00 20/08/2008 04:08
Per quanto mi riguarda:
PERSONE, FATTI O LUOGHI DA ME CITATI SONO OPERA DI FANTASIA, TRANNE CHE PER LE PARTI CHE NON LO SONO.

Vorrei inoltre ricordare la Prima Legge Fondamentale del grande storico italiano Carlo M. Cipolla:
"Sempre ed inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi in circolazione."
Ciò per altro conferma in parte anche la II legge: "La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona."
Nello specifico anche un professore, Cipolla lo era, può dire cose sagge.
Inoltre aggiungo che si possono fare o dire cose stupide anche senza essere stupidi, e anzi accade spesso.
La censura è stupida. Valutare discorsi o parole al di fuori del loro contesto e senza autoironia è certamente stupido.
Ad esempio dire che una persona è cretina solo perchè appartiene ad una determinata organizzazione politica, religiosa o di altro genere (ad es. Scientology) è stupido. Non lo è valutare considerando relativisticamente il contesto in cui scelte/frasi/azioni sono maturate, le motivazioni, le verità e i torti che vi stanno alla base.

Seguendo un sagace insegnamento riporto qui alcune note utili tratte da dizionari-wikiperdiari-costituzioni:
"Chiunque (ne deve essere dimostrabile l'identità) offende l'onore o il decoro di una persona presente (!) è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino ad euro 516.
Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa (diretti, n.b.)."
"Chiunque (ne deve essere dimostrabile l'identità), fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione (se la reputazione già è quella che poi si descrive evidentemente non vi è offesa), è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1032.
Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato (se esso è vero, evidentemente non c'è problema), la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2065."

Articolo 21 della Costituzione italiana:
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione."

CHI è CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO.


[Modificato da rijkaard 20/08/2008 11:54]