Ecco il mio parere. Federer quest'anno ha vinto 3 Slam, per me si può ritenere ampiamente soddisfatto della sua stagione. Il suo obiettivo vero è quello di abbattere il record di Sampras, e potrebbe uguagliarlo già l'anno prossimo. Il suo dominio nell'arco dell'intera stagione invece si è leggermente affievolito, ha subito qualche sconfitta in tornei Master Series abbastanza importante, ha qualche punto in meno in classifica, seppur sempre primo con largo margine.
Il neo rimane Parigi e l'impossibilità di Federer di battere Nadal sulla terra quando conta davvero. Su quello deve lavorare Federer nei prossimi anni per rendere immortale la sua carriera. Non sarebbe lo stesso vincere Parigi con Nadal infortunato, per dire.
Con Nalbandian secondo me ha contato molto l'effetto sorpresa, ma ripeto, non ho visto il match. L'argentino è uno che a inizio carriera Federer lo batteva sempre, tra l'altro, e che a tennis, come ricorda Rossana, sa giocare molto bene (ha battuto i primi 3 del mondo in fila, impressionante).
Federer ormai guarda solo gli eventi importanti, l'ultimo di quest'anno è il Masters, lì lo rivedremo al meglio secondo me. L'anno scorso proprio lì si vide probabilmente il miglior Roger della stagione 2006.
Sul lato tattico, io dico che Federer più che altro soffre della presunzione di voler battere l'avversario sul terreno a quello più congeniale. Quindi botte da fondo se quello è un fondocampista, gara di serve&volley se incontra uno dei pochi volleatori, gara di corsa e potenza contro Nadal, che è tattica piuttosto insana. Solo che però gli va bene il 90% delle volte...fosse anche un grande tattico allora non varrebbe neanche la pena di guardare i suoi match, manifesta superiorità
A voi la palla
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"Qualcuno era comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri" (G. Gaber)