|Voce nel deserto|, 10/12/2007 22.49:
non si sta parlando di violenza ma di rapporto consenziente.
Come stabilisci in base al relativismo che sostieni che un bambino non è conscio di ciò che avviene?
Perchè un soggetto di 16 anni dovrebbe essere conscio di ciò che avviene mentre uno di 15 no?
Su che base puoi stabilire che l'atto sessuale precoce ha effetti devastanti sulla psiche del bambino e come puoi definire questi effetti devastanti sempre sulla base che tutto è relativo?
Riguardo al partito pedofilo olandese il punto cruciale è che è stato legalizzato e autorizzato a raccogliere le firme, cosa che invece non accade per movimenti dichiaratamente razzisti e antisemiti.
Comunque perchè si a incesto, omosessualità, lesbismo, masochismo, feticismo, accoppiamento con animali ecc... e no a rapporti sessuali consenzienti a partire da 12 anni?
ma leggi ciò che viene scritto o sei dipendente di una prosciutteria?
Secondo la legislazione italiana vigente si ottiene la MATURITA' SESSUALE a 16 anni, chiaro?
tra l'altro è l'età alla quale il giovane può emanciparsi
a 18 anni è maggiorenne e può firmare contratti
a 21 può guidare la moto etc.
perchè?
perchè è una convenzione!
prendendo come spunto un'età dove si ottiene simbolicamente la maturità si acquisiscono diritti e doveri, che c'è di strano?
la maturità sessuale si ottiene di norma tra gli 11 e i 14 anni, dipende da persona a persona.
Prima le persone non sono sessualmente formate, ergo qualunque attività sessuale può essere solo imposta, prematura e non consapevole.
Il reato di pedofilia si estende fino ai 16 anni, per una convenzione.
Che allunga di fatto la maturità sessuale di un periodo, a scelta del legislatore che si permette di tutelare i più giovani
Avviene anche con le automobili, in taluni paesi si può guidare a 16 anni, in altri a 18
15, 16, 17, 18 a mio avviso cambia poco.
Non vedo nulla di scandaloso in un sedicenne che guida.
Nemmeno in un quindicenne.
Ma daresti mai in mano a un bambino di 5, 10 o 12 anni una macchina?
al di là della maturità psicologica, non è fisicamente in grado di guidarla.
Cosa mi importa se il reato di pedofilia si estende ai 18 anni o si riduce a 15, poco conta, l'importante è la tutela del bambino.
Poi ovviamente per il dato tecnico dell'età si deve scendere ad un compromesso, nel dettaglio quello dei 16 anni.
D'altronde, io 21enne da 18enne ebbi una ragazza quindicenne.
Oggi che ne ho 21, ho frequentato una ragazza di 17 anni.
Entrambe minorenni, ma nessuna delle due "bambine".
E' possibile che esistano relazioni sentimentali con ragazze più giovani o minorenni.
Ma queste non è pedofilia, è semplicemente una relazione.
Ben altra cosa è il rapporto, aberrante perchè di fatto violento, desiderato con chi non è ancora sviluppato.
Hai mai sentito di pedofili attratti da 14/15 enni?
la loro mentalità contorta si racchiude verso bambine piccolissime, tra i 5 e i 10 anni.
La legge prevede un limite fisico, e uno psicologico.
E' il diritto dell'infanzia, e il diritto della persona a dettare tali norme e tali limiti.
non vedo motivi per i quali debbano essere modificati (se non per intervalli di un anno in più o in meno, irrilevanti) e soprattutto debba essere modificata l'idea di violenza che sta alla base.
In base a nessuna norma morale, data l'inelluttabilità scientifica della formazione sessuale, e la prassi legislativa ed etica dei diritti dell'infanzia, tale visione può essere toccata.
Nessuna.
Ah, continua ovviamente a prendere estratti dai post selezionando ciò che ti conviene ignorando il resto, stai imparando bene dal tuo maestro