Non pretendo che vi leggiate tutto, però la juve ha preso letteralmente a pallate il napoli fino ai 2 rigori del cazzo del napoli. Zalayeta da applausi non si può sentire,non ha fatto un cazzo, ha simulato senza rispetto nei confronti della squadra che lo ha fatto diventare quello che è, e poi gli danno pure 6,5, più di almiron che ha giocato da dio e ha preso solo 5,5.Per non parlare di lavezzi che quando chiellini lo anticipa casca per terra e si mette la mani in faccia come si gli avesse dato un cazzotto mike tyson.
MA COME SI FA!!!!!!!!MA PUNIAMOLI STI GIOCATORI DI MERDA!!!!!!!
MA DOVE CAZZO STAVA STO GIORNALISTA!!!!!!!!
Cannavaro un gigante Lavezzi show
Blasi non si ferma mai, Domizzi di ghiaccio Zalayeta da applausi, Cupi cresce nella ripresa
Dalla redazione
Rino Cesarano
7Gargano - Comincia a prenderci gusto: dopo aver segnato il primo gol in Italia, alla Roma, concede uno splendido bis. Infila Buffon incuneandosi in area con la grinta dell’attaccante di razza. Quando ingrana diventa difficile stargli dietro. Polmoni d’acciaio e generosità da vendere.
7 Cannavaro - Sbaglia poco o nulla in avvio di gara. Prova a giocare d’anticipo e senza fronzoli. Si distrae solo quando la Juve passa in vantaggio ma nel finale giganteggia chiude tutti i varchi.
7 Domizzi - La freddezza del rigorista navigato dal dischetto. Trasforma per ben due volte dagli undici metri portandosi a quattro centri personali in campionato. Ingaggia un bel duello con Trezeguet anche se gli sfugge nell’azione che porta al gol di Del Piero.
7 Blasi - Affronta la partita con spirito da gladiatore. Lotta, raddoppia, va in pressing. Spreca tanto per chiudere i vuoti che si creano a centrocampo. Preziosissimo nella ripresa allorché mostra alla Signora muscoli ed orgoglio.
7 Lavezzi - Parte da indemoniato: scatti, finte, numeri di scuola sudamericana. Prosegue poi da scheggia impazzita. Costringe Chiellini ad atterrarlo di nuovo ingannando anche l’arbitro. Sue le giocate che riscaldano la folla del San Paolo. Standing ovation quando lascia il posto a Calaiò.
6,5 Zalayeta - Grande lavoro di tenacia nel ripiegare, contrastare, andare in appoggio ai compagni anche se ciò gli comporta meno presenza in area avversaria. Alla distanza viene fuori la sua voglia di rivincita. Si procura il penalty, tiene sempre in allarme la difesa bianconera. Applausi meritati anche per lui.
6,5 Cupi - Va in sofferenza quando è costretto a staccarsi per andare a chiudere sulla sua destra. Un paio di volte Palladino sfugge anche a lui. Nella ripresa, però, si riscatta.
6,5 Reja ( all.) - Si aspettava una gara perfetta: non è stata così ma quasi. Il Napoli ha affrontato con il piglio giusto la Juve e si è assicurato una vittoria preziosa quanto meritata per volume di gioco ed intensità.
6 Iezzo - In avvio di gara non si lascia sorprendere dalle bordate di Almiron e Trezeguet. Ma ad inizio ripresa è costretto a capitolare, nonostante abbia respinto il primo tiro di Del Piero. Sempre reattivo e ben posizionato, per il resto.
6 Savini - Lo si vede poco in fase di spinta. Sta sulle sue limitandosi a controllare eventuali sortite di Salihamidzic. Ad inizio di ripresa si lascia sorprendere dall’inserimento di Palladino.
6 Hamsik - Non entra subito in partita. Poi serve a Gargano il pallone del momentaneo pareggio. Non sui suoi standard abituali.
Garics - Sbaglia abbastanza in avvio. E non sempre presidia a dovere la sua zona. Finché resta in campo, però, ci mette l’anima.
[Modificato da triderG7 28/10/2007 17:13]