Sogna, Ragazza Sogna

Ciao, io sono la "ragazza sognatrice" e mi godo questo nick ogni giorno. Mi chiamo Clarissa Costanzo, sono nata il 6ottobre 1991 e tra un po' compirò 16 anni - con mia madre che si lagna: mi sono fatta vecchia!!!!

Frequento il terzo anno dell'Istituto tecnico industriale Francesco Giordani di Caserta, circondata da una marea di bei fusti - e chi megl e me!!!
Ho iniziato a scrivere filastrocche dall'età di 9anni, mi ricordo che in uuna parlavo dei gattini e dei bambini. Bè in effeti adoro cani e gatti, e accarezzarli è un momento in cui posso scaricare la mia tensione, sono di compagnia. Sono una ragazza molto sensibile, lunatica, simpatica e divertente, e come tutti i poeti so eclissarmi quando gli altri non se l'aspettano e... hai voglia a chiedermi cosa sia successo . Sono così da piccola, prima tenevo il broncio, ora ho capito come tenermi dentro il dolore, renderlo mio più che posso, per poterlo scavare, frugare e riuscire a trarne qualcosa di buono - almeno ci metto la buona volontà .


Sono figlia unica, avrei tanto voluto avere un fratello o una sorella ma tutti mi dicono che è meglio così, perchè i frateli rompono...
sono finita qui, in questo forum grazie ad un poeta-amico, ma non vi dico chi!!! - e la prima volta ho provato ad iscrivermi, anzi l'ho fatto, sotto il nick di Bambolina o una cosa del genere, ma non ho avuto molto successo

In effetti da quando sono i questo forum sono migliorata tantissimo; è anche per questo che elaboro ora la mia carta d'identità poetica, prima non avrei saputo cosa scrivere.

Adoro la poesia e la musica, adoro ascoltare ROberto Vecchioni cantautore-poeta che mi fa venire i brividi con le sue canzoni. Canto anche e sono brava, o partecipato ad uno spettacolo l'8 marzo, che ha organizzato la mia scuola, e ho cantato in duetto con mia madre una canzone di Laura Pausini "Il mondo che vorrei".
(Essa è stata scritta per l'unicef, una volta anche una campagna pubblicitaria per i bambini dell'Africa l'ha adottata come colonna sonora, e datosi che lo spettacolo era mirato a raccogliere offerte per l'unicef, nessuna canzone poteva essere più adeguata.)
Comunqeu canto anche a casa, canzoni di Mariah Carey, Whitney Houston, CHristina Aguilera, Giorgia, Anastacia, mi piace anche mina ma lei è troppo.
Quest'anno pero' conto di adare a scuola di canto. Magari potro' sfondare come cantante!!!!!WOW!!!!

Vi inviterei tutti gratis ai concerti!!!



Ma torniamo alla mia passione per la poesia, scoperta per caso. Ho iniziato a far confluire le mie idee nelle parole e poi a trasformarle in una forma particolare, per renderle poetiche e poi non mi sono sforzata più perchè i concetti, le idee stesse nascevano da sole e venivano giù. Nei periodi in cui non scrivo mi sembra di dover sopportare un vuoto o come se ci fosse un pezzo mancante che non mi permette di completarmi.

"Un giorno ho conosciuto un poeta,
che mi ha parlato di stazioni senza tempo
di viaggi silenziosi,
fragranti emozioni risvegliate al mattino,
e chiassose risate di bambino
nei suoi occhi, intenti a volar via dalla finestra.
Giravo l'angolo e lui era lì,
ad aspettare... Forse che finisse il giorno
o che iniziasse la notte,
era come se restasse imbalsamato nei ricordi
e aspettava che tornasse quel viaggio
senza fermate, sola andata
che però lascia una scia di nostalgia.
Neanche il sole scomparso ormai
lo riportava indietro, ma lui era lì
mi ascoltava, come un piccolo-grande amico segreto,
come un "bambino, cresciuto con le ali in tasca",
e un uomo che non sapeva misurare il suo sguardo tra amore poetico
e bellezza dell'esistere.
Ora conservo tutte le fermate delle sue opere,
come un pezzettino di vita
che gentilmente mi ha concesso di custodire,
e pensarlo mi rende felice
mi fa ridere "come una matta"
e mi lascia così, in una dimensione sovraumana,
dove il silenzio comunica alle voci di tacere."

E con i suoi silenzi o con due parole rubate al tempo, ha permesso di completarmi.

Ps.Sono giovane è ho delle aspirazoni, una di queste è di migliorare sempre, ogni giorno, in tutte le cose che faccio.

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Il mio nick

Sogna, Ragazzo Sogna, Roberto Vecchioni

E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte;
ma non è vero, ragazzo,
che la ragione sta sempre col più forte; io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro;
stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento;
copri l'amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello;
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.

Sogna, ragazzo sogna
quando sale il vento
nelle vie del cuore,
quando un uomo vive
per le sue parole
o non vive più;
sogna, ragazzo sogna,
non cambiare un verso
della tua canzone,
non fermarti tu...

Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre;
perchè hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente;
passa ogni tanto la mano
su un viso di donna, passaci le dita;
nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita

E la vita è così forte
che attraversa i muri senza farsi vedere
la vita è così vera
che sembra impossibile doverla lasciare;
la vita è così grande
che quando sarai sul punto di morire,
pianterai un ulivo,
convinto ancora di vederlo fiorire

Sogna, ragazzo sogna,
quando lei si volta,
quando lei non torna,
quando il solo passo
che fermava il cuore
non lo senti più ;
sogna, ragazzo, sogna,
passeranno i giorni,
passerrà l'amore,
passeran le notti,
finirà il dolore,
sarai sempre tu ...

Sogna, ragazzo sogna,
piccolo ragazzo
nella mia memoria,
tante volte tanti
dentro questa storia:
non vi conto più;
sogna, ragazzo, sogna,
ti ho lasciato un foglio
sulla scrivania,
manca solo un verso
a quella poesia,
puoi finirla tu.

Bella vero?!

Io l'adoro, il mio nick l'ho scelto in onore di questa bellissima canzone.

Un saluto a tutti, Clarissa

Baciotti