00 12/08/2007 10:20
Premessa:
Sto cercando di utilizzare le Norme Tecniche per le Costruzioni D.M. 14.09.2005 per il calcolo di una ristrutturazione (adeguamento) di un edificio esistente in muratura (cercando un compromesso ragionevole fra la versione del 2005 e quella approvata il 27 luglio scorso).
Le NT le ho già usate per edifici nuovi, ma è la prima volta che mi azzardo con un esistente. 

Problemi incontrati:
La resistenza dovrebbe essere il termine meno incerto, ma a me risulta invece quello più dubbio.  Le NT da un lato indicano di operare come con edifici nuovi, salvo applicare opportuni Fattori di Confidenza (non specificati). Quindi, si ricade nella metodologia della OPCM 3431/2005, che però poco ha a che vedere con quella per le strutture nuove delle NT. 

Concretamente, riguardo la resistenza a taglio unitaria:
Valore medio..............................     t 0,m
Fattore di confidenza...................   F C
Coefficiente di sicurezza.............   g M
Valore di calcolo.........................     t 0,d = t 0,m / (F C * g M)

E fino a qui tutto chiaro, ma g M = 2,0 come nella OPCM 3431 e nelle NT ver. 24.04.2007 , oppure g M = 3,0 assimilando cautelativamente la muratura esistente ad una nuova con elementi di cat. II e Classe di esecuzione 2 (dato che gli elementi sono naturali o comunque non prodotti in qualità e che le modalità di esecuzione non possono essere valutate con precisione) ?
E poi, a parte le incertezze su g M che comunque non sono da poco, i valori di resistenza sono talmente diversi da quelli che ero abituato a conoscere !

Faccio l’esempio del mio caso.

Tipologia muratura:
Muratura in pietrame disordinata
Elementi: ciottoli di fiume di natura calcarea
Legante: malta di calce
Consolidamento: iniezioni di boiacca MAPEI ...

Resistenza a taglio unitaria:

Secondo OPCM 3431:
Valore base muratura originaria........t 0,m,base = 0,02 N / mm 2
Coefficiente correttivo per iniezioni...a = 2
Valore medio di calcolo.................... t 0,m = 0,02 · 2 = 0,04 N / mm 2
Fattore di confidenza.........................F C = 1,35 (LC1)
Coefficiente di sicurezza................... g M = 2,0 – 3,0
Valore di calcolo............................... t 0,d = 0,04 / (1,35 * 2,0-3,0) = 0,015-0,010 N / mm 2

Secondo Circ. 21745/1981:
Valore “caratteristico” di calcolo...... t k = 0,11 N / mm 2 che però era usato come valore di calcolo, senza alcuna riduzione  

La domanda:
Probabilmente sono io che non conoscendo a fondo la materia faccio confusione, maparlandone con i colleghi devo dire che non sono il solo.  Qualcuno saprebbe indicarmi qualche riferimento bibliografico o normativo chiarificatore ? 

Ringrazio e saluto,  Antonio Colonnello

[Modificato da antonio colonnello 12/08/2007 10:34]