(AGM-DS) - Milano, 6 settembre - Cipro-Italia, match di qualificazione ai Mondiali 2010 in programma nel Gruppo 8, finisce 1-2. Marcello Lippi riparte dal tridente. Per il primo match ufficiale della sua seconda parentesi azzurra il ct sceglie un 4-3-3 spregiudicato, nel quale Camoranesi si muove da interno destro e Di Natale va in prima linea con i centravanti Gilardino e Toni. Contro il modesto Cipro premere sull’acceleratore e` una scelta dovuta per i campioni del mondo, verrebbe da dire. L’inizio, pero`, e` da brivido. Al 1’ Lippi perde Gamberini per un infortunio alla spalla destra quanto meno rocambolesco. Il centrale della Fiorentina viene sostituito da Barzagli. E si inizia a ballare. Nei primi 7’ Buffon e` chiamato a due parate straordinarie, con Aloneftis che va vicinissimo al gol, mentre il nuovo entrato non riesce a fare niente di meglio che rischiare il fallo da rigore. Sembra il principio di una partita stregata. In realta`, e` solo l’inizio di una gara folle.
Lo si capisce meglio nei minuti immediatamente successivi. All’8’ Di Natale prende il primo pallone sulla trequarti avversaria, si accentra timidamente verso il centro partendo da sinistra. Quanto basta perche` Charalambidas parta in un folle raddoppio su Christou, con il quale spalanca la porta al fantasista azzurro. Di Natale tira da fuori ed e` 1-0. Sospiro di sollievo? Neanche per un po’. Perche` al 10’ tutti e tre gli attaccanti di Cipro vanno al tiro in rapida successione. Prima salva Buffon, poi Cannavaro sulla linea. Infine ci pensa Aloneftis a calciare alto. Le difese non esistono. Al 14’ Pirlo lo testimonia non sfruttando un triangolo al bacio con Camoranesi con il quale si era aperto la strada per la porta difesa da Georgallides. Due minuti dopo, invece, si fa male ancora Grosso (alla schiena), sempre in modo fortuito. Lippi non puo` fare altro che operare il secondo cambio inserendo Cassetti.
I ciprioti continuano a menare, mentre Gilardino sfiora il raddoppio con una grande conclusione (19’) e Aloneftis si mette ancora in mostra con una spettacolare rovesciata (25’). La partita resta viva. E Cipro pareggia piu` che meritatamente. Al 29’ De Rossi cade a terra a centrocampo e lascia spazio alla penetrazione di Okkas, la palla va sulla fascia destra a Nikolau, che mette in mezzo un cross basso sul quale Cannavaro non riesce a intervenire. Charalambides tira in scivolata, Buffon compie il quarto miracolo della serata ma sulla respinta Cassetti si addormenta. Aloneftis no ed e` 1-1. L’Italia paga un assetto troppo spregiudicato, grazie al quale il dinamismo di Cipro diviene temibile oltre il lecito, specie sulle fasce. Lippi lo capisce e fa scaldare Gattuso. Quanto meno Cipro diminuisce i ritmi e, da qui alla fine della prima frazione, resta solo il tempo per tre cartellini gialli (Toni, Cassetti e Garposiz) e un buon tiro di Cassetti salvato da Georgalides al 45`.
Dopo l’intervallo non rientra Luca Toni, decisamente meno in forma dell’altro ‘pilone’ Gilardino. Al suo posto ecco Gattuso, con il modulo che diviene un 4-4-2 nel quale Camoranesi fa l’ala sinistra alternandosi a seconda dei momenti con Di Natale. Le cose cambiano. L’Italia pian piano ritrova, seppur a fatica, equilibri accettabili. E Di Natale torna a pungere in ripartenza. Al 50’ viene bloccato sul filo del fuorigioco, mentre al 55’ sbaglia di poco una bella conclusione a giro. Non basta questo per smettere di soffrire, perche` il dinamismo di Cipro rimane sempre molto piu` elevato rispetto a quello degli azzurri. L’Italia, pero`, inizia a provarci con costanza. Al 67’ Gilardino prova a sfruttare un rimpallo con una stoccata in area. Georgalides pero` si salva alla Buffon, appena prima di essere graziato dalla buona sorte su un pallonetto insidioso di De Rossi.
Sempre il romanista e Gilardino spaventano il portiere di Cipro nei minuti successivi, ma al 75’ e` il neoentrato Christofi a farsi beffa di Zambrotta e Cannavaro, sbagliando poi a un passo da Buffon. Partita folle, difese sempre in allerta e portieri protagonisti assoluti. Si va ai minuti finali. All’80’ Charalambous sfiora il 2-1 con una deviazione rocambolesca su corner, quanto basta per capire che davvero non e` serata. Per fortuna di Lippi il discorso non vale per Buffon, lui si` in forma Mondiale, che all’87’ salva ancora sul solito Aloneftis. Subito dopo, invece, Charalambousc manca la porta di un soffio. La Dea Bendata e` con gli azzurri. Non solo perche` se la gara finisse con un pari arriverebbe un punto immeritato, ma perche` al 91` Di Natale segna il 2-1 con il quale l`Italia sbanca Cipro. Palla dentro, splendido tacco di Gilardino per Camoranesi, che regala al fantasista il piu` facile dei palloni. I primi tre punti sono cosa fatta. La squadra, invece, e` ancora da fare. Ma con questa fortuna non ci sarebbe da stupirsi se Lippi dovesse davvero riuscire nel bis Mondiale.