NEW YORK - Una standing ovation, tanti applausi e un bis inutilmente invocato hanno accolto la performance di Carmen Consoli, ieri sera a Central Park. La cantante catanese è tornata a New York, dopo essersi esibita a Montreal, per il quarto anno consecutivo nell'ambito della rassegna Joe's Pub in the Park che si tiene fino al 30 settembre al Delacorte Theater. La Consoli, salita sul palco per ultima dopo Luciana Souza e Morley, è stata l'artista che ha avuto il maggior numero di applausi ed ha monopolizzato l'attenzione del pubblico, complici anche una grazia ed una sensualità che poche cantanti sanno comunicare. Tantissimi gli italiani presenti che le hanno chiesto a gran voce di tornare sul palco ma la rigida scaletta dell' organizzazione non ha concesso strappi alle regole. La cantante ha aperto il concerto con brani eseguiti in acustica come Sulle rive di Morfeo, Piccolo Cesare, Maria Catena, tratti dal suo ultimo album Eva contro Eva, e ha chiuso con un canto popolare siciliano, Malarazza, dai ritmi travolgenti. Non sono mancati naturalmente successi come Fiori d'Arancio o L'ultimo bacio. Carmen Consoli è una delle poche cantanti italiane ad essersi imposta come artista di rango internazionale ed il suo successo in America, soprattutto a New York, è stato per lei un sogno che si è realizzato. La chiave di questo successo? La svela Carmen stessa poco prima di esibirsi a Central Park. "Ci vuole costanza -racconta all'ANSA - bisogna portare se stessi, la propria cultura, cantare usando la propria lingua". E la cantante catanese aggiunge: "Con le mie canzoni recupero il nostro passato, mi approprio della nostra tradizione musicale per troppi anni oscurata dalla musica d'oltreoceano. Sono riuscita a guadagnarmi uno spazio con la mia musica, con melodie che guardano al passato ed allo stesso tempo sono moderne. Mi hanno apprezzato e ora mi invitano a suonare ogni anno. una grande soddisfazione per me". Prima di lasciare il Nord America, la Consoli si esibirà ancora a Toronto, il 27 settembre all'Harbourfront Centre e non nasconde che sta già pensando ad un nuovo album.
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