1° Giovanni 5:18-20 (TNM)
"18 Sappiamo che chiunque è stato generato da Dio non pratica il peccato, ma colui che fu generato da Dio vigila su di lui, e il Malvagio non può toccarlo. 19 Noi sappiamo che abbiamo origine da Dio, ma tutto il mondo è in potere del Malvagio. 20 Sappiamo comunque che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato le capacità intellettive necessarie per conoscere colui che è vero. E noi siamo uniti a colui che è vero per mezzo di suo Figlio Gesù Cristo. Questo è il vero Dio e la vita eterna. "
Leggendo Giovanni 17:15 si capisce che Gesù fa richiesta al Padre affinchè protegga i discepoli. Anche Paolo fa riferimento a Cristo nella 2° lettera ai tessalonicesi “Cristo vi proteggerà dal malvagio." E' fuor di dubbio che 1° Giov. 5:18 si riferisce a Gesù Cristo, dimostrando quindi che l'idea della “nascita” di Gesù da Dio era ben nota a Giovanni.
In prima Giov. 5:20 Dio è distinto da Gesù Cristo. Viene detto che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato le capacità intellettive per conoscere il Vero (
ton alethinon). Questo crea una distinzione tra i due, poiché uno ci dà la conoscenza dell'altro, ma
ton alethinon è chiaramente l'antecedente più naturale di
ho alethinos theos (il vero Dio) che è distinto da Gesù. Il riferimento a “suo Figlio” sembra essere una prova decisiva per applicare
ton alethinon (il Vero) al Padre. È solo naturale, quindi, vedere in
ho alethinos theos e
ton alethinon lo stesso individuo, vale a dire, il Padre.
Coloro che credono nella dottrina della Trinità sostengono che il pronome dimostrativo “questo” (
hoùtos) si riferisce al sostantivo che lo precede immediatamente, Gesù Cristo, che, essi asseriscono, sarebbe quindi “il vero Dio e la vita eterna”. Questa interpretazione è in contrasto con tutto il resto delle Scritture. E molti autorevoli studiosi non accettano tale punto di vista trinitario. Brooke F. Westcott, studioso della Cambridge University, scrisse: “Il riferimento più ovvio [del pronome
hoùtos] è non al nome più vicino, ma a quello più importante nella mente dell’apostolo”. Chi aveva in mente l’apostolo Giovanni?
Al capitolo 17 versetto 3, Giovanni scrive: “Questo significa vita eterna, che conoscano
te, il
solo vero Dio, e colui che
tu hai mandato, Gesù Cristo”.
Giovanni aveva in mente il Padre di Gesù.
[Modificato da F.Delemme 14/10/2021 08:48]