Into the wild

Vi consiglio questo capolavoro, diretto da quel grande artista che di nome fa Sean Penn. Non vi dico nulla della trama anche se, come spesso accade, è la qualità del racconto ed il coinvolgimento emotivo che qualificano l'opera. Il resto è solo pretesto.
Le istanze religiose o moralistiche sono dosatissime all'interno di un affresco che pone la natura al centro della macchina da presa.
Commovente e mai retorico. Indimenticabile.

p.s. molto buona la colonna sonora firmata da Eddie Vedder (Pearl Jam), canzoni semplici e acustiche, ma dal contesto sonoro "rude" che ben restituisce il contesto del film.

"Happiness is real only if shared". Resta uno dei migliori film degli ultimi anni, sicuramente il migliore dell'ultima stagione cinematografica. Ottima la sceneggiatura, la regia, bravi pure gli attori, superbo soprattutto Eddie Vedder che ha messo la ciliegina sulla torta.

Pippo, hai detto giusto: commovente e mai retorico, e secondo me era parecchio difficile non non essere retorici toccando temi del genere. Complimenti a quel gran genio di Penn!


Buona serata,
Simone.

p.s.: sul sito ufficiale dei Pearl Jam puoi trovare una bellissima pagina in italiano(esattamente clickando qui) dove si possono scaricare mp3, inediti, testi, accordi e traduzioni relative alla colonna sonora di questo gran bel film.

Come film a me ha molto scosso. Il finale mi ha lasciato un senso di vuoto, a tratti anche di amarezza, portandomi a riflettere che ci sono persone che non considerano più la riscoperta e il valore dell'uomo in se stesso e non sentono più il bisogno della riscoperta della natura e di aspetti ormai obsoleti della nostra vita.
Questo film mi ha proprio trasmesso queste emozioni, anche se poi forse la trama della storia vera (realmente successa) voleva trasmettere un messaggio diverso.
Come film non lo rivedrei più, anche perché è così rimasto impresso nella mia mente, che rivederlo lo farebbe rientrare nella normalità di ogni film rivisto. Invece voglio lasciare a me stesso quel sapore di tensione e di serenità condita con drammaticità che il film ha emanato fino alla tragica conclusione.

Secondo me bisogna un po' accantonare tutto il progresso e le inutilità della nostra attuale società, e magari ritornare un po' indietro e riscoprire aspetti che ormai sono stati dimenticati. Io l'ho fatto da molti anni, e a tratti ne ho pagato le conseguenze.

Sam