00 14/10/2007 17:32


L'attenzione degli azzurri, dopo il successo contro la Georgia, è rivolto alla sfida del 17 novembre a Glasgow contro la Scozia. Una gara che potrebbe rivelarsi decisiva per la qualificazione dell'Italia agli Europei. Sarebbe però un errore puntare tutto su un'unica partita. Le squadre in lizza per due posti sono tre: Scozia (24 punti), Italia (23), Francia (22), le altre del girone B sono invece ormai furoi dai giochi ma in quanto avversarie avranno un ruolo fondamentale. Al termine del girone mancano ancora due gare per ognuna delle tre nazionali per un totale di cinque partite, essendoci proprio lo scontro diretto Scozia-Italia. Facendo un conto ci sono 243 possibili combinazioni di risultati, in 160 di questi casi l'Italia di Donadoni si qualificherebbe a Euro2008 e in 30 casi anche se sconfitta dagli scozzesi.

Una statistica che quindi fa sorridere gli azzurri però il calcio non sempre rispecchia i numeri. Come in ogni buona statistica bisogna inoltre inserire la "variabile impazzita" che in questo caso corrisponde alla qualità degli avversari. Ancora una volta è l'Italia la favorita affrontando la nazionale più debole del girone: le isole Far Oer. Tutto vero ma c'è anche la gara con la Scozia mentre entrambe le avversarie della Francia (Lituania e Ucraina) non hanno più nulla da chiedere a questa competizione. Mentre la matematica ha sempre ragione le statistiche ogni tanto sbagliano quindi meglio riporre le speranze nei piedi degli azzurri.


LE GARE
17 ottobre: Ucraina-Far Oer; Francia-Lituania; Georgia-Scozia
17 novembre: Lituania-Ucraina; Scozia-Italia
21 novembre: Italia-Far Oer; Georgia-Lituania; Ucraina-Francia
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