dicci qualcosa sul funambolo

il funambolo.. il complice.. il mimo..

per dirvi qualcosa del funambolo dovrei dirvi qualcosa anche degli altri; sono, io, una pluralità di artisti che si fronteggiano stati d'animo e di coscienza, io non scrivo parole ma emozioni, dipingo tutto quello che mi esalta e mi esalto anche aspettando il tempo, galleggiando in quel brio, o quel grigiume, che non sono brio e grigiume per qualcosa di concreto, ma semplicemente fasi, estese e universali, di un qualcosa che -evidentemente- sta cambiando. l'agitazione sta in questo; nel viverlo come qualcosa che c'è, senza pensare a quando passerà..

il_funambolo
che per voi, qui, sfiderà il filo invisibile del non-salto..

Vi propongo, cara utenza, un paio di scritti (intanto uno, per vedere reazioni eventuali) che ho scritto a quattro mani col mio poeta preferito..

dinamica dell'azione:
A si siede al computer, e comincia a scrivere. B è spalmato sulla poltrona.
"B, vieni.."
A e B si scambiano le postazioni, con la differenza che A, ora, è a fumare una sigaretta affacciato al balcone.
B-"ahahaha!" (*taptap taptaptap*)
A, di spalle-"ahahaha!"
B-"vieni ho fatto!"
e così via

volete quella surrealista o futurale?