, ci pensano le torce, si osservano, si studiano i due mannari... si muovono entrambi in avanti, uno incontro all'altro, attenti, concentrati... le grida dei fratelli sembrano non oltrepassare quel muro creato dalle loro menti... il licaone lentamente accorcia di 3 mt la distanza tra loro, il razior di 2,50 mt... ora i due sono a 3,5 e mezzo, possono osservare i loro occhi... Hwraga ha il piede dx avanzato di 30 cm rispetto al sx , lo scudo sotto il mento copre il lato destro del suo busto... più scoperto Secutor solleva lo scudo col braccio destro ma non rotea il busto (//verso dove?), i piedi del razior sono allineati.... nessuno dei due sembra puntare le armi che giacciono senza respiro nella loro dimora... [GDR PLAY, SECUTOR, HWRAGA]
FEINROD [arena] lo scudo va ora a serrarsi, il Secutor si troverebbe leggermente a destra del licaone, l'osserva un solo istante poi il braccio sinistro andrebbe a stringersi al petto lasciando solo la visuale ben ampia, il capo leggermente chino, ed ora i passi del Secutor andrebbero velocizzandosi in una corsa, la carica del mannaro lo porterebbe a compiere velocemente verso, il contendente, provando a fare della fisicità la prima arma, guadagnerebbe terreno nei suoi confronti, polvere si alza ad ogni passo, mentre la mano sinistra libera resterebbe pronta e con il pugno ben chiuso. La distanza tra i due andrebbe ad essere velocemente colmata, mentre il piede posteriore lo spingerebbe verso il nemico, quando la distanza lo consentirebbe, cercando di impattare con tutto il peso sul di lui scudo nel tentativo di fargli perdere l’equilibrio. La danza avrebbe inizio, il cielo si schiara i loro ei chiamano alla battaglia, solo uno tornerà alla sua gente con il capo del vinto. Ne resterebbe uno, pietà l'è morta in questo scontro tra titani.
AZARIM || Arena || Attende, osserva, valuta... se la pelle in gioco fosse solo la sua, non darebbe molto spazio ai calcoli e si getterebbe a capofitto sull'avversario pronto a farsi strada fra le sue membra con graffi e morsi; ma attorno a sè Hwraga ha un intero Clan che attende di sapere se ha scelto il guerriero giusto, per la propria sopravvivenza. Così aspetta, e guarda... vede il Razior lanciarsi deciso all'attacco, senza alcun interesse per le armi che ai lati attendono i due e così si piegherebbe sulle ginocchia, puntando i piedi sul terreno, preparandosi all'urto. Lo scudo sarebbe già nella posizione adatta e solo volterebbe un poco il busto verso sinistra, quanto basta per porsi totalmente perpendicolare alla marcia di Secutor, così che la propria spalla sia la prima a impattare con il petto dell'altro. Attenderebbe di vederlo arrivare a 2m di distanza e poi, improvviso, si muoverebbe: il piede destro avanzato lascerebbe a far da perno, spostando indietro il gemello con decisione e rapidità; il busto piegherebbe in avanti, mentre tenta di scostare il braccio destro dal corpo e di ruotare verso l'interno l'avambraccio, in modo da porre lo scudo parallelo al terreno con la faccia al cielo. Il gomito, dapprima a 90° si distenderebbe infine verso l'avversario, cercando di colpire le gambe dell'avversario appena sotto il ginocchio, con il filo dello scudo, bloccandone l'avanzata. Per far questo, si chinerebbe verso il terreno, poggiando il ginocchio sx a terra e lasciando il destro piegato a 90°. Il busto, dapprima ruotato verso sx, ora scatterebbe come una molla in senso opposto, accompagnando la distensione del braccio, e contemporaneamente tentando di sottrarre il corpo di Hwraga dalla carica avversaria. Poco spazio per muoversi, ma muscoli scattanti e allenati per fare di quei pochi metri, la distanza ideale per sorprendere l'avversario [Agilità +2]...
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - L'aria rarefatta dal marcio del bosco produce odore che annebbia le menti dei due contendenti, quindi si muove velocemente Secutor, parando il suo torace con il bucler, non riesce a caricare il fratello di razza, che intercettandolo ad 1,5 mt di distanza si prepara ad impattarlo chinandosi con il ginocchio sinistro in terra. non oppone la spalla sul busto del razior ben protetta dallo scudo, ma riuscendo a fermare il tentativo di impetuosa carica di Secutor, Hwraga colpisce duramente con il bordo del proprio scudo il ginocchio sinistro dell'avversario, che barcolla sbilanciandosi... ora dovrà ritrovare l'equilibrio il razior quando la distanza tra i due è di appena 50 cm... intorno tremano le lingue di fuoco delle fiaccole che sembrano accerchiare i due [GDR PLAY SECUTOR, HWRAGA]
FEINROD [arena] L’impatto ha respinto il suo tentativo or vien sospinto verso dietro, avversario tosto e deciso hai innanzi a te, non ti lasci intimorire, pianta del piede destro verso l'esterno di circa 30° mentre il sinistro avanti con la punta del piede ben dritta, le ginocchia fletterebbero per meglio ammortizzare il peso del corpo mentre digrigneresti forte i denti (capacità di razza incutere timore +3) silente e fisso il tuo sguardo andrebbe ora a porsi nelle iridi del parirazza, lo osservi per vedere uno cenno di disattenzione, che puntualmente non trovi, non raggiungeresti l'arma, lasceresti a lui la scelta mentre ora veloce ti appresteresti a fare un piccolo passo portando il piede destro avanti, appena esso è ben saldo al terreno, il sinistro avanzerebbe disegnando un arco di 90° posto a circa 15 cm da terra, nel cercare il di lui piede di appoggio tentando di fargli perdere l'equilibrio (skill combattimento disarmato +1) l'incedere del piede sarebbe veloce e si scaglierebbe violento (forza +2) per poi farlo ricadere avanti ad una distanza di 80 cm dal piede destro posto a tergo e con lo scudo ben saldo posto a protezione in avanti, ma con il braccio serrato al corpo.
AZARIM || Arena || L'intuizione del Licaone pare rivelarsi vincente, e sulla gamba del razior si infrange lo scudo così come voleva chi lo brandiva. Vede l'altro barcollare e tentare di recuperare l'equilibrio, mentre egli ancora sta saldo sul terreno col ginocchio sx poggiato a terra e il destro piegato a 90°. Il braccio destro disteso dopo il colpo, tenterebbe di riportare vicino al corpo, cercando di rimettere lo scudo a difesa del corpo. Ruoterebbe dunque verso l'esterno l'avambraccio, portando verticale la lastra di metallo, e la poggerebbe al terreno con il suo bordo inferiore, davanti al piede destro che pesta la sabbia dell'arena. In questo modo cercherebbe di proteggersi da un eventuale attacco che potrebbe calare dall'alto... Il braccio mancino invece, cercherebbe di allungare verso la caviglia destra di Secutor, e se riuscisse ad afferrarla saldamente, tirerebbe verso di sè con ogni muscolo del braccio e del petto concentrato nell'azione, sfruttando tutte le fibre che natura ha donato alla sua razza |Potenza +3|. Spera di sbilanciarlo abbastanza da impedire il suo recupero dell'equilibrio, e sopratutto di farlo cadere a terra, contando sulla difficoltà che potrebbe avere nell'affidare tutto il proprio peso alla gamba sinistra, appena colpita dallo scudo...
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - L'istinto primordiale prevale sulla ragione, combatte le spire dell'odore di marcio Secutor, riuscendo a recuperare l'equilibrio... mentre Hwraga riporta a sè lo scudo... danzano le ombre prodotte dalle fiaccole sui due, creano giochi di luce che regalano a chi osserva attimi di sospensione, di vuoto nell'animo... non contento il razior mostra la bestia che in sè alberga, solleva il suo piede .... e tenta l'aggancio... ma è lucido come non mai, come un lupo pronto ad agguantar la sua preda il licaone, che intercetta la caviglia del fratello, sono ora in terra entrambi di fianco, con il bucler di Secutor nel mezzo all'altezza dei loro toraci, liberato dal braccio... mentre l'altro scudo giace all'altezza dei loro stinchi... poggiato sul fianco dx Hwraga, sul sinistro Secutor... ed ora? Cosa respira ora nelle loro menti? Non arriva alcun suono, alcun odore... in quel campo di fango e sabbia voluto da Watan, si osservano i due, praticamente a contatto, quando la mente del licaone è più forte di quella dell'altro... [GDR PLAY, HWRAGA, SECUTOR]
AZARIM || Arena || All'odore della polvere si somma ora anche il suo sapore, ora che i due mannari sono a contatto e a terra. Le mani di Hwraga sono di nuovo vuote, ora che la caviglia dell'altro ha abbandonato il suo palmo e ben presto si accorgerebbe della vicinanza dell'altro dal quale tenterebbe di allontanarsi ruotando alla propria sinistra prima con il busto e poi con il bacino, tentando di dare quel colpo di frusta coi muscoli del dorso, che dovrebbe permettergli di rotolare verso la propria sinistra e riportarsi dunque con il petto verso l'alto; di nuovo ripeterebbe l'operazione, rapidamente continuando il rotolamento, tenendo le gambe distese per non ostacolare la spinta, e le braccia richiamerebbe al petto con lo stesso scopo, lo scudo che, quindi, verrebbe portato sotto il mento per agevolare il movimento. Così tenterebbe di spostarsi di 3m in direzione delle armi; lì giunto, tenterebbe di raccogliere le ginocchia al petto, in modo da esaurire l'ultima rotazione poggiando le stesse sulla sabbia, preparandosi a scattare in piedi con la mancina pronta a dar la spinta sul terreno e la destra invece pronta a riportare in posizione difensiva lo scudo...
FEINROD [arena] La nuda terra sotto il suo corpo, l'avversario ostico e non mollerebbe facilmente, la fisicità il suo forte, volgerebbe velocemente il capo a veder l'azione del parirazza, la polvere alzata al loro impatto par restar in aria sospesa, ei ora andrebbe a puntar il palmo della mano mancina sul terreno alzando il corpo di quasi 20 cm, il bacino andrebbe a compiere una rotazione di 180° riportando il petto frontale al terreno leggermente alzato di circa 45° lo sforzo non lo andrebbe ad accusare (resistenza+2) mentre la punta del piede quello destro si andrebbe ad impuntare sul terreno, lo stesso andrebbe ora a fare con il piede sinistro, e per poter dare una maggior spinta al razior (agilità +3) andrebbe a far così, andrebbe a far catapultare il suo corpo su quello del parirazza che nella rotazione cercherebbe la fuga per poi attanagliarlo con entrambe le braccia, quella sinistra al collo e quella destra al torace, tentando di fermarsi sulla di lui schiena nel tentativo di immobilizzarlo ( forza +3)
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - Sabbia e fango, la luce appena sorta del mondo non raggiunge quel luogo illuminato solo dalle fiaccole intorno l'arena... nel miscuglio melmoso s'agitano due bestie vestite d'umano... Hwraga ha la mente lucida e rotea verso le armi, poste alle sue spalle, ricordando improvvisamente la loro esistenza, agguanta il bucler con la mandritta, ma lo segue Secutor in preda all'impulso di compiere il volere per cui è stato chiamato, raggiunge quindi il fratello arrestando il suo tentativo di alzarsi completamente... i due sono entrambi rannicchiati: Secutor alle spalle di Hwraga, di cui afferra il torace con la mandritta, il licaone impugna nella destra mano lo scudo... le armi in terra davanti Hwraga, distanti 80 cm dallo stesso, circa 1,50 mt da Secutor... sono entrambi barcollanti, ma lucidi e pronti all'attacco che non ha nulla di umano, ma tutto di furia bestiale... giace lontano l'altro scudo finito su una diagonale di 5,5 mt nell'impatto del loro rotolarsi.... tutto resta sospeso nel tempo, il destino è nelle loro gesta, mannari in forma homid voluti lì da Watan...[GDR PLAY: TURNI PRECEDENTI]
AZARIM || Arena || Avrebbe già dovuto avere in mano un'arma a quest'ora, se non fosse per il fastidioso abbraccio che l'avversario gli regala. Lo sente trattenere il proprio torace e ansimare alle sue spalle; rapido si appresterebbe dunque a scrollarselo di dosso abbassando la mandritta che regge lo scudo, distendendola lungo il fianco destro, per poi rapidamente risollevarla in un repentino gesto, fin sopra la propria spalla destra, là dove dovrebbe ritrovare il viso dell'altro. Intanto il capo chinerebbe verso il basso, ruotandolo a sinistra per toglierlo alla traiettoria dello scudo che seguendo la rotazione del braccio, dall'alto verso il basso tenterebbe di infrangersi a lato della testa di Secutor, dalla parte destra, vicino alla tempia. Tenterebbe così di stordirlo, per poi cercare di poggiare il piede destro saldamente sul terreno e far su di esso leva per sollevarsi e lanciarsi in avanti alla ricerca della Bastarda, che andrebbe ad afferrar con la mancina se riuscisse a raggiungerla; posando il destro avanti si chinerebbe infatti sul terreno con il busto, ruotando verso destra il busto per facilitare la presa e avvicinare la mano all'elsa della spada. Violenza e ferocia in quel colpo di scudo, che trasforma la disperazione in potenza |Potenza +3|, mentre invece sarebbe la coordinazione degli arti a permettergli di tentare il recupero della spada, liberandosi della presa avversaria in quel ridotto spazio di manovra |Agilità +2|
FEINROD [arena] Ora sono a stretto contatto, fratricida lotta, tra chi ha lo stesso destino segnato, come quello che ora li pone uno contro l'altro , solo uno vivrà e da ciò non solo le loro vite dipendono da questo titanico scontro. il braccio destro avvolgerebbe il di lui torace mentre le dita della man dritta andrebbero ora a conficcarsi con l'unghie nella di lui carne, il mento andrebbe a scendere posandosi sul di lui collo mentre il braccio sinistro costituirebbe una presa salda e decisa intorno al di lui collo, (skill combattimento disarmato livello I) andrebbe ora il razior a puntare il piede sinistro per terra facendo leva mentre spingerebbe il bacino con tutta la sua forza verso sinistra, (potenza +3) aiutandosi con la spinta che darebbe la di lui gamba destra la quale disegnerebbe un arco di 180° gradi verso sinistra, andrebbe cosi il razior a portar il licaone prima con il di lui petto verso l'alto e andrebbe poi a sfruttare l'energia sfereodinamica prodotta dalla spinta precedente nel tentativo di riportar i due nella posizione di partenza ma spostati di circa un metro verso sinistra, (agilità +3) cercherebbe in questo modo di svicolar dal di lui braccio lo scudo mentre con la ricaduta, cercherebbe si da fargli perder il controllo tentando di farlo urtare il capo sul terreno.
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - La razionalità raggiunge le menti di entrambi, colpisce il licaone la tempia del razior, proprio dove voleva, gocciola sangue sul viso di quest'ultimo che sente il sapore della rossa linfa del proprio corpo... liquido rosso che cola anche sul petto del licaone dai buchi che le unghie del fratello procurano... uniti, abbracciati balzano in avanti verso sinistra trovandosi ritti in piedi in perfetto equilibrio. Privato dallo scudo Hwraga sfiora con la mancina l'elsa della bastarda... il contatto veloce sposta le armi: la bastarda si trova ad un 1,5 mt dalla mazza ferrata, con una diagonale di circa 30° a sinistra (la bastarda leggermente più avanti della mazza circa 50 cm), l'elsa della spada rivolta verso i due così come l'impugnatura della mazza. I movimenti dei due regalano ad entrambi la liberta d'agire, il bucler slitta ad una distanza di oltre 5 mt sulla destra. Sono ora affiancati: la distanza tra i due è di circa 1,5 mt, il licaone è leggermente avanti rispetto al razior, circa 50 cm, entrambi rivolti verso le armi... [GDR PLAY SECUTOR, HWRAGA]
FEINROD [arena] l'occhio rabbioso, si porta verso sinistra, iracondo, lo stato del mannaro, ancora una volta il licaone s'è divincolato dalla morsa. innanzi le armi, a sinistra l'avversario, poco un attimo di secondo per poter pensare, il desio di un ennesimo attacco corpo a corpo, vien fatto crollare dalla ragione, meglio armarsi e porre fine, innanzi a se la mazza ferrata, troppo rischioso seguire la voglia di impugnar la bastarda, non desiste, l'occhio or va a posarsi sull'arme il piede destro avanti, mentre il sinistro ora andrebbe a portar Secutor sino alla mazza ferrata, si inchinerebbe ora sin a coglierla, deciso con la destra, senza mai perder di vista lui, il licaone, la bestia non si perde attimi fugaci, la mazza ben stretta nella di lui destra farebbe due passi indietro controllando sempre il nemico, ad ogni suo movimento mentre alzerebbe il braccio destro e con la mano salda all'impugnatura inizierebbe a farla roteare
AZARIM || Arena || Per un istante la bastarda scivola sotto le dita sporche del Licaone, quasi sembra poterla stringere nella mancina... poi invece la foga della battaglia la allontana dalla mano di Hwraga e il resto lo fa la presa dell'altro mannaro, che strattonandolo non fa altro che rimetterlo in equilibrio. Ha ancora qualche spanna di vantaggio sull'avversario, ragiona, mentre sente venir meno la presa dell'altro sul petto. Scatterebbe allora in direzione della bastarda, coprendo la distanza tentando di sfruttare la spinta delle sue lunghe leve per poi puntare il piede sx sul terreno, 50 cm oltre l'arma a terra per chinarsi sulla schiena e sulle ginocchia e tentare di stringere l'elsa della spada con la mandritta. Se vi riuscisse, userebbe il piede sx come perno e trovandosi con le gambe larghe a cavallo dell'impronta della spada sulla sabbia, ruoterebbe il busto verso destra, spostando infine anche l'altro piede indietro, per ritrovare la stabilità con cui si presenterebbe davanti all'altro, incurante del fatto che sia armato o meno. Così, con le ginocchia piegate e i piedi ben piantati sul terreno, attenderebbe l'avversario con il busto leggermente chinato in avanti, ansimando per lo sforzo fin'ora compiuto... il braccio destro allargherebbe a lato, piegando un poco il gomito al fine di avere la lama della bastarda in diagonale avanti a sè, la punta diretta in alto a sx e lo sguardo fisso su Secutor...
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - Liberati l'uno dal contatto dell'altro i due mannari puntano alle armi, del resto sembrano essere a loro disposizione, così si muovono ognuno in direzione dell'arma che ha di fronte non tralasciando il rispettivo avversario... la mazza sembra toccare a Secutor che muove passi in direzione dell'arma anche Hwraga avanza, avanza e supera l'arma, cercando di porsi di fronte al fratello, si china e raccoglie la bastarda con la mandritta, resta piegato e pronto all'attacco, la sua voce ansimante sembrerebbe un grido di battaglia... Secutor afferra la mazza ferrata e compie due passi indietro, ad un tratto goffo nel tentativo di roteare la stessa il suo braccio destro si ritrova lungo il fianco con l'arma che guarda il terreno e le sue gambe perfettamente unite quasi fosse un soldato pronto sull'attenti, l'unica cosa non ferma è l'arma tra le sue mani, dovrà stringerla bene perché non sfugga la sua presa... il licaone continua a mantenere una lucidità diversa rispetto al razior... la distanza tra I due è ora di 2 metri e sono frontali leggermente sfalsati le loro spalle sono perfettamente frontali, per la precisione la destra di Hwraga di fronte la manca di Secutor... intorno a loro I membri del clan li incitano a mantenere lucidità e mostrare la loro forza, è ancora l'alba al bosco oscuro, il tempo sembra essersi fermato, forse è anche lui spettatore di questo scontro che il cielo ha voluto [GDR PLAY, HWRAGA, SECUTOR]
AZARIM || Arena || Un rapido balzo compirebbe, scattando sulle gambe già pronte all'azione e senza preoccuparsi d'altro se non di stringere nelle dita la Spada, finalmente armato... Si muoverebbe dapprima in diagonale verso sx, di 1m allontanandosi dalla posizione precedente arrivando quindi a circa 1,5m da Secutor; indi punterebbe a terra il piede sx, poggiandovi sopra il peso per scattare quindi in avanti. Intanto, ruoterebbe il busto verso sx trascinando da quella parte anche il braccio che regge la spada, portandola orizzontale sul terreno, filo all'avversario, punta diretta all'esterno sx all'altezza del petto. Così Dunque in avanti si slancerebbe, con il colpo già caricato, nel tentativo di passare accanto al fianco dx del nemico; punterebbe il piede dx a circa mezzo metro di distanza dal fianco di Secutor, per scaricare in quel momento il colpo usando tale piede come perno. Con rapidità disarmante, coordinando la struttura sua umana con i muscoli da animale che possiede per razza, ruoterebbe in un istante verso destra, distendendo il braccio destro da sx verso dx, disegnando un arco orizzontale avanti a sè, con il quale dirigerebbe la lama della bastarda verso la schiena del Razior, cercando di farle mordere la carne avversaria prima con il medio e poi il debole, a circa metà della spina dorsale | Agilità liv.II |. Eseguito il colpo, proseguirebbe nella rotazione attorno al piede destro, per cercare di voltarsi in direzione opposta a quella dell'assalto e retrocedere quindi all'indietro di altri 2m...
FEINROD [arena ] il braccio destro steso, impugnerebbe salda l'arma, or il piede destro andrebbe ad arretrare di circa 50 cm, puntando a terra la punta, la stessa andrebbe a fare perno in caso, venisse attaccato dal licaone, avanti porrebbe il piede sinistro, mentre le ginocchia andrebbero a chinarsi leggermente per ammortizzare il peso del corpo, la mano destra andrebbe a stringere forte il manico della mazza ferrata, l'occhio resterebbe, fisso sul contendente (incutere timore +3) lo brucerebbe se potesse, mentre le urla del clan farebbero ora tornar il cuore del mannaro a concentrarsi sui singoli movimenti di lui, vedrebbe la spada dell'avversario ben salda, starebbe attendo alla parte finale di essa, l'unica ad esser affilata, il braccio destro inizierebbe ora a far oscillare la mazza, come un pendolo essa andrebbe or verso l'alto, poi verso il basso, il peso del corpo ora andrebbe a porsi sul piede anteriore, or il licaone avanza verso di lui mentre la mazza ferrata verrebbe alzata verso l'alto (potenza+2) al momento che il nemico si avvicinerebbe verso lui, punterebbe il piede di appoggio sinistro posto in avanti, il destro si andrebbe a spostare di circa 90° (agilità +3) il movimento porterebbe il Secutor a non mostrar il suo fianco destro, la mazza ferrata or starebbe retta verso l'alto , ma alla fine del movimento del corpo, e dopo che il bacino avrebbe finito di compiere la propria roteazione farebbe partire un colpo dall'alto verso il basso, da sinistra verso destra compiendo un roverso sgualembro cercando di andare ad impattare sulla spalla destra del parirazza cercandolo di colpire sfruttando tutta la forza sterodinamica prodotta ( potenza+2), una volta che il colpo andrebbe ad impattarsi la mano manca, verrebbe accompagnata dal giro del bacino verso destra di circa 60° ed andrebbe a porsi sopra la destra nell'impugnare la mazza ferrata.
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - Balza il licaone combattivo e fiero verso il suo fratello di razza, balza in diagonale sx e poi avanza dritto pronto ad attaccarlo, ben posizionato il suo piede sinistro, carica il busto, carica il braccio e si appresta a colpire il fianco destro di Secutor, è armato Hwraga e ne è consapevole, riesce nell'intento, anche in quello di disorientare l'avversario colpendolo alla schiena dopo essersi rapidamente spostato lungo il fianco dx dell'altro, una lunga linea frastagliata il medio ed il debole della bastarda incidono sulla schiena del razior... che non resta immobile, cercando di riposizionarsi Secutor, lascia avanti il piede sinistro, mentre piu' forte stringe l'impugnatura della mazza... il braccio destro inizia a muoversi quasi fosse un pendolo finché non resta in alto per poter sferrare attacco anch'esso, cercando inutilmente di non scoprire il fianco destro, il movimento che compie è ben eseguito, giusta la potenza, giusta la spinta, ma non la lucidità... l'avversario ha avuto la meglio... anche se la mazza ferrata nel tornare in posizione dal suo dondolio colpisce di striscio la spalla destra e il fianco destro dell'altro dal basso verso l'alto... quasi una danza intorno al razior compie il licaone portandosi dietro la schiena di Secutor ad una distanza di circa 2 metri... entrambi feriti, seppur il licaone sembra aver avuto la meglio, la sua spalla destra e parte del fianco destro presentano la carne lacerata dagli spuntoni della mazza ferrata I buchi procurati hanno una profondità di circa mezzo centimetro... più duro certo il colpo ricevuto dal razior che d'impatto si ritrova ad inarcare la schiena dapprima all'indietro per poi accasciarsi in avanti poggiando le ginocchia sulviscido terreno, la ferita all'altezza del tronco (altezza scapole) è profonda circa 1,5 centimetri e la punta è entrata da dx verso sn...il sangue esce copioso mentre le forze iniziano ad abbandonar Secutor, entrambe le mani stringono l'impugnatura della mazza che giace riversa fra le sue ginocchia macchiata del sangue del fratello di razza. Si compiacciono I clan per la scelta dei loro campioni, validi, abili e fieri fino alla fine, mai dimentichi della loro missione, l'odore di sangue si propaga mentre gli animi si infiammano in un boato. [GDR PLAY SECUTOR, HWRAGA]
FEINROD [arena ] mentre in posizione scomoda stringerebbe con entrambi le mani la mazza ferrata, una goccia accarezzerebbe la di lui schiena, non è la lacrima del mattino, non è la rugiada, ma il suo sangue, ma non solo del suo si sarebbe macchiata la sabbia dell’arena, il dolore si imprime nella sua carne. Vincere o morire, questo è il giuramento di eterna fedeltà al suo clan. Alle di lui nari ora giungerebbe, il vermiglio e ramato odore del sangue dell’avversario, l’apoteosi della fine o della vittoria la andrebbe a raggiungere al grido della folla che urla il suo nome, si ecciterebbe al punto di non pensare al dolore impartitogli dalla lama nemica, raccogliendo le energie rimaste ( resistenza +3) mentre un urlo andrebbe ad emettere guerriero *GLORIA* pare che egli urlasse con rabbia da far tremare la terra (incutere timore +3), andrebbe a porre la mano mancina in terra, raccogliendo in essa della sabbia. Poi con entrambe le punte poste al terreno caricherebbe su di essa il peso del corpo mentre la mano sinistra chiusa in un pugno andrebbe a far da perno di appoggio pronta staccarsi, non appena il balzo in avanti non sia ben caricato, al momento del balzo sarebbe la punta del piede sinistro a dare una forza maggiore creando un’angolazione di 30° a sinistra portando cosi il secutor alla sinistra dell’avversario. Il corpo andrebbe a distendersi nel balzo mentre la destra che ferma impugna la mazza farebbe partire un colpo dritto, parallelo al terreno distante da esso di una 30 di cm da sinistra verso destra che andrebbe a cercare gli arti inferiori del parirazza mentre la sinistra considerato l’assenza di vento, rilascerebbe la sabbia verso il volto del nemico.
AZARIM || Arena || Sente il dolore al fianco e alla spalla, ma più di tutto vede il sangue avversario bagnare la propria lama, ed è questo che conta; conta più della stanchezza, conta più delle urla dei Clan, paradossalmente conta più anche della sopravvivenza: solo la battaglia brilla nelle iridi animali di Hwraga. Vede l'avversario a terra, e di spalle e il colore porpora del sangue che si fa nero alla debole luce delle fiaccole. Altro non aspetterebbe, cercando di scattare in avanti coprendo quei 2m che lo separano dal corpo avversario con due rapidi passi, portandosi a mezzo metro soltanto: la bastarda solleverebbe al cielo nel tragitto, inclinandola con la punta all'indietro oltre la spalla sx, prima di cercare di far giungere sull'elsa anche la mancina, appena sotto la gemella. Il busto ruoterebbe con l'ultimo passo verso dx, preparandosi a scattare in senso opposto non appena il piede sx avanzato avrà sufficiente presa sul terreno: tutto il busto allora accompagnerebbe verso sx il moto della spada che le spalle trascinerebbero dall'alto verso il basso e da dx verso sx in un arco dapprima verticale, poi sempre più parallelo al terreno in modo da raggiungere il collo dell'avversario con il medio della lama, avendo in quel momento tutta la forza impressa dalla discesa e dal movimento di spalle e busto. Nessuna attenzione ai movimenti di Secutor o a quello che sceglierà di fare il suo avversario, il Lycan ora è solamente concentrato a scrivere la parola fine sul terreno dell'arena, con il sangue che vuol vedere uscire dal corpo decapitato dell'avversario.
DODAIUX - [ATTENDERE RESPONSO]
DODAIUX - Ciò che doveva si compie! Alte si levano le grida fuori dall’arena, tuonano i Clan incitando i campioni. L’aria si riempie del ferruginoso odor del sangue, la rabbia si scatena all’espandersi di questo odore. Ulula Secutor, ulula, lancia il suo grido di battaglia e cerca di levarsi per colpire l’avversario. La sua mano sinistra si riempie di sabbia pronta per essere lanciata ad accecare inebriato dall’odore della linfa vitale, ma tali sono la sua foga e il suo entusiasmo che ricade in ginocchio senza riuscire ad alzarsi (//Come si alza?Con entrambe le punte di cose?Caricherebbe su di essa cosa?Non muove i piedi non fa perno). La mandritta stringe la mazza ferrata posata in terra di fronte a lui, mentre la sinistra, in un ultimo disperato tentativo, si solleva lasciando cadere la sabbia come i granelli che discendono in una clessidra bruciando il tempo, scandendolo in attesa di un verdetto che appare ormai scontato. Le urla tonanti dei mannari non sembrano arrivare alle orecchie di Hwraga che in questo momento è presente unicamente a sé stesso. Di due metri avanza verso chi in terra giace in ginocchio, leva la bastarda al cielo quasi a volerlo sfidare, quasi a voler dire “Fermami se ci riesci”. Cala con forza un tondo dritto parallelo all`asse del terreno dato da destra verso sinistra, la lama incontra le carni e le recide di netto…pelle, muscoli, tendini e ossa…la testa di Secutor si stacca, scivola in alto verso sinistra e vola, cade e rotola fino ai piedi dei fratelli che ammutoliti osservano la cupa espressione di rabbia mista a dolore che vi è dipinta. Fiotti di sangue iniziano a schizzare e cadendo al suolo si mescolano al fango dell’arena colorando la terra di rosso, per un attimo il corpo rimane sospeso quasi attonito che la sua fine sia giunta per poi ricadere in avanti riverso nella polvere e il suo stesso sangue ne bagnerà le vesti imbrattandole. Il volto di Watan squarcia il cielo oscurando il sole che si leva ad osservare la scena, tutti tacciono e il silenzio piomba, solo il Licaone rimane in piedi con la bastarda ancora stretta fra le mani, la punta in terra e gocce di sangue a creare una piccola pozza che lenta si allarga…mentre la voce di colui che ciò ha richiesto sentenzia “Bestie vestite d’umana forma chi è colui così gagliardo e così forte che possa vivere senza morire? Da colui ch’è tutto l’anima sua potrà mai far fuggire?La Morte schifosa, la Morte lasciva!Son qui! Son giunto portando dolore e avvolgo ogni cosa con il mio fulgore. Alzatevi licaoni, lasciate la scena, è questo il tempo di abbracciare la vostra gloria. Le tue ferite Hwraga non verranno mai rimarginate completamente a ricordo di questo evento. E Voialtri operatevi affinchè a colui che non è più tra voi sia dato il dovuto rispetto, una vita è vita: da questo sangue nascerà erba, nasceranno fiori e quest’angolo del bosco oscuro sarà l’unico ad essere verde, ricordo di chi il suo tributo ha dato con onore”…[GDR END]
Dodaiux Malaspina
Rettore degli Ospitalieri di Avalon e Barrington
Primo Console dei Mediterranei
§
Un dito in gola e uno nel retto fanno un buon diagnostico. §
William Osler, Aequanimitas, 1904