L'"hombre nuevo": ALBERTO MALESANI

Messaggi
OFFLINE

WEB RE1976

Post: 3.024

Registrato il: 28/05/2005

Città: EMPOLI

Esperto

00 09/03/2008 11:18
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.903

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 06/03/2008 09:06

Ok, mi avete convinto. Soltanto, non capisco come sia possibile, per noi, affrontare ad esempio Milan, Roma, Juve a viso aperto, cercando di vincere. Secondo me non siamo nelle condizioni di farlo, attualmente.
OFFLINE

MikFib

Post: 610

Registrato il: 06/06/2005

Compagno di Muro

00 05/03/2008 19:18

Re: Re:

zeman!, 05/03/2008 18.46:

io penso che la salvezza è raggiunta quando è raggiunta matematicamente....
poi francamente non sopporto le tabelle, le quote, i calcoli ecc. ecc. domenica si gioca e si cerca di fare il massimo, si cerca di vincere..la domenica dopo si fa lo stesso...poi al termine del campionato si vede dove siamo...
io penso che questo deve pensare un allenatore...l'allenatore è pagato per fare il massimo...non solo 41 -45-50 punti...perchè son retrocesse squadre che avevano un eccellente margine sulla zona rossa a 10-12-15 giornate dal termine...parlavano di uefa..ci bastano altri 10 punti e...e non li hanno fatti....a 31 punti non s'era salvi....
pensa a bitossi...a quanti metri era dal traguardo...ma NON ha vinto...sembra impossibile...ma è così...
passo dopo passo...senza conti...il massimo in ogni partita...

Assolutamente d'accordo.
I conticini non mi piacciono, ma li tollero dai tifosi, non dall'allenatore.
Che poi siam sicuri che quest'anno bastino i fatidici 40 punti ?
Ogni tanto Cagliari e Reggina, vincono una gara e fanno un balzo avanti, e l'asticella sale...
E noi mica siam tanto lontani...
OFFLINE

zeman!

Post: 4.465

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 05/03/2008 18:46

Re:

CLAY60, 05/03/2008 18.29:
Vincere a Palermo e col Siena voleva dire essere a 31, Zeman. Ci pensi? Solo qualche altro pareggio e la mitica quota salvezza sarebbe stata li', a portata di mano.

io penso che la salvezza è raggiunta quando è raggiunta matematicamente....
poi francamente non sopporto le tabelle, le quote, i calcoli ecc. ecc. domenica si gioca e si cerca di fare il massimo, si cerca di vincere..la domenica dopo si fa lo stesso...poi al termine del campionato si vede dove siamo...
io penso che questo deve pensare un allenatore...l'allenatore è pagato per fare il massimo...non solo 41 -45-50 punti...perchè son retrocesse squadre che avevano un eccellente margine sulla zona rossa a 10-12-15 giornate dal termine...parlavano di uefa..ci bastano altri 10 punti e...e non li hanno fatti....a 31 punti non s'era salvi....
pensa a bitossi...a quanti metri era dal traguardo...ma NON ha vinto...sembra impossibile...ma è così...
passo dopo passo...senza conti...il massimo in ogni partita...

[Modificato da zeman! 05/03/2008 18:46]
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.901

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 05/03/2008 18:29

Vincere a Palermo e col Siena voleva dire essere a 31, Zeman. Ci pensi? Solo qualche altro pareggio e la mitica quota salvezza sarebbe stata li', a portata di mano.
[Modificato da CLAY60 05/03/2008 18:29]
OFFLINE

zeman!

Post: 4.463

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 05/03/2008 17:18

Re:

lena1404, 05/03/2008 12.05:

[...]e al prossimo futuro in campionato: “E’ dura – ha detto Malesani – pensavamo che con altre due vittorie si poteva essere già salvi. Sono arrivate invece due sconfitte e così dobbiamo ripartire. Sarà una lotta fino all’ultimo”.
www.gonews.it

questa è una brutta frase....lo poteva pensare un bimbetto digiuno di calcio...ma che lo pensasse l'allenatore, la squadra è molto grave e soprattutto preoccupante...
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.900

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 05/03/2008 16:59

Di sicuro, la partita del Milan di ieri sera se la sarà registrata. Soprattutto per cercare di imitare quel pressing furioso degli inglesi. Se soltanto avessimo la stessa condizione fisica dei gunners!
OFFLINE

lena1404

Post: 997

Registrato il: 13/11/2006

Città: EMPOLI

Compagno di Muro

00 05/03/2008 12:05

Grazie jurij per l'anterprima!!!!

Malesani incontro i tifosi: fra passato, presente e futuro degli azzurri
Il tecnico ospite di una bella serata al Centro di Coordinamento per conoscere e farsi conoscere
05/03/2008 - 10:39

Alla fine si è parlato anche di Nobile di Montepulciano e di Brunello di Montalcino, sono arrivati consigli sul Morellino di Scansano, ma non solo. L’incontro di Alberto Malesani con i tifosi nella sede del Centro di Coordinamento è un misto di passato, presente e futuro dell’Empoli e del tecnico veronese. Un bel momento, quello di ieri sera, per conoscere l’allenatore azzurro, un’occasione sfruttata da una cinquantina di tifosi che hanno ascoltato e interagito con l’Alberto da Verona, presente insieme al suo amico-vice Ezio Sella.

A fare gli onori di casa il presidente del Centro di Coordinamento Unione Clubs Azzurri Athos Bagnoli, come sempre ha introdotto l’ospite con un breve percorso della sua carriera il giornalista, radiocronista di Radio Lady, Gabriele Guastella.

Si è parlato degli inizi della vita professionale di Malesani nel calcio, dagli inizi nel Chievo al passaggio alla Fiorentina, alle vittoria di Parma fino al suo arrivo a Empoli. Tanti gli incroci con i colori azzurri.

In un momento così delicato per la squadra e a due giorni dal derby i tifosi non potevano non fare domande tecniche: si è andati dal crollo fisico delle gare con Palermo e Siena, al problema attaccanti, dalle scelte tattiche alla descrizioni dei singoli giocatori. Insomma un’analisi dell’Empoli a 360° a cui ha preso parte anche Sella. Il tecnico ha raccontato come è nato il rapporto lavorativo con Malesani: si conoscevano dai tempi dei corsi a Coverciano e poi lo scorso anno, quando l’allenatore scaligero è andato a Udine, lo ha seguito. Alla fine uno sguardo al risultato del Milan in Champions League (i rossoneri hanno perso 0-2 in casa contro l’Arsenal uscendo dalla Champions League) e al prossimo futuro in campionato: “E’ dura – ha detto Malesani – pensavamo che con altre due vittorie si poteva essere già salvi. Sono arrivate invece due sconfitte e così dobbiamo ripartire. Sarà una lotta fino all’ultimo”.
www.gonews.it

[Modificato da WEB RE1976 05/03/2008 16:09]
OFFLINE

jurij

Post: 839

Registrato il: 30/04/2004

Città: EMPOLI

Compagno di Muro

00 05/03/2008 10:08

Malesani incontra i tifosi dell'Unione

A grandi linee...

Ieri il mister si è raccontato in lungo e largo nonostante a mio avviso le domande che gli sono state poste non fossero come si suol dire "palle al balzo" ma l'esperienza del navigato malesani è venuta fuori in maniera lampante.

Un mister sicuro e non abbattuto che ha dichiarato più volte che nonostante le difficoltà l'Empoli a suo avviso si salverà ma soltanto nelle ultime due giornate...
Paralleli tra la stagione dell'Udinese lo scorso anno, e quest'anno quella della Lazio e in parte la ns., sottolinenando che le coppe hanno influito e non poco sulla ns. falsa partenza se non altro a livelo mentale.
Secondo lui adesso questo problema è ormai superato e la squadra è nuovamente pronta per lottare conle unghie e con i denti.

Ha spiegato ulteriormente che il doppio passo falso con Palermo e Siena è stato a livello mentale sempre dovuto alla gestione di tre partite alla settimana.

Parlando dei singoli, Vannucchi, Saudati, Volpato, Raggi, Pratali i più gettonati.

Vannucchi: Il mister ha ammesso di aspettarlo sui livelli che siamo abituati a vederlo perchè è troppo importante.
Saudati: Ha qualche problema fisico e ha giocato le ultime gare grazie a delle infriltazioni e spera di riaverlo presto al 100%
Volpato: La poca esperienza non permette di poggiare sulle sue spalle il peso dell'attacco.
Raggi: Purtroppo ha questa fastidiosa frattura che ancora lo tormenta e ha fatto capire che anche domenica forse ci toccherà farne a meno
Pratali: Leggermente contestato per le sue prestazioni sottotono, il mister ha dichiarato che Francesco paga il non aver fatto la preparazione con i compagni...

C'è stato poi il tempo per parlare di vini e cucina in generale e il mister si è dichiarato un fan "sfegatato" della cucina toscana e del ns. vinello.
OFFLINE

zeman!

Post: 4.457

Registrato il: 23/06/2005

Esperto
00 04/03/2008 17:02
Alberto Malesani
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Alberto Malesani (Verona, 5 giugno 1954) è un allenatore di calcio italiano.
Carriera
Calciatore
Malesani nasce nel quartiere veronese di San Michele Extra. La sua carriera da calciatore è breve. Cresce nelle giovanili dell'Audace San Michele, squadra veronese, e, dopo aver militato per un periodo relativamente breve nella Primavera del Vicenza, fa ritorno nella sua vecchia formazione e ha modo d'esordire in prima squadra. Dopo aver vinto un campionato di Serie D, decide, ad appena 23 anni, di ritirarsi dalla carriera calcistica.

Allenatore
Ha iniziato guidando il Chievo Verona in Serie C1 nel 1993 portandolo subito alla promozione in Serie B. Dopo tre buone stagione fra i cadetti nel 1997 è stato chiamato alla guida della Fiorentina con cui ha ben figurato, prima di passare al Parma con cui ha vinto nel 1999 la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana ma soprattutto la Coppa UEFA. Dopo l'avventura con gli emiliani, Malesani ha allenato l'Hellas Verona, il Modena e il Panathinaikos. A seguito di alcuni mesi di inattività, nel gennaio 2007 viene chiamato alla guida dell'Udinese, al posto dell'esonerato Giovanni Galeone. La sua esperienza con il club termina a campionato finito.

A novembre 2007 viene chiamato alla guida dell'Empoli in sostituzione di Luigi Cagni, che per la prima volta aveva portato i toscani in Europa, ma che ha pagato un inizio di campionato non facile nella stagione 2007-2008.

Caratteristico il suo stile sportivo: è uno tra i pochi allenatori che si presenta in panchina con la tuta . Famoso anche per i suoi festeggiamenti dopo i gol delle sue squadre non certo contenuti .

Spettacolare inoltre la famosa conferenza stampa (uno dei filmati più cliccati su You Tube) ai tempi in cui allenava il Panathinaikos in cui inveisce contro i giornalisti greci rei di criticare a priori la squadra solo per creare sterili e inutili polemiche ai danni di "gente che lavora 24 ore al giorno.. c...."

Idolo dei tifosi , memorabile la volta che a Verona con gli Ultras è stato trovato a scrivere sui muri con la bomboletta spray: " Grande Malesani!!".

Palmares
Coppa Italia: 1 Parma: 1998/1999
Supercoppa Italiana: 1 Parma: 1999
Coppa UEFA: 1 Parma: 1999
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

p.s. mister aspetto una grande, sincera esultanza...gnente freni inibitori
p.s.2 smessa la tuta è passato al vestito buono...ma spero non sia cambiato anche il mister...
[Modificato da zeman! 04/03/2008 17:05]
OFFLINE

jurij

Post: 838

Registrato il: 30/04/2004

Città: EMPOLI

Compagno di Muro

00 04/03/2008 13:02

Re:

lena1404, 04/03/2008 9.56:
Malesani incontra i tifosi dell'Unione
Classico appuntamento nella sede del Centro di Coordinamento dei Clubs per conoscere il tecnico
04/03/2008 - 08:53

Alberto Malesani ospite del Centro di Coordinamento degli Empoli Clubs. Accadrà questa sera, martedì, nella sede dell’unione Clubs. A fare il padrone di casa come sempre il presidente dell’Unione Athos Bagnoli che ha organizzato questo incontro tra il tecnico e i tifosi al di là del risultato del derby. Era una riunione già prevista prima della sconfitta di domenica col Siena per far conoscere più da vicino l’allenatore dell’Empoli ai tifosi. Si parlerà certamente anche del momento della squadra, ma sarà soprattutto l’occasione per scoprire Malsani oltre la panchina. Appuntamento alle 21, stasera, al Centro di Coordinamento in via della Maratona, nella sede di fronte ai vecchi spogliatoi del ‘Castellani’.
www.gonews.it

Stasera avrei un impegno ma mi piacerebbe partecipare anche perchè c'è da tenere calmo "cavallo calvo"...
OFFLINE

lena1404

Post: 996

Registrato il: 13/11/2006

Città: EMPOLI

Compagno di Muro

00 04/03/2008 09:56

Malesani incontra i tifosi dell'Unione
Classico appuntamento nella sede del Centro di Coordinamento dei Clubs per conoscere il tecnico
04/03/2008 - 08:53

Alberto Malesani ospite del Centro di Coordinamento degli Empoli Clubs. Accadrà questa sera, martedì, nella sede dell’unione Clubs. A fare il padrone di casa come sempre il presidente dell’Unione Athos Bagnoli che ha organizzato questo incontro tra il tecnico e i tifosi al di là del risultato del derby. Era una riunione già prevista prima della sconfitta di domenica col Siena per far conoscere più da vicino l’allenatore dell’Empoli ai tifosi. Si parlerà certamente anche del momento della squadra, ma sarà soprattutto l’occasione per scoprire Malsani oltre la panchina. Appuntamento alle 21, stasera, al Centro di Coordinamento in via della Maratona, nella sede di fronte ai vecchi spogliatoi del ‘Castellani’.
www.gonews.it
OFFLINE

lena1404

Post: 995

Registrato il: 13/11/2006

Città: EMPOLI

Compagno di Muro

00 04/03/2008 09:53

Re:

CLAY60, 26/02/2008 16.46:
Zeman e Lena, sempre di coppia voi due eh...?

visto eh???? E pensare che all'inizio .....
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.865

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 26/02/2008 16:46

Zeman e Lena, sempre di coppia voi due eh...?
OFFLINE

zeman!

Post: 4.390

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 26/02/2008 16:30

im0.freeforumzone.it/up/15/42/361999438.jpg

[Modificato da WEB RE1976 04/03/2008 17:08]
OFFLINE

lena1404

Post: 972

Registrato il: 13/11/2006

Città: EMPOLI

Compagno di Muro

00 26/02/2008 15:53

26/02/2008 12.31
Malesani: "Ero un orso e mi sono bruciato" (Gazzetta dello Sport)
Il tecnico dell'Empoli Malesani: «Non ho mai allenato una grande perché non sapevo gestire i rapporti. Ora mi controllo».

Dieci anni fa era l'Emergente, disegnava schemi di rara bellezza, vinceva coppe internazionali e andava a festeggiarle sotto la curva dei tifosi. Era un allenatore naïf, prendere o lasciare. Poi ha deviato il suo percorso, si è un po' perso e oggi, decisamente più riflessivo, si è ripresentato sullo stesso palcoscenico, con le stesse idee e con gli stessi metodi, e ha ricominciato a vincere. Strana storia quella di Alberto Malesani...

Come spiega la sua carriera fatta di alti e bassi?
«A un certo punto, diciamo alla fine degli anni Novanta, mi mancava l'ultimo passo: arrivare ad allenare una grande tipo Inter, Milan o Juve. Non ci sono riuscito. per colpa mia: vivevo troppo da solo, sbagliavo la gestione dei rapporti con la stampa, pensavo che per fare l'allenatore bastasse lavorare sul campo. Invece no. Ho pagato sulla mia pelle, mi sono bruciato la carriera».

Com'era il Malesani di allora?
«D'Angelo e Maran, i miei centrali al Chievo, oppure il centrocampista Curti. Loro hanno fatto la mia fortuna, molto più di altri».

Una cosa di cui si pente?
«Non mi pento, però non rifarei una cosa: l'esultanza davanti alla panchina del Milan dopo la vittoria della Supercoppa Italiana, a San Siro, nel 1999. Venni criticato da tutti, colleghi, dirigenti, tifosi: pareva che avessi offeso Sua Maestà. Il mio, invece, era soltanto un modo di manifestare la gioia. Ora mi controllo di più».

Un esempio del suo essere naïf?
«Andai nell'ufficio di Calisto Tanzi per firmare il contratto e non indossavo l'abito delle grandi occasioni, come avrebbero fatto molti miei colleghi, ma un paio di bermuda. Credo di essere stato l'unico a presentarmi così davanti al cavaliere».
Gazzetta dello Sport
OFFLINE

zeman!

Post: 4.323

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 20/02/2008 17:15

Malesani: Ma quale miracolo...
«Le nostre vittorie sono arrivate addirittura in ritardo. Era da tanto che giocavamo bene»
EMPOLI - Dopo un inizio a dir poco devastante - tre sconfitte e un pari, cinque gol subiti e uno fatto - l'anno 2008 si è fatto quantomeno radioso - due vittorie, quattro gol fatti e uno subito - tanto da indurre a un cauto ottimismo, soprattutto perché dopo tanto tempo l'Empoli è riuscito a mettere ben quattro squadre dietro in classifica. Ma dove sta il miracolo? « Ma quale miracolo e miracolo - ribatte con vigore Alberto Malesani - diciamo invece che i sei punti agguantati in due domeniche sono il frutto di un paio di 'vittorie ritardate', perché era da tempo che la squadra forniva prestazioni meritevoli di ben altri risultati, per cui finalmente l'impegno straordinario dei ragazzi è stato premiato come meritava».

Ma da quando è iniziata la grande svolta?
« Direi dalla trasferta di Livorno - commenta il tecnico - perché già in quell'occasione avevamo giocato meglio dei padroni di casa, bravi nell'approfittare di un calcio di rigore un po' generoso. Fu quello di Tavano l'unico tiro in porta a fronte di alcune grandi parate di Amelia. E proprio dopo quell'ingiusto ko chiesi ai miei di giocare con maggior rabbia, perché di quella c'era bisogno per iniziare a raccogliere punti. E loro hanno subito risposto con impegno infinito, anche se poi un rigore clamoroso negatoci con la Fiorentina e un altro penalty fasullo regalato all'Inter ci hanno condannato a due sconfitte incredibili » . Poi è arrivata la vittoria con la Lazio, subito bissata dall'impresa di Napoli. « Alla carica agonistica e all'impegno si sono aggiunti notevoli
progressi tattici e fisici - spiega il mister - per cui nulla di strano che siano arivati i gol e con quelli anche due successi strameritati » .
Insomma i ragazzi sono stati bravi, il preparatore atletico pure, ma cosa c'è di Alberto Malesani in questa rinascita? «Il lavoro, tanto lavoro, anche perché la bravura di un allenatore sta nel saper raccogliere i frutti dell'impegno delle varie componenti del gruppo - spiega - perché se i giocatori non ci mettono l'anima e non ascoltano chi li gestisce fisicamente non c'è allenatore che possa ottenere risultati, per quanto cerchi di insegnare sul campo. Ecco perché i meriti vanno a chi sa mettere in pratica indicazioni e consigli e quindi nulla di strano che sia mia premura dare a Cesare quel che è di Cesare, cercando di starmene un po' in disparte » .

Certo ora è più facile giocare con la testa fuori dalla 'melma' del fondoclassifica? « Assolutamente no - tuona Malesani - perché il campionato è ancora lungo e potranno accadere ancora tante cose. E tanto per chiarire meglio il mio pensiero sono convinto che neppure il Genoa con 29 punti possa sentirsi al sicuro, per cui tantomeno noi. Pensate ad esempio al Catania: quando sono arrivato io a Empoli era 9 punti avanti, ora ne ha uno soltanto e domenica potremmo pure superarlo. Per cui andiamo avanti sereni, con la prossima primavera che grazie ai suoi campi asciutti dovrebbe giocare a favore dei nostri bravi pesi leggeri».
Antonio Bassi/atc per il corriere dello sport

p.s. devo dire che...che ha detto una cosa GIUSTISSIMA...intervista perfetta....
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.716

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 30/01/2008 13:28

I have a dream.....
OFFLINE

zeman!

Post: 4.159

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 30/01/2008 12:11

Malesani il mister delle esultanze e delle rimonte?
it.youtube.com/watch?v=rlrNFAVqyys
it.youtube.com/watch?v=AqeJ-4EhsAY

benissimo, bellissimo esultare liberamente, sinceramente....magari tra qualche mese anche al castellani........anzi sicuramente tra qualche mese....mister ci regali un'altra stagione in A....
ci faccia godere come ricci...
il derby....poteva essere un mattone importante...ce li riprenderemo altrove...coraggio mister...alla faccia dei gufi...
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.703

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 28/01/2008 08:55

Inutile guardarsi indietro, bisogna remare tutti dalla stessa parte ed essere col mister. Il gioco c'e'. Pagherà.
OFFLINE

cappellini1982

Post: 53

Registrato il: 31/08/2006

Compagno di Muro

00 27/01/2008 22:47

INCREDIBILE! è RIUSCITO A FARE UNO SCHEMA ANCORA PIù DIFENSIVISTA DI CAGNI!!!! NON HA RIVALI ..... FORTUNA CHE DOVEVAMO ATTACCARE DI PIù.

DA QUANDO HA PRESO LA SQUADRA MI SEMBRA VALGA LA TEORIA DEL CAOS.... CIOè CONFUSIONE IN AREA DI RIGORE PER CERCARE IL GOAL.... INVECE IL MAESTRO GIGI PRODUCEVA MENO AZIONI (1 IN MENO A PARTITA) MA LE OCCASIONI ERANO CRISTALLINE!!!!
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.666

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 21/01/2008 13:18

....e questo dice il mister, mi pare:

"Quella subita a Livorno e' una sconfitta ingiusta, davvero difficile da digerire: dobbiamo rivedere qualcosa, dobbiamo tirare fuori qualcosa di piu', un pizzico di rabbia, di cattiveria agonistica che, soprattutto in periodi "poco fortunati" possono fare la differenza.

Dopo il vantaggio del Livorno, potevamo recuperare, abbiamo avuto le occasioni per farlo ma ci e' mancato qualcosa, sul quale dobbiamo lavorare.

Indubbiamente la squadra e' cresciuta molto in queste settimane, adesso deve migliorare sul piano del carattere, dell'agonismo.

Torniamo da Livorno con la consapevolezza di aver fatto buone cose, di aver giocato una buona partita: purtroppo pero' nel calcio giocare bene non basta, dobbiamo fare punti, vincere!

Con questa consapevolezza ci prepariamo al derby con la Fiorentina di domenica prossima."
(empolifc.com)

[Modificato da WEB RE1976 21/01/2008 16:38]
OFFLINE

zeman!

Post: 4.095

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 21/01/2008 12:28

Re:

CLAY60, 21/01/2008 12.17:
La rivoluzione atletica e' stata delegata al Selmi, i frutti si vedranno + avanti. Quella tattica ok, il famoso 4-3-3 di Malesani ancora un s'e' visto, pero' di palle-gol se ne fanno il doppio di prima. Quella alimentare....via, già con Cagni la dieta a zona era stata abbandonata dai piu'. Ci vorrebbe ma la rivoluzione della fortuna, che girasse un po' verso di noi!

verissimo...infatti nel secondo tempo di empoli reggina tutti allo stadio avevano la ferrea cosapevolezza, sensazione che avremmo vinto...solo io guardavo ansioso l'orologio...nella speranza della fine dalla partita....per prendere almeno un punto...
anche nel secondo tempo di livorno...li abbiamo sbranati...occasioni da gol a fiotti, potevamo giocare sino ad ora....non avremmo mai segnato....ecc.
due squadre modeste....ma molto più umili e determinate di noi.....loro giocano in 11....noi no....

questo gruppo non merita coccole, non merica buonismo....va messo davanti alla realtà...cruda, semplice...vanno ben evidenziati gli errori di gruppo imputabili al gruppo e al mister e gli errori dei singoli...imputabili ai singoli....l'hanno voluta la biciletta? PEDALINO...

[Modificato da zeman! 21/01/2008 12:31]
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.664

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 21/01/2008 12:17

La rivoluzione atletica e' stata delegata al Selmi, i frutti si vedranno + avanti. Quella tattica ok, il famoso 4-3-3 di Malesani ancora un s'e' visto, pero' di palle-gol se ne fanno il doppio di prima. Quella alimentare....via, già con Cagni la dieta a zona era stata abbandonata dai piu'. Ci vorrebbe ma la rivoluzione della fortuna, che girasse un po' verso di noi!
OFFLINE

zeman!

Post: 4.094

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 21/01/2008 11:57

Re:

CLAY60, 21/01/2008 8.37:
O ragazzi, ditemi voi a che serve fare i raffronti fra Cagni e Malesani. Ma che siamo a Palermo o a Cagliari, dove si son resi ridicoli richiamando chi era stato esautorato! Il tecnico veronese un gioco, alla squadra, bene o male l'ha dato e chi non se ne accorge, di calcio ne capisce poco: Ieri, nell'amaro commento post partita, ha detto che serve + grinta, questo si! Non puo' essere un caso che si pareggia quando si dovrebbe vincere (Genoa, Reggina) e si perde quando si dovrebbe pareggiare (Juve martedi e Livorno ieri, giochi bene e quell'altri vincono...)

a gnente.....ma servono ad evidenziare che..... questa rivoluzione "atletica" e "tattica" e "alimentare" in fin dei conti...
non porta molto....solo fumo....
OFFLINE

CLAY60

Post: 2.659

Registrato il: 06/06/2005

Città: VINCI

Esperto

00 21/01/2008 08:37

O ragazzi, ditemi voi a che serve fare i raffronti fra Cagni e Malesani. Ma che siamo a Palermo o a Cagliari, dove si son resi ridicoli richiamando chi era stato esautorato! Il tecnico veronese un gioco, alla squadra, bene o male l'ha dato e chi non se ne accorge, di calcio ne capisce poco: Ieri, nell'amaro commento post partita, ha detto che serve + grinta, questo si! Non puo' essere un caso che si pareggia quando si dovrebbe vincere (Genoa, Reggina) e si perde quando si dovrebbe pareggiare (Juve martedi e Livorno ieri, giochi bene e quell'altri vincono...)
OFFLINE

zeman!

Post: 4.087

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 21/01/2008 00:48

Re:

cappellini1982, 20/01/2008 21.48:
Sono d'accordo che nel 2007 c'era un pizzico di "verve" in meno ... ma rispetto a quando sostituì M. Somma ha 1 Tavano, 1 Coda, 1 Riganò e 1 Almiron in meno.

C'è da dire che le prime 10 partite di quest'anno, oltre a presentare un calendario tremendamente difficile, sono state giocate quasi senza difesa ... visto che senza il Pampa e i vari infortuni non c'era una retroguardia all'altezza ...

Non mi sembrava cmq un gruppo molliccio .. visto che è riuscito a vincere a S. Siro e a piegare Palermo e Roma, ma solo un gruppo con tanta .. tanta sfortuna .... mollicci lo siamo stati solo in coppa uefa (partita di ritorno). Ad es. contro il Napoli ho visto un grande empoli .... sfortunato nelle conclusioni!

Caspita si tirava meno ma avevamo occasioni clamorose.

Avevamo 10 punti in classifica in 13 giornate, dopo aver giocato contro Inter, Roma, Juve, Milan, Fiorentina, Palermo, Lazio (all'olimpico), Napoli, Sampdoria, Catania (a catania).

Con l'ex viola invece ... 6 punti in 7 giornate, giocando contro Cagliari, Reggina, Livorno, Parma, Genoa, Udinese.

facciamoci 2 conti ....

per me non era solo un discorso di squadra, risultati....il primo cagni non avrebbe accettato in silenzio, l'essere mandatato affanculo da un calciatore ripetutamente durante gli allenamenti....non si sarebbe castrato da solo....non avrebbe fatto il duro con gli scarsi....o i panchinari cronici...troppo facile far grandiose parti (giuste) a calciatori come pelagotti..e far finta di non vedere e sentire altri vip (vecchi,impotenti,piagnucolosi)
sarà stata la riconoscenza, il fatto di sapere che questi vip sono decisivi...non so...ma questa mollezza con pochi ha....ha danneggiato molti....svuotando di carisma e autorità il mister...e da li le bambinate di pozzi, il vaffa di ascoli ecc.....le ripicchine varie...tra mister e calciatori....
l'ultimo cagni....non coosceva più alcuni principi della rivoluzione francese....
OFFLINE

zeman!

Post: 4.086

Registrato il: 23/06/2005

Esperto

00 21/01/2008 00:33

Re:

CLAY60, 20/01/2008 21.38:
La squadra le occasioni da gol le costruisce, non e' certo colpa di Malesani se non si fà gol.

no, ma saudati al posto di pozzi lo metto io....in questo momento solo un puro, autentico, mitico deficente in un ballottaggio tra i due...visto i risultati, sceglie SAUDATI....che oramai è un giocatore bravo a giocare spalle alla porta...infatti il più delle volte, per non dire sempre..quando riceve palla...ARRETRA....TRACCHEGGIA ....saudati ormai non può giocare da unica punta, solo....il campo questo dice...se il mister non lo capisce.....fanculo....tanto.....è tardi...e il male voluto non è mai troppo....

[Modificato da zeman! 21/01/2008 00:36]
OFFLINE

cappellini1982

Post: 25

Registrato il: 31/08/2006

Matricola

00 20/01/2008 21:52

Io vedevo più tiri in porta con il Cagni .... e la squadra le occasioni le costruiva eccome .... poche .... ma clamorose perchè c'era più tattica .....

certo che ci salviamo lo stesso ...... lo spero ancora con tutto il cuore ... però a questo punto qlcs va cambiato ... se non l'allenatore .... almeno il modulo .... perchè saudati o pozzi lì davanti da soli .... non si possono guardare ....

Con Vannucchi che per colmare l'assenza di almiron deve partire da Piazza Farinata per far salire la squadra ....
OFFLINE

cappellini1982

Post: 24

Registrato il: 31/08/2006

Curioso di passaggio

00 20/01/2008 21:48

Sono d'accordo che nel 2007 c'era un pizzico di "verve" in meno ... ma rispetto a quando sostituì M. Somma ha 1 Tavano, 1 Coda, 1 Riganò e 1 Almiron in meno.

C'è da dire che le prime 10 partite di quest'anno, oltre a presentare un calendario tremendamente difficile, sono state giocate quasi senza difesa ... visto che senza il Pampa e i vari infortuni non c'era una retroguardia all'altezza ...

Non mi sembrava cmq un gruppo molliccio .. visto che è riuscito a vincere a S. Siro e a piegare Palermo e Roma, ma solo un gruppo con tanta .. tanta sfortuna .... mollicci lo siamo stati solo in coppa uefa (partita di ritorno). Ad es. contro il Napoli ho visto un grande empoli .... sfortunato nelle conclusioni!

Caspita si tirava meno ma avevamo occasioni clamorose.

Avevamo 10 punti in classifica in 13 giornate, dopo aver giocato contro Inter, Roma, Juve, Milan, Fiorentina, Palermo, Lazio (all'olimpico), Napoli, Sampdoria, Catania (a catania).

Con l'ex viola invece ... 6 punti in 7 giornate, giocando contro Cagliari, Reggina, Livorno, Parma, Genoa, Udinese.

facciamoci 2 conti ....