maria.2007, 30/12/2007 10.56:
Ah, allora c'è qualcuno interessato agli angeli custodi! Non speravo più nelle risposte...
Comunque sul web si trova qualcosa, anche se non sono sufficientemente preparata per distinguere ciò che è buono e giusto da ciò che non lo è, ossia le notizie attendibili e condivisibili dalla spazzatura dei soliti imbroglioni.
Ho provato a consultare un libro di Giuditta Dembech, "Gli angeli tra noi", e a navigare sul suo sito, ma ho paura... come dire... di allontanarmi dalla religione cattolica, e di confondermi ancora di più le idee.
Grazie per i vostri contributi!
Maria, mi hai fatto riflettere parecchio su quanto hai appena detto.
Ciò è anche perché, evidenziando tu con massima semplicità qual è la “paura” che sembra sovrastarti proprio per il fatto che sei cattolica, hai indirettamente affermato quali sono le paure reali da cui siamo puntualmente minacciati tutti noi fedeli della medesima tua Comunità ecclesiale.
Oggigiorno, infatti, il rischio di perdere la nostra identità cattolica è un pericolo a cui siamo quotidianamente sottoposti. È anche a conferma di quanto ci raccomanda san Pietro alla fine della sua prima famosissima lettera:
”Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi.” (1Pt 5, 8-9)
Allora, l’essere “temperanti” nella vigilanza significa anche usare gli strumenti adatti per affrontare, non un nemico qualsiasi, bensì quello che è sicuramente assai più forte di noi, ma che non è invincibile e dal quale possiamo difenderci con le armi invitte che la grazia di Dio, ha messo a nostra disposizione: fede, preghiera ed elemosina nella carità.
Ricordati perciò cosa ci dice l’apostolo Paolo:
”Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo.
La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove.
State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza…” (Ef 6, 11-17)
Ben saldi nella fede, dunque, e inoltre ci accompagni sempre il sovrabbondante zelo nella preghiera assidua con amore riconoscente verso l’unico nostro Salvatore Gesù! Se dunque, proprio ti senti di leggere degli audaci autori pur interessanti, poliedrici e assai colti, allora fallo pure ma non lasciarti da costoro convincere; passa oltre invece, perché non è quella la via naturale della fede salvatrice. C’è poi un metodo molto semplice per individuare se ci sono “maestri” che provengono o no da Dio: di certo non lo sono, quando denigrano la Chiesa Cattolica e magari elevano ad esempio di santità quei personaggi che invece, sono contro la stessa santità della Chiesa di Cristo – tra l’altro è il caso della Dembech che, nella sua la lunga biografia, chiama di proposito - ma errando, perché non è - “cardinale” l’ex vescovo Milingo esaltandone sue doti e ultimi gesta contro la Chiesa Cattolica. In questa circostanza poi, lei stessa calunnia la Chiesa, il Pontefice e la Gerarchia.
Piuttosto, al contrario, ci consoli la presenza del nostro personale Angelo Custode, quindi, quanto per noi operano i potentissimi tre Santi Arcangeli dell’Altissimo: Gabriele (fortezza di Dio) che ci annunci sempre la
parola di Dio; Raffaele (medicina di Dio) affinché guarisca i nostri cuori a credere sempre in Gesù Cristo e Michele (chi è come Dio?) perché ci difenda sempre dagli assalti del bugiardo
maligno e dei suoi malvagi demoni.
A Costoro affidiamoci e di Costoro invochiamo costantemente la loro protezione con fede indefessa e quella tanto verace spontaneità che contraddistingue sempre i semplici e piccoli più amati dal Signore!