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Lo spettacolo è la ricostruzione storica di una invasione (quella dei serial nipponici nei palinsesti pubblici e privati, ma anche quella della televisione nelle teste dei ragazzi) che si trasforma in divertito ed autocritico racconto di una generazione che, ignara di vivere negli anni di piombo, cresceva tra robot d’acciaio.
Il dottor Kabuto e il dottor Inferno, durante una spedizione archeologica presso l’isola di Rodi, scoprono letali manufatti meccanici appartenuti alla civiltà micenea. Il dottor Inferno – un tedesco con trascorsi nazisti – decide di servirsene per conquistare il mondo. Per difendere la terra il giapponese Kabuto costruisce il Robot Mazinga Z. Comincia così la lotta tra le forze del bene e terribili mostri meccanici.
Tra inserti video dei cartoni, un proliferare di siglette musicali, articoli di quotidiani contro questa tv spazzatura e l’interpretazione dal vivo di un intero episodio della saga, Daniele Timpano costruisce uno spettacolo anarchico e dadaista, presentando un quadro sociologico, dei giovani e degli adulti della sua generazione, che spaventa e diverte.
"Era l’Italia delle stragi, del rapimento di Aldo Moro, delle Brigate Rosse e dell’ascesa di Silvio Berlusconi e delle sue televisioni, ma questo io non lo sapevo ancora. Trascorrevo i primi anni, un po’ come tutti i miei coetanei, davanti alla TV, dalle 5 alle 7 ore al giorno. A guardare cartoni. Diseducativi? Violenti? Pericolosi? Può darsi. D’altronde sono stati loro i nostri veri genitori. Tutto ciò che so, che sento e sono, è cominciato – nel bene o nel male – davanti alla TV".
Ed ecco il lungo discorso tenuto da Timpano, sull’egemonia del cartone animato giapponese in Italia è sull’impatto che ha portato sulla popolazione degli anni ‘80: www.rai.tv/mpplaymedia/0,,Livetv%5e16%5e34107,00.html
Una tematica scottante ancora oggi, che tocca sicuramente tutti gli appassionati del genere, da chi ha vissuto quegli anni di ghettizzazione degli anime, sino ai giorni d’oggi dove lo spazio dedicato è ancora limitato, ma sopratutto censurato e storpiato da parte delle emittenti Tv.
Inoltre sono disponibili alcuni altri spezzoni dello spettacolo Ecce Robot, in cui l’attore interpreta una rivisitazione del primo episodio di Mazinga Z:
http://it.youtube.com/watch?v=ZIRXqloPc6A
http://it.youtube.com/watch?v=U2o8HZeWE-0

Appuntamento al Festival Teatro e Colline, Calamandrana Alta (AT), venerdì 25 luglio
[Modificato da solfami79 22/07/2008 18:12]