La scissione di dio

prendiamo ad esempio questa eventualità, che per qualche oscura ragione all'inizio dei tempi esisteva un unico essere che poi si è frammentato in tantissime parti.
ma dio non era una cosa semplice e difatti ogni scissione è ben diversa dall'altra.
in pratica dio non si sarebbe scisso in tante piccole copie, no, lui ha fatto le cose in grande come solo lui poteva fare, cioè scindersi in tante parti tutte diverse l'una dall'altra che a modo loro posseggono vgita propria.
inseriamo un ulteriore ipotesi, dio esiste ancota ed è un essere finito, lui è tutto e noi ne facciamo parte, in altre parole noi viviamo come dio, cioè, siamo dio e facciamo parte di lui... non è molto chiaro ciò che voglio dire...
insomma, dio esiste, è l'universo, è i pianeti, è gli animali, è le piante, è lo spazio e tutto ilo resto di ciò che esiste e vive.
in pratica ogni evento o ogni persona esistente è il volere di dio... non so se è chiaro...

se ciò fosse vero dio sarebbe tutt'altro che morto o indebolito, sarebbbe l'esistenza stessa dell'universo ed il passare del tempo le sue azioni e la sua età.
se noi cambiamo o evolviamo evolve anche dio ma lo fa in una parte infinitesimale di se stesso.
se è così tutto è una gigantesca collettività che in realtà ha sede in un'unica entità, invisibile, perchè sparsa in ogni dove...

se ci sono svariati conflitti raziali succederebbe a causa del fatto che dio come qualunque essere esistente è un'entità assai contraddittoria.
magari su alcune cose ha più punti di vista e ciò si riflette in noi in liti e guerre.
a modo suo un essere umano può essere preso come modello verso dio, ma la verità è che non possiamo neanche immaginare cosa fosse dio prima della sua scissione, ammesso che questa ipotesi sia giusta...

prendiamo in esame le scissioni, ad esempio un essere umano vive circa 90 anni, ha un tipo di fisico ben preciso, può riprodursi a così via.
un qualunque animale ha caratteristiche simili, ma che variano nelle prporzioni, ad esempio un cane non supera i venti anni.
un sasso non ha la capacità di muoversi ed in esso almeno con le conoscenza che abbiamo non vi è vita, ma può durare milioni e milioni di anni.
una pianta se di tipo piccolo vivrà poco, ma avrà la capacità di espandersi tramite i suoi semi, mentre una pianta secolare e lo dice pure il nome stesso può durare secoli... in entrambi i casi hanno il dovere di fornire ossigeno al pianeta...
insomma, tutto questo per dire che s5tranamente ed anche nel più futile dei casi, in questa realtà si raggiunge sempre una posizione, per alcuni importante e per altri no.
insomma, niente è inutile!

vorrei collegare questo fatto di avere una posizione con dio.
questo significherebbe che lui si ama molto e da sempre una possibilità a tutti, ma poi punisce, ma mai per cattiveria, ma semplicemente perché va fatto.
insomma, dio si ama e si autopunisce in continuazione.
il fatto di raggiungere una posizione significa che ogni parte di se stesso è importante, anche se poi nascono dei conflitti alla fine una soluzione si trova sempre, ma non è ciò che volevo dire.
dio è in balia di se stesso, è talmente grande da non riuscire a controllarsi e ciò lo porta ad autodistruggersi.
ricordiamoci sempre che poi c'è una rinascita ed il nuovo sostituisce il vecchio...

ma qua stiamo dando per scontato che dio abbia coscienza di se stesso!!!
e se così non fosse? se in realtà le sue scissioni hanno una sorta di coscienza che l'unità centrale non ha?
questo significherebbe che forse ul fin di tutta questa storia è che dio capisca di essere ciò che è....
è una parola! provate a rianimare un cadavere, avrete più fortuna!

una precisazione, molti sono dubbiosi del fatto che anche un computer o un palazzo, oggetti non presenti in natura ma creati dall'uomo posseggano vita, a differenze invece di un comune sasso o una montagna che stiamo scientificamente per dimostrre che posseggono vita, quindi come può averne anche un artifizio?
semplice, parrtiamo dal discorso che dio è tutto, ad esempio un uomo essendo dio ha la capacità oltre che a creare un macchinario, anche di infondergli vita.
in pratica tutto ciò che l'uomo crea diviene vivo, dalle fabbriche, ai macchinari fino ad i prodotti...