zeman!, 24/06/2009 18.24:
pisa nuovamente vicino al fallimento...
ALtro che fallimento, da quel che leggo ora è il caos totale:
www.calciomercato.com/index.php?a=129590
Pisa L'ultimo appello del presidente Pomponi
Il presidente del Pisa Luca Pomponi ha emesso un comunicato-ettera con cui intende fare chiarezza sull'attuale situazione del club nerazzurro, retrocesso quest'anno in Lega Pro dalla Serie B: '...nel fine settimana procederò ininterrottamente, attraverso mie trattative personali, a lavorare per il raggiungimento del nostro comune intento: l'iscrizione del Pisa Calcio... Purtroppo non ho visto negli imprenditori pisani, né nelle istituzioni della città il mio stesso entusiasmo, la mia stessa passione e il mio stesso impegno... Ringrazio tutte le persone che hanno cercato con me di raggiungere l'obiettivo comune, in particolar modo la famiglia Mian-Gentili... Sento, inoltre, un grande obbligo morale nei confronti di tutti i tifosi che mi stanno sostenendo, che credono nel Pisa Calcio, che stanno raccogliendo soldi, e che si stanno esponendo in prima persona... chiedo loro di sostenermi in queste ore decisive. Qualora i miei ultimi sforzi personali e quelli dei miei amici tifosi non avranno i risultati da tutti auspicati nella giornata di martedì sarò costretto a consegnare le chiavi della società Pisa Calcio al Sindaco Filippeschi. Questo gesto mi costerà un grande dolore e sarà una grande sconfitta... La mancata iscrizione al Campionato comporterà per me una grave perdita a livello economico. In conclusione, per l'iscrizione del Pisa occorrono 2 milioni di euro...'.
COMUNICATO CURVA NORD
26/06/2009
Nel pomeriggio di oggi (26/06) la città e la sua tifoseria hanno lanciato l’ultimatum a Pomponi. Nel tardo pomeriggio c’è stata la risposta vaga e con i toni vittimistici e oseremo dire rufiani da parte dell’attuale proprietario del Pisa Calcio.Noi vogliamo ribadire con forza che lunedi mattina finisce la pazienza della città verso Luca Pomponi.Basta discorsi e parole buttate al vento,ora vogliamo vedere solo i fatti. In questi giorni,fino a lunedì,nel modo che ritiene giusto lo stesso Pomponi provi a trovare i soldi dove li pare e piace , e lunedì faccia il
versamento per dimostrare a tutti,non con le parole,che questi soldi sono miracolosamente spuntati.O provi a venderlo se gli riesce .
MA SE COSI NON FOSSE LUNEDI,NON MARTEDI, POMPONI DEVE ASSOLUTAMENTE PORTARE LE CHIAVI AL SINDACO. MA NON A PAROLE,MA CON UN VERO E PROPRIO ATTO LEGALE. LUNEDI MATTINA , SE NON HA TROVATO I SOLDI, ESIGIAMO CHE POMPONI SI PRESENTI DA UN NOTAIO E FIRMI L’ATTO DI VENDITA DEL PISA CALCIO AL COMUNE AD 1 EURO più chiaramente i debiti (TANTI) e i crediti (MOLTO POCHI). L ‘ 8 luglio è dietro l’angolo e noi non tollereremo più altre perdite di tempo, discorsi, e vane promesse da parte di Pomponi. Lunedì o i soldi o il notaio per restituire il PISA CALCIO (ed i suoi debiti) ad 1 euro alla città.Altri discorsi non vogliamo più sentirli. Quando Pisa sarà legalmente proprietaria del PISA CALCIO proverà il tutto per tutto a salvarsi da sola. Ora è solo il tempo dei fatti e non siamo più disposti ad aspettare.
CURVA NORD MAURIZIO ALBERTI