Il Belfast Telegraph è riuscito ad ottenere alcune fotografie della nuova formazione dissidente dell'Irish Republican Liberation Army (IRLA), durante un incontro in un luogo segreto di Belfast.
Secondo le forze di sicurezza la nuova formazione ha la propria roccaforte a North Belfast.
Un portavoce della formazione paramilitare ha minacciato i consiglieri dello Sinn Fein di ricorrere ad "azioni militari" qualora dovessero occupare i propri posti all'interno dei Comitati locali del Policing Board. Avranno tempo fino a Natale per dare le dimissioni.
"Tutti i membri dello Sinn Fein nel Nord hanno 14 giorni per dimettersi dai District Policing Partnership oppure ci saranno azioni militari contro di essi", riferisce il portavoce.
"E' una diretta risposta all'invito rivolto alla polizia da parte della dirigenza dello Sinn Fein. L'attuale strategia di Gerry Adams e di Martin McGuiness non sono la via da seguire" dice il paramilitare. "Ma invece crediamo che lo sia il nostro gruppo".
"Stiamo iniziando ad impostare una campagna di lotta armata e intendiamo portare a termine attacchi contro le forze della Corona nelle sei contee. Il nostro obiettivo, il motivo per il quale ci siamo formati, è di fermare il ruolo britannico in Irlanda e di difendere le sei contee dell'imperialismo britannico", conclude il membro dell'Irla.
La formazione si è resa responsabile lo scorso mese dell'invio di minacce di morte contro i membri dello Sinn Fein, inclusa la vedova del veterano repubblicano Martin Meehan, Briege.
Gerry Kelly riferisce che chi ha ricevuto tali minacce sta prendendo le cose seriamente. "C'è dissapore tra la gente perché persone come Briege Meehan sono oggetto di minacce".
L'Irla ha rivendicato il tentato omicidio di un poliziotto a Dungannon a novembre. Tuttavia pochi giorni dopo è arrivata la smentita da parte della Real Ira.
Tratto da
Les Enfants Terribles
Saluti
Staff AltraIrlanda.it