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Dicono no al matrimonio combinato
Cinque donne sepolte vive
Le donne che avevano osato tanto, tre delle quali erano minorenni, sono state fucilate e gettate in una fossa. Ma stavano ancora respirando quando la terra e il fango hanno cominciato a coprire i loro corpi, riferiscono gruppi per la difesa dei diritti umani
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Attentato in Pakistan Islamabad, 3 settembre 2008 - Volevano sposarsi con uomini che amavano, o quantomeno che non fossero stati scelti dalle famiglie, ma in Pakistan questi desideri sono oltraggi imperdonabili alle tradizioni e si pagano con la vita. Le cinque donne che avevano osato tanto, tre delle quali erano minorenni, sono state fucilate e gettate in una fossa. Ma stavano ancora respirando quando la terra e il fango hanno cominciato a coprire i loro corpi, riferiscono gruppi per la difesa dei diritti umani.
Come se non bastasse, la decisione dei capi tribù di punire in questo modo le donne 'ribelli' è stata difesa da un deputato del neo-Parlamento pachistano. "Sono tradizioni antiche di secoli e continuerò a difenderle", ha detto Israr Ullah Zehri. "Solo chi è indulgente verso questi atti immorali dovrebbe avere paura", ha aggiunto il rappresentante della provincia del Baluchistan.