Aggiungo qualche notiziola sull'adorato Zenzero!
Ma... tra parentesi... queste spezie sono tutte afrodisiaci potentissimi a quanto sto leggendo!! Tutte!! Occhio alle cene molto speziate...
Tratto da
Taccuini Storici
"Testo a cura di Giuliana Lomazzi
Giornalista specializzata in alimentazione e gastronomia.
Autrice di di varie pubblicazioni
Lo zenzero è pianta erbacea perenne, originaria dell’Asia Tropiacale. Dal rizoma si ricava una spezia fortemente aromatica e piccante, che si racconta fosse molto cara a Confucio (V sec. a.C.) perché schiariva la mente ed eliminava le impurità
Questa pianta, considerata una leccornia dai greci e dai romani che per consumarla dovevano pagare forti tasse, durante il Medioevo fu in Europa una delle spezie più utilizzate in cucina, conosciuta con il nome di “gengevo”.
I medici dell’antichità attribuivano molto valore allo zenzero: Dioscoride lo riteneva capace di scaldare e calmare lo stomaco; Pitagora lo considerava un antidoto al morso dei serpenti;
Galeno per il sapore piccante lo classificava “caldo”, come tutte le sostanze afrodisiache.
Proprio l’aspetto corroborante era centrale nei popoli arabi che assumevano zenzero pestato con miele per rinvigorire le prestazioni sessuali.
Secondo la Scuola Salernitana il rizoma spingeva, anzi costringeva, i giovani ad amare, e questa fama contribuì alla nascita di una pozione composta di cannella, zenzero, chiodi di garofano, pangrattato e acqua di rose.
Il poeta maledetto Francois Villon (XV sec.) fra le righe del suo “Testamento” elencò anche cento radici di zenzero che secondo lui aveva “la proprietà di fare congiungere gli organi genitali dei due sessi”.
Nel ‘500, le qualità afrodisiache della pianta furono descritte dal Pisanelli come eccellenti “per accrescere il coito: è così anco per dare forza ad uno stomaco debole”.
Nelle dottrine mediche tradizionali asiatiche lo zenzero veniva e viene considerato elemento “rovente”. Secondo i cinesi combatte i disturbi provocati dal freddo e i problemi digestivi, mentre per gli indiani è stimolante ed antidolorifico.
Similmente, la fitoterapia europea contemporanea attribuisce allo zenzero la proprietà di combattere nausea, vomito e impotenza.
Anche se negli ultimi secoli questa spezia ha perso la sua centralità nella nostra cucina, in quella orientale è rimasta molto importante per aromatizzare piatti dolci o salati, salse, chutney indiani, miscele di spezie e bevande."
E poi scusate... ma non poteva mancare... non poteva proprio!!!
Ricetta per i Biscottini di Pan di Zenzero
Tratta da
www.giallozafferano.it
Ingredienti per i biscotti
Bicarbonato - 1 cucchiaino raso
Burro - 150 gr
Cannella - in polvere 2 cucchiaini rasi
Chiodi di garofano - in polvere 1/2 cucchiaino
Farina - "00" - 350 gr
Miele - 150 gr (o melassa)
Noce moscata - in plvere 1/4 di cucchiaino
Sale - 1 pizzico
Uova di gallina - 1
Zenzero - in polvere 2 cucchiaini rasi
Zucchero - 160 gr
Ingredienti per la glassa colorata
Coloranti alimentari - a piacere
Uova di gallina - 1 albume
Zucchero - al velo 200 gr
Presentazione
Il pan di zenzero (gingerbread), è un impasto a base di spezie quali cannella, chiodi di garofano, noce moscata, con spiccata prevalenza di zenzero, usato generalmente per confezionare biscotti.
Tipico dell’Inghilterra, Nord America e paesi del Nord Europa, il pan di zenzero viene preparato in special modo sotto le feste natalizie per confezionare omini, casette e soggetti natalizi in genere.
I biscotti di pan di zenzero, vengono infine decorati con glassa colorata e tradizionalmente appesi al’albero di Natale.
Preparazione
Accendere il forno a 180°.
In una capiente ciotola sbattete il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto gonfio e cremoso: aggiungete la farina, le spezie, il miele, il sale l’uovo e il bicarbonato e impastate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Avvolgete l’impasto di pan di zenzero nella pellicola trasparente e ponetelo in frigorifero per almeno 3 ore.
Trascorse le ore necessarie, stendete l’impasto con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia dello spessore di 4 mm; ricavate delle sagome con dei tagliapasta di diverse forme natalizie oppure a forma di omino.
Adagiate tutte le sagome ricavate in una teglia foderata con carta forno, distanziandole tra loro, e praticate su ognuna di esse un foro abbastanza largo (poiché durante la cottura tenderà a chiudersi) che servirà per appenderle all’albero di Natale; cuocetele per circa 10-15 minuti, poi sfornatele e fatele raffreddare.
Nel frattempo preparate la glassa montando a neve ferma l’albume e incorporando poco alla volta, sempre sbattendo, lo zucchero al velo; aggiungete eventualmente del colorante alimentare per colorare la glassa che deve avere consistenza soda e cremosa: ponetela in una tasca da pasticcere con la bocchetta liscia e molto stretta, e decorate a piacere i vostri biscotti di pan di zenzero.
Consiglio
L’impasto del pan di zenzero deve essere lavorato in fretta e posto in frigorifero perché si rassodi per essere maneggiato agevolmente.
Quando ritaglierete le varie sagome di pan di zenzero quindi, lavorate in un ambiente fresco e aiutatevi ponendo della farina sulla spianatoia dove stenderete la sfoglia, affinchè l’impasto non si appiccichi sul piano di lavoro. Stendete solo l’impasto che vi serve e tenete l’altro in frigorifero fino al momento della stesura della sfoglia.