00 16/09/2008 20:41
Deceduto il cantautore Stefano Rosso, della scuola romana anni '70

Conosciuto per Una storia disonesta e la frase scandalosa «Che bello, due amici, una chitarra e uno spinello...»


Stefano Rosso
ROMA - È morto lunedì sera a Roma il cantautore Stefano Rosso, il 7 dicembre avrebbe compiuto 60 anni. Cantante e chitarrista, il cui vero cognome era Rossi, apparteneva alla scuola dei cantautori romani e a fine anni Settanta era diventato famoso grazie alla canzone Una storia disonesta, di cui si ricorda una frase per quei tempi scandalosa: «Che bello, due amici, una chitarra e uno spinello...». (Guarda il video). I funerali di Rosso si terranno mercoledì alle 10 alla chiesa di Santa Maria in Trastevere.

ANCHE A SANREMO - Rosso aveva debuttato nel 1969 in coppia con il fratello nel duo Romolo e Remo, con la canzone Io vagabondo. Partecipò al Festival di Sanremo nel 1980 con il brano L'italiano. Da ricordare, tra le sue canzoni impegnate, anche Odio chi e Bologna '77 dedicata a Giorgiana Masi, ragazza uccisa a Roma durante una manifestazione, inserite nell'album ...e allora senti cosa fo. A metà degli anni Ottanta però la sua popolarità inizia a declinare e si distacca sempre di più dal mondo discografico e televisivo. Comincia un periodo difficile, dal quale Rosso esce affidandosi al suo vecchio amore per la chitarra acustica. Comincia così una carriera di concerti nei club. Il suo ultimo ritorno di popolarità è coinciso con il remake di Una storia disonesta inciso nel 2005 insieme a Tonino Carotone e agli Arpioni.





io l'ho conosciuto solo per quella canzone, ma ho letto che ne ha fatte altre meritevoli e poco conosciute delle quali mi metterò presto alla ricerca...

...tra l'altro, ho saputo che era il padre di David Rossi, che per i "radioascoltatori" come me è un personaggio abbastanza noto tra quelli che parlano della Roma!



"..e questa amici miei è una storia disonesta, e puoi cambiarci i personaggi ma quanta politica ci puoi trovar..."