sono...

sono davvero malconcio
moralmente, intendo
e non per questioni personali
ma per quel che sta avvenendo in campania
ne sento dir tante, ma il fatto però, uno e incontrovertibile, è che la questione sta riguardando la campania
e non è solo una questione di smaltimento dei rifiuti (che è già una rogna mica da ridere)
ma di quello che c'è intorno
è un deja vu
è tipico delle nostre parti (ed evito di ricordare i fatti del passato) che non appena c'è un movimento di popolo si inseriscono gli sfasciatutto, un po' manovrati dalla malavita, un po' casseurs di natura e condizione
poi ci si mettono altri comportamenti: ad esempio, liguria lombardia veneto che non ossono poverini accogliere monnezza (già, loro ne hanno mandata un bel po' giù proprio perché non c'era posto!!! e se era tossico-nociva la loro porcheria, beh, hanno ben pagato!!!)
mi fermo, se no tracima tutta la mia rabbia e qualcuno mi querela
corto

alcuni anni or sono,il comune comincio' a distribuire le buste per l'immondizia,di vari colori,a seconda della destinazione.Per strada cominciarono a comparire dei contenitori colorati per la raccolta differenziata.I cittadini piu' diligenti cominciarono a collaborare.Spesso pero' accadeva che i contenitori erano saturi e non venivano svuotati....quindi i rifiuti venivano abbandonati per la strada.Di punto in bianco il comune smise di fornire qualsiasi tipo di busta.Cio' determino' l'aborto di una iniziativa appena avviata.I napoletani cominciarono ad usare esclusivamente le buste della spesa per i rifiuti,senza fare piu' alcuna separazione.
Io non voglio dubitare che questa situazione sia il frutto di un comportamento illecito....ma i vertici politici andrebbero rimossi almeno per incapacita'.Probabilmente non si puo' fare,e allora ci penseranno i napoletani alle prossime elezioni.Questa gente ci ha messo tanta vergogna addosso che meriterebbe di essere sepolta sotto l'immondizia.Hanno fatto alla citta' un danno ambientale ed economico,dal punto di vista turistico.In quanto alla rabbia dei dimostranti della discarica di Pianura.....non posso che dar loro ragione.Per anni,in quella zona,l'aria era irrespirabile,anche a diversi chilometri di distanza.Non sono loro a dover pagare ora.

..c'è poco da essere ottimisti in questo paese semi sommerso dall'immondizia,ma non è che nel resto dell'italia sia una meraviglia...
Qui a Genova gli abitanti del quartiere di Scarpino(dove vengono smaltiti i rifiuti ) stanno facendo i turni di notte per controllare le targhe dei camion che formando un serpentone salgono sul monte,perchè secondo alcuni potrebbero esserci degli abusivi...
La mia regione ha detto no perchè non riesce a risolvere nemmeno i suoi di problemi... ma Genova proprio l'anno scorso aveva smaltito nella sua discarica 14mila tonellate di spazzatura napoletana.
Certamente altre regioni avranno fatto altrettanto e quindi ecco i motivi del no, discutibili o meno.
La cosa grave secondo me è che sono trascorsi 14 anni senza che siano stati identificati i responsabili di tanto scempio...
La vergogna, caro Enner, la devono avere quelli che hanno permesso per anni e anni questo andazzo magari intascanto mazzette e i teppisti che attaccano pompieri e poliziotti che cercano di dare una mano. Il resto della cittadinanza saprà decidere quando andrà a votare, spero.
Eva

" Ultimo passaggio, obbligato, sull'immondizia, definita da De Luca la proiezione in strada della beata nullafacenza di una classe politica «serenamente inefficiente». Serenamente perchè «i politici sono completamente inefficienti ma non se ne preoccupano, non si agitano».
Perciò parlare di «emergenza» per i rifiuti, secondo l'autore di Montedidio, sarebbe fuorviante. «Emergenza è un terremoto, un'epidemia. Quella sulla spazzatura è solo il risultato di inefficienza e incompetenza della classe politica». Infine, De Luca si aspetta che, appurato l'immobilismo di chi govera, una soluzione possa venire dagli stessi napoletani, «dal basso». «Ho fiducia - conclude - nella loro accelerazione nei loro scatti di rabbia e di orgoglio».
al. ch.
03 gennaio 2008 dal Corriere del Mezzogiorno
Eva

...molto erri de luca
lo trovo uno scrittore molto raffinato
ma non credo neanche un po' che il riscatto possa avvenire dal basso
il ceto politico di napoli, come quello di tutta italia, è specchio( abbastanza preciso) del cosiddetto popolo
salviamone pure una buona minoranza, ma quel che conta è che i governanti sono scelti con libera espressione di voto e pensiero
e la scelta è sotto gli occhi di tutti
corto