*ma quanto siamo troppo i migliori...?
*
E adesso che il povero signor Zanichelli si è rivoltato nella tomba -ma è morto o è ancòra vivo...?- posso dirvi... CIAO!!!
Che meraviglia: ho finalmente rivisto i DD dopo 20 anni; ho finalmente incontrato molte delle persone che conoscevo solo "virtualmente", e devo dire senza ipocrisia o tema di smentita che siete tutte persone splendide e speciali; ho finalmente avuto conferma di essere leggermente più alto di Nick; ho finalmente avuto conferma di essere MOLTO più basso di Simon; in sostanza: ho finalmente vissuto un sogno ad occhi aperti.
Ma andiamo per ordine
Partiamo da trapani alle 07:30, ma io, vuoi per la tensione, vuoi per la peperonata di cozze ingerita la sera precedente, già alle 06:00 sono sveglio e prontissimo; mi viene a prelevare il mio adorato compare Fabrizio (Arkadia74), e dopo una veloce colazione ci dirigiamo alla volta di Palermo, dove ci aspettano Maria Grazia (Pipergrace)ed Alessandra (Saimy). Salite a bordo le leggiadre, ci dirigiamo alla volta di Messina, e sùbito scopro che la teoria di "Ritorno al futuro" è in realtà una bufala colossale, perchè vista la velocità a cui andava Fabrizio, noi saremmo divuti tornare indiero nel tempo almeno fino al 2500 A.C....
La conversazione in macchina è piacevolissima, perchè oltre alle classiche "qual'è la canzone che vi piace di più?" vengono fuori anche domande sui prodotti tipici locali, sugli stipendi che, a prescindere dal lavoro, sono sempre miseri, e sulla opportunità o meno di emigrare in massa a Birmingham.
Superato lo stretto senza intoppi, arriviamo a Reggio, ed ad aspettarci c'è quella leggenda vivente di Domenico (DomenicoRC): non me ne voglia nessuno, ma devo pubblicamente dire che Dom è una persona di una gentilezza, di una educazione e di una simpatia fuori dal comune. Punto.
Il Dom ci accompagna prima al B&B in cui pernotteremo io e Fabrizio, per farci lasciare i bagagli, e poi ci porta a casa sua, per fare sistemare le ragazze -che dormiranno da lui- e per offrire da bere a questi poveri quattro assetati... e poi? Ma è ovvio: poi tutti all'hotel in cui alloggiano i DD, a piantonare come neanche ai tempi del servizio militare, con la speranza che uno dei nostri beniamini si conceda per un autografo, una foto o anche solo per un sorriso
All'hotel trovo una ventina di adorabili, pazzi, scalmanati, irriducibili fans, e tutto d'un tratto mi sento il cuore sollevato: per 30 anni ho pensato di essere malato di un qualcosa che nessun medico sapeva capire e spiegare, ma capisco che c'è anche chi sta' MOLTO peggio di me... i nomi? Rossella, Loredana, Lilly, Fabio, Massimo (un umorista di raro talento... mi ha fatto piegare dalle risate con le sue battute al fulmicotone!), Adele, Barbara... e mi fermo quì, perchè lo spazio è poco, ma potete tranquillamente aggiungere il nome di uno qualsiasi dei fans dei DD che conoscete... andrà benissimo
Aspettiamo per due ore buone -ma ci va anche bene, perchè c'è gente che aspetta da sei ore...- e poi, finalmente... Roger!!! E' proprio lui!!!
Oddìo.
Non mi sento molto bene.
Cioè, quello delle magliette... quello delle foto... quello dei video... è lui... non ci posso credere.
Mi ci butto praticamente addosso, ma lui non batte ciglio: lo riprendo i tutti i modi possibili ed immaginabili, roba che anche il più ostinato dei voyeurs si deve andare a nascondere, ed alla fine lo abbraccio pure, e mi ci faccio la foto assieme.
Impossibile.
Incredibile.
Eppure è successo veramente!!!
Supero -ma non del tutto- lo schock, e mi prende una specie di euforia paradossa: se esiste Roger, allora devono per forza esistere anche tutti gli altri. Cioè, i DD sono veri... io devo toccarli. Io devo parlarci.
Si intravede in fondo Simon in piscina che si stiracchia e beve in continuazione da una bottiglia di acqua, e seguendo l'esempio della impavida Maria Grazia, ed allo stesso tempo fregandome delle minacce e dei rimproveri di quelle due mignott... *oops...* intendo, delle due hostess che continuamente tentano -invano- di cacciarci al di là del cancello, mi infilo con modi da ninja zoppo, e riesco a raggiungere i bordi della piscina, ma... ho troppa paura di una molto probabile -e giustificatissima- reazione sgarbata di Simon per potermi fare avanti, e perciò resto lontano a guardare e sbavare.
Ad un certo punto, la svolta: mi accorgo che Fabrizio, Lilly, Barbara ed Alessandra mi hanno seguìto, e che le ragazze stanno, con molta faccia tosta, avvicinandosi a Simon!!! Ovviamente le seguo, e nell'avvicinarmi mi stupisco di come quest'uomo si diventato sempre più affascinante col passare dle tempo: è in una forma strepitosa, e del "mascellone" che certe volte gli viene fuori nelle foto, non c'è traccia.
E' bellissimo, ed Alessandra rimane LETTERALMENTE senza parole: è tenerissima quando Simon la abbraccia e la bacia per salutarla, e lei, che tenta di dire "Simon, i love you since i was 12... marry me, please..." invece sussurra una cosa del tipo "Simn, ilusinc ivs twl... mrmpsl..." e poi resta in shockato silenzio
Lilly invece va alla grandissima, ed oltre all'abbracico ed al bacio, si permette anche uno strepitoso "you're great!" e poi si fa' una foto da antologìa: awesome
Ma il massimo è Barbara: mentre io riprendo Simon che firma autografi a Lilly ed a Fabrizio, lei si mette di fianco al cantante più bello e bravo del mondo e si mette a fare gesti nello stile dei cartoni animati giapponesi... ora, so che questa cosa è difficile da capire, ma, credetemi, è pure più difficile da spiegare. Guardate il filmato che ho messo su Youtube, e tutto vi sarà chiaro.
Mentre risaliamo la stradina che conduce al cancello principale, assistiamo alla romanticissima scena di Adele che incrocia Simon -che aveva lasciato la piscina qualche attimo prima di noi- e che cerca di farsi fare un autografo ed una foto: Simon è visibilmente scocciato, perchè noi del "gruppone" gli abbiamo in effetti rotto le balle, e lì per lì la allontana con un cenno della mano, ma... ma poi ci ripensa, la richiama a sè, la abbraccia, si fa' la foto, le sorride, la saluta e se ne va.
E Adele?
Adele scoppia a piangere, perchè anche per lei, così come per me, quello è un sogno che si avvera.
Adele, sei il romanticismo fatto persona
Finisce la stradina, e una delle due mignott... *oops... i did it again...* intendo, hostess, ci attende in agguato: ci fa' un cazziatone, quasi ci insulta ma comunque ci caccia tutti fuori dal cancello, e ci intima di non entrare più!
Macchitesestrancùla: tanto ormai noi le foto ce le siamo fatte!!!
Aspettiamo ancòra un po', nella speranza di veder passare Nick e John, ma esce "solo" Anna Ross, che sale velocemente sul pulmino dell'albergo, e riusciamo appena ad intravedere mezza minigonna, tre quarti di coscia ed una improbabile mutanda fuxia.
Verso le 18:00, decidiamo di tornare in città, altrimenti rischiamo di trovarci alle ultime file, all'inizio del concerto, e dopo un panino veloce prendiamo posizione: siamo più o meno in terza fila, e va bene così.
Nell'attesa -spasmodica- che il concerto inizi, Fabrizio ci delizia con una chicca: mentre parla al telefono con un suo amico, si lascia sfuggire un "Oh! Ma lo sai che oggi ero in piscina con Simon???"
Apoteosi.
Lo abbiamo sfottuto per tutta la serata.
Ci siamo inventati cose del tipo che Nick doveva venire vestito da clown Domenica a casa mia per il compleanno di mio figlio; che Barbara si era baciata con Simon, e che la foto stava sui giornali; che Adele aveva passeggiato con Simon lungo un romantico viale alberato e che Simon, a quanto pare, le avesse pure fatto una proposta di matrimonio... insomma: lo abbiamo massacrato
Ma scherzando e ridendo il tempo è passato ed il concerto è cominciato: The valley.
Arresto cardiaco.
Eccoli lì, tutti quanti -meno quella anima pia di Andy... - a suonare strumenti che vanno ad energia elettrica e che danno energia di un tipo sconosciuto, ma che è un'energia che ci fa' dimenticare i guai, che ci fa' sentire meglio non solo nel corpo ma anche e sopratutto nello spirito, una energia che non comprendiamo fino in fondo ma che ti fa' andare avanti anche quando vorresti fermarti o tornare indietro: sono i nostri Duran, siamo cresciuti con loro, sono cresciuti con noi, siamo tutt'uno... non si può spiegare.
Vorrei scrivere che il conceto è filato via liscio e senza intoppi, ma non è così, perchè diverse cose -alcune piacevoli, altre meno- sono successe:
1) l'audio, per noi che stavamo nelle primissime file, era pessimo: frequenza basse sparatissime, e di conseguenza voce e tastiere poco chiare... il fonico deve aver deciso, visto che c'erano 50.000 persone ad assistere al concerto, di sparare al massimo i sub-woofer, così che anche a chi stava in fondo alla folla arrivassero i bassi esplosivi, ma, ripeto, per noi che stavamo davanti, era un mezzo incubo;
2) ad un certo punto di "Come undone" Simon... starnuta!!! Veramente!!! Era tutto concentrato a fare il romanticone, e gli scappa uno starnuto da antologia!!! Ci siamo fatti le matte risate, ad anche i ragazzi della band -soprattutto Nick- non si sono potuti trattenere;
3) nel bel mezzo di "A view to a kill" l'audio è letteralmente saltato: si sentiva solo la batteria di Roger, ma nessuno strumento elettrico suonava. Incredibile. Ma Simon, da grande professionista quale lui è, non si è perso d'animo, e visto che il pubblico stava comunque cantando a squarciagola, si è improvvisato direttore d'orchestra e ci ha guidati fino alla fine del ritornello. Poi, con grande sicurezza e simpatia, a gesti ci ha invitati a restare dove stavamo, perchè loro sarebbero ritornati non appena i tecnici avessero risolto il problema...ed infatti così è stato, ed alla fine del concerto, come primo bis, Simon ha detto "vi dobbiamo qualcosa..." ed hanno ri-suonato AVTAK tutta da capo: grandissimi;
4) qualcuno deve avere fatto le macumbe a Simon, quella sera, perchè dopo lo starnuto gli è pure successo di prendersi in faccia sia il tamburello che usa per accompagnare la canzoni, sia l'asta del microfono: il tamburello lo aveva lanciato in alto per poi riprenderlo al volo, ma invece lo ha mancato e questo lo ha colpito -per fortuna di striscio- al volto; l'asta del microfono è caduta a terra e lui, tentando di rialzarlo con il piede, se l'è invece fatat rimbalzare addosso, per fortuna senza gravi conseguenze... ripeto: qualcuno deve avergli fatto il malocchio... sapete per caso se Andy ha affittao una casa a Reggio, di recente...?
Comunque sia, il concerto è finito, ed è andato benissimo: 50.000 persone, abbraccio tra Simon e John alla fine, mille amicizie intrecciate nel giro di poche ore ed un sogno che finalmente diventa realtà...
"Beh, adesso è finita..." direte voi... ED INVECE NO!!!
Pur se allo stremo delle forze, li abbiamo seguìti ed attesi fuori dall'Hotel Excelsior e, verso le 02:30, la nostra attesa è stata premiata: Nick e Roger si sono concessi alla folla, hanno firmato autografi e si sono messi in posa per mille foto... grandissimi!!!
Per quanto mi riguarda, ancòra una volta ho rischiato di essere malmenato da qualcuno dello staff, perchè mi sono MOLTO INCAUTAMENTE infilato nell'Hotel, e con grande faccia tosta mi sono spinto fino alla stanza i cui Nick stava parlando con una interprete: li ho praticamente interrotti, e mi sono avvinghiato al MIO nick, cercando di dirgli che anche io suono le tastiere, che ho incominciato a suonare perchè ho sentito il flanger sull'intro arpeggiato di "Planet earth" e che quel suono mi ha ammaliato al punto da convincermi che quello sarebbe stato il mio strumento, che lo considero un artista totale e geniale... ma invece sono riuscito solo a dirgli "la mia macchian fotografica fa schifo: è un tipo economico..." e lui "no, non crederlo: guarda che io preferisco quelle economiche... secondo me fanno le foto migliori...".
Dopodicchè Fabrizio, che mi aveva seguìto, mi ha fatto una foto insieme a Nick, ed io in questa foto sono LETTERALMENTE il ritratto delal felicità... non appena potrò la posterò, anche se so che mi prenderete in giro per via del sorriso Durban's che ho in quella foto...
Bon: euforici, stanchi e soddisfatti, andiamo a dormire -sono le 04:00- ma ci ripromettiamo di ritrovarli domattina all'hotel e di continuare con le foto e gli autografi... ma il giorno dopo purtroppo ci va malissimo: a causa di alcuni imprevisti e disguidi, arriviamo all'hotel che i Nostri se ne sono già andati, e solo alcuni del gruppone fedelissimi -arrivati la mattina prestissimo- sono riusciti a farsi qualche altra foto con i DD...
E va bene: pazienza. Sarà per la prossima volta. Perchè ci sarà una prossima volta, oh se ci sarà...
A questo punto ci salutiamo con i nostri recenti ma già carissimi amici duraniani, e ci avviamo verso casa: il viaggio di ritorno scorre via liscio, ed ovviamente torniamo con la memoria ai momenti che ci hanno fatto sorridere, piangere e sognare... ci ripromettiamo di rivederci presto, per una festosa reunion -ne riparliamo nella sezione apposita del forum- e dopo un ultimo abbraccio e l'ultima battuta, ci rendiamo conto che questa intensa "due giorni" di Duran madness è purtroppo finita...
Ma poco male: ho almeno una decina di nuovi amici con/su cui sfogare la mia follìa duraniana senza essere preso per maniaco ossessivo compulsivo, senza essere guardato male ed a cui non sentirò mai dire "ma come... nonostante l'età suonano ancòra...?"
Ma quanto ho scritto??? Troppo, eh... ok, basta così: vi lascio i miei indirizzi telematici, l'indirizzo su Myspace e quello su Youtube, così potrete guardare i video che ho girato
Se desiderate vedere i video in qualità sicuramente più alta rispetto a quella visualizzata su Youtube, potete accedere alla mia cartella di files condivisi su MSN, ma occhio che alcuni video, per via dell'alta qualità visiva, "pesano" anche 60mb, e dato che la mia velocità di upload è solo 50 kb/sec vi ci vorrà un bel po' a scaricarli...
MSN: Gatesuka@gmail.com
ICQ: 117662464
Youtube: http://it.youtube.com/user/Gatesuka
Myspace: http://www.myspace.com/httpwwwmyspacecomsalvobuffa
E con questo è veramente tutto: grazie per la vostra pazienza nel lèggere tutto questo malloppo, e grazie ancòra per gli splendidi momenti passati assieme... spero di rivedervi presto, magari al compleanno di mio figlio, dove Nick intratterrà la folla vestito da clown e John distribuirà tartine e palloncini