00 13/11/2007 00:16
La sorella: bella fiction, ma non è lui
ROMA (9 novembre) - «È una bellissima storia ma non riconosco mio fratello Rino, mi pare lui solo in dei flash». L'ha detto stamattina Anna Gaetano, sorella del cantautore morto in un incidente d'auto nel 1981, durante la conferenza stampa su Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu, la miniserie in due puntate di Marco Turco, con Claudio Santamaria nei panni di Gaetano, Laura Chiatti e Kasia Smutniak, che andrà in onda domenica 11 e lunedì 12 in prima serata su Raiuno.
«La figura di mio fratello è stata molto romanzata - ha aggiunto Anna Gaetano -. Capisco che è una fiction, ma visto che è la sua storia, pensavo dovesse essere quella vera, e non è così. Io con Rino ci ho vissuto per 31 anni e penso pochi lo conoscessero meglio di me. Ci sono delle cose vere, come il suo essere un donnaiolo, ma non ad esempio, l'alcolismo di nostro padre».

Il regista Marco Turco ha risposto parlando del lavoro di documentazione fatto da lui e gli sceneggiatori, i libri su Gaetano e parlando con chi lo aveva conosciuto e frequentato come «Anna, Bruno Franceschelli (amico e confidente del cantautore, ndr), fonici, turnisti, Antonello Venditti, che era un suo amico, il giornalista Gino Castaldo. Ognuno aveva un suo ricordo, un suo Rino. Una volta raccolto tutto il materiale ci siamo seduti a tavolino e abbiamo cominciato a scrivere il Rino che era sedimentato in noi - ha spiegato -. Questa narrazione ha trasgredito in qualche momento la realtà documentaristica ma ha reso l'anima di Rino Gaetano».

da Il messaggero.it