Letto l'articolo, posso solo dire che, "conoscendo" il personaggio, non ha detto niente che non mi aspettassi già.
Vorrei però puntare il dito su certi concetti, che oramai mi paiono ben ingranati in chiunque debba parlare/scrivere male di neopaganesimo:
1)neo-paganesimo = ideologia di destra (fascista o/e nazista).
2)cristianesimo = radici europee (di tutto ciò che è "buono e giusto").
3)neo-paganesimo = spiritualità a buon mercato.
Sarà perché mi sento poco di destra (almeno quella italiana che bacia le sottane dei vescovi a ogni piè sospinto); sarà che non vedo tutto sto cristianesimo nelle radici europee (ma vedo molto paganesimo nelle radici cristiane); sarà perché non mi pare di essermi spiritualmente adagiata sugli allori (anzi!) mi chiedo quando si stancheranno queste persone di continuare con la solita solfa.
Almeno tirassero fuori qualche insulto nuovo!
"I once wanted to become an atheist, but I gave it up. They have no holidays." - Henry Youngman