Inventiamo una storia...

era stralunato... ma dov'era sandra? Dov'erano quegli occhi meravigliosi che lo avevano ipnotizzato e ftto perdere i sensi? Dov'era uscito questo vecchio, sostituendo la figura angelica di Sandra?
"Avrò senz'altro sognato", diceva fra sè.
"Cosa? Cosa blateri giovanotto!"
"Nulla nulla! Mi spiace di essere qui non avevo un posto per la notte" disse fra l'imbarazzato e lo stralunato.
"Seguimi" disse il vecchio, sparendo dietro la porta con Black fra le gambe.

l'uomo lo portò nella sua umile cucina..un fuoco caldo, una tazza di the, qualche bocconcino gustoso per black...a loro sembrava di essere capitati in paradiso non in una modesta casa di contadini!
"io so chi stai cercando!" esordì l'uomo..."in paese non si parla d'altro che di quella bellissima donna dagli occhi verdi, avvolta in uno scialle viola, arrivata qui giorni fa..."so tutto figliolo!!"
"tutto cosa??" domando stupito il pescatore
"tutto quello che succederà!! è già stato scritto amico mio!"
"non capisco..." rispose il giovane...
"ora che si è fatto giorno capirai...vieni con me"
I due, seguiti dal fedele black ritornarono all'aperto nell'aria gelida del primo mattino. I paesani come vedevano il ragazzo con il cane subito lo additavano e mormoravano fra di loi "hai visto???è lui, è arrivato!!"...i bambini si agitavano..."mamma mamma è arrivato il pescatore che viene dal mare! non voglio andare a scuola!!"
"ma che succede??" il giovane si guardava intorno preoccupato, perplesso, sempre più incredulo, tutti sembravano conoscerlo, sapere tutto di lui!!
il contadino lo condusse davanti ad una lapide che si trovava nella piazza centrale sotto ad una fontana...la parte finale della lapide era coperta, sigillata, poteva leggere solo l'inizio...e le prime righe, scolpite nella pietra migliaia di anni fa, lo fecero rabbrividire:
"un giorno, all'approssimarsi del natale, un pescatore venuto dal mare seguito da un cagnolino nero, farà il suo ingresso nel nostro paese. esso verrà trovato nella stalla di un contadino che riposa in un sacco di iuta..."

caspita agny e chi è il messia questo?

OT. mi diverto da matti a leggere Agny. in lei c'è davvero la gioia ed il piacere di scrivere.

difatti ho aperto un post per i commenti della storia, forza commentate qui leali.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7084451

guardando quella pietra, tante immagini nella sua mente, si ricordò di aver visto in sogno quella scritta, ora, gli apparivano frammenti stracciati di emozioni alle quali dare un senso logico...

mesi fa infatti per tante tante notti aveva sognato quella fontana, quella pietra...lui lì c'era già stato...nei suoi sogni!!! non si era mai chiesto cosa significassero, non si era mai interessato a queste cose, lui era un tipo materiale, concreto..pensava al lavoro, a portare a casa il pane per mantenere la sua sandra, la loro bella casa...eppure avrebbe dovuto pensarci, non era normale essere tormentati per tante notti di fila dallo stesso strano sogno...il giovane pensava a tutto questo mentre osservava la lapide e tutto il paesello si era radunato attorno a lui...
l'uomo voleva stare solo aveva bisogno di concentrarsi perchè il sogno era la sua strada...infatti il suo sogno non terminava con la visione della pietra, ma continuava, e solo ripercorrendolo poteva trovare la strada che l'avrebbe riportato dalla sua sandra...