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Black metal

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    metal17601
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    00 27/02/2007 23:18
    Gli iniziatori

    Sviluppatosi soprattutto nei paesi scandinavi, in particolare in Svezia e Norvegia, nasce da un'estremizzazione della musica heavy metal.

    I progenitori (ma sarebbe più corretto definirli precursori) più accreditati sono i Venom, che iniziarono la loro carriera con l'album Welcome to Hell ma il vero propulsore della nascita del genere fu il successivo Black Metal, un album che costituisce la colonna portante del genere (il quale prende il nome da questo disco). Questo album presentava un sound sporco e potente caratterizzato da una (volutamente) rozza commistione di melodie NWOBHM ed aggressività punk, che in seguito avrebbe influenzato i gruppi della successiva ondata thrash metal, come estremizzazione di precedenti input di band quali Black Sabbath ed Angel Witch essi utilizzano testi e immagini appartenenti all'immaginario e all'iconografia satanica ma in maniera molto più esplicita di quanto i loro predecessori non avessero mai fatto: Satana non viene più presentato come figura oscura e indistinta o come personificazione del male umano, ma come vero e proprio anti-dio da omaggiare e adorare.

    Da non dimenticare anche l'importanza degli Slayer. Anch'essi, come i Venom, trattavano tematiche e usavano iconografie sataniste e naziste (il nazismo è un'altra componente facilmente riscontrabile nel black metal) ma se i Venom ispirarono i gruppi di questa frangente più per l'immagine e l'attitudine, gli Slayer diedero il loro contributo per quanto riguarda la musica. Il loro terzo album, Reign in Blood ha fortemente caratterizzato il black metal dal punto di vista stilistico (oltre alle altre correnti del metal estremo) ed ha avuto una notevole importanza sullo sviluppo di tantissimi gruppi del genere (Mayhem, Cradle of Filth e Immortal su tutti).

    Non meno influenti dei due gruppi sopracitati furono anche i Celtic Frost e i Mercyful Fate. I primi suonavano un genere heavy metal accorpato a elementi di musica classica, come cori lirici e le orchestre, permettendo di definirli come i principali anticipatori del symphonic black metal (bands come gli Emperor e i Dimmu Borgir li considerano una delle loro primarie influenze).

    I Mercyful Fate, come i Venom, contribuirono molto nel creare l'iconografia satanica del black, ma fu, maggiormente, la voce del leader King Diamond ad influire molto su tantissimi gruppi del genere. Il cantante si distinse nei primi anni 80 per la sua voce riconoscibile, ovvero molto stridula, alternata a toni bassi e sussurati, da tanti considerata una forma (sebbene immatura) di scream, tipo di voce molto usata nel black. Anche il suo trucco facciale, il Corpse paint, venne preso come esempio da tante bands black metal.

    Le origini
    Le prime elaborazioni significative del black metal come genere a sé stante hanno inizio con gruppi come gli elvetici Hellhammer, i brasiliani Sarcofago e gli svedesi Mefisto e Bathory. In particolare il cantato di Quorthon (Bathory) comincia a prendere la forma di un primitivo scream, tecnica vocale basata sull'uso di timbri alti e sul rendere la voce rauca in modo da trasformarla in un urlo. I testi si rifanno spesso a temi satanici, blasfemi e cruenti, senza però dimenticare la presenza di una forte componente più "oscura" e riflessiva. La musica si discosta dal resto dell'heavy metal basandosi sull'uso di riff e power chord diversi da quelli comuni nell'heavy metal fino alla dissonanza vera e propria, esasperando impatto e la velocità delle composizioni. La produzione è spesso volutamente scarna, fortemente incentrata sulla batteria e sulla chitarra, a scapito del basso.

    Crescendo quindi come genere underground, riceve una discreta attenzione a livello mediatico e di vendite negli anni '90 grazie all'impulso delle emergenti formazioni scandinave, specialmente quelle norvegesi. Mayhem e Darkthrone costituiscono la propulsione iniziale del genere. I primi, con il demo Deathcrush, e i secondi con A Blaze in the Northern Sky, immediatamente successivo a Soulside Journey (un album death metal), resero possibile la diffusione del black metal su larga scala e permisero ad esso di uscire, sebbene parzialmente, dalla storica fanbase incentrata sul concetto di élite. Anche i musicisti, dal canto loro, contribuirono a generare questa sensazione di chiusura verso il mondo esterno. Le voci sulla presunta esistenza di un Inner Circle simile ad una società segreta permangono tutt'oggi; gli artisti omettevano spesso volontariamente i testi delle canzoni dai booklet rendendone così impossibile, visto il cantato in scream, la comprensione.

    Le tematiche
    Quindi il fenomeno del black metal, da strettamente musicale, si evolse in un vero e proprio stile di vita, rendendo infine "codificato" un certo abbigliamento e definendo atteggiamenti comuni tra i suoi estimatori. Sebbene, come tutte le correnti di pensiero, vi siano numerose variazioni sul tema, il mondo del black metal ha messo in luce un particolare fascino per concetti come l'elitarismo (come già detto in precedenza), la misantropia, il nichilismo, il satanismo, l'anticristianesimo.

    In quest'ultimo caso, spesso ad una generale avversione per il cristianesimo si accompagna la volontà di riscoprire la "vera" religione pagana scandinava, oscurata in favore di quella cristiana imposta dai missionari attorno al XII secolo d.C. Per analoghi motivi, non sono infrequenti liriche inneggianti alla xenofobia (un caso esplicito sono i polacchi Graveland), nonché una tendenza alla riscoperta delle canzoni tradizionali e degli aspetti folkloristici in quello che diverrà poi conosciuto come il viking metal.

    I fatti di cronaca
    La coesistenza all'interno del movimento di personaggi spesso "estremi" sia nell'apparenza che nel modo di pensare, portò inevitabilmente numerosi membri di band più o meno note e seguaci del genere a dedicarsi ad atti sia deliberatamente provocatori sia apertamente illegali, fino ad assumere le dimensioni di una criminalità simil-organizzata: spesso le line-up sono state costrette a modificarsi per via delle condanne dei loro componenti o a sospendere le attività. Su tutti spiccano gli incendi ai danni di numerose chiese, che ebbero discreta risonanza mediatica e furono promosse apertamente da esponenti di spicco della scena: su tutti Kristian Vikernes (poi rinominatosi Varg Vikernes), meglio conosciuto come il Conte Grishnackh, ex-bassista dei Mayhem e deus ex machina del progetto Burzum, e il chitarrista degli Emperor, Samoth.

    Inoltre, particolare attenzione dei media fu richiamata da fatti sanguinosi come il suicidio di Per Yngve Ohlin, meglio conosciuto come Dead, cantante prima degli svedesi Morbid e poi dei Mayhem, il cui cadavere fotografato dal chitarrista e coinquilino Øystein "Euronymous" Aarseth compare sulla copertina del bootleg Dawn of the Black Hearts dei Mayhem; o l'omicidio da parte del batterista degli Emperor, Bård "Faust" Eithun, di un omosessuale in un parco pubblico.

    L'evento più eclatante resta comunque l'uccisione di Øystein "Euronymous" Aarseth, chitarrista e mente dei Mayhem, da parte di Varg Vikernes. Sia le modalità che il movente restano ancora incerti. Il gesto, oltre a suscitare reazioni sgomente da parte dei media e dei sostenitori dei Mayhem, ha ulteriormente accresciuto la fama di Vikernes. Condannato alla reclusione, sta attualmente scontando il periodo di detenzione. Le morti, gli arresti, e gli incendi furono un veicolo privilegiato per portare all'attenzione pubblica questi uomini e la loro musica su tutte le riviste specializzate e non, nel giro di pochissimo tempo.

    L'evoluzione
    Attorno agli anni immediatamente successivi al 2000, molti dei gruppi storici hanno subito radicali cambiamenti e molte band si sono sciolte (Immortal, Emperor) o hanno intrapreso differenti direzioni musicali (Mayhem, Darkthrone, Satyricon). Contemporaneamente, numerose formazioni provenienti da Francia, Svezia ed Est Europeo, si sono affacciate sulla scena internazionale, inserendo nel mercato i propri lavori in diretta competizione con le produzioni norvegesi, e affermando il proprio ruolo di nuovi motori del movimento. Nonostante ciò, da genere di nicchia il black metal va via via diffondendosi tra gli ascoltatori di heavy metal, ottenendo discreto successo commerciale nei canali di distribuzione tipici di quest'ultimo: ma spinto soprattutto dalla passione molto marcata dei suoi sostenitori.

    Stile musicale
    I "canoni" che caratterizzeranno il "suono" del black metal sono essenzialmente: la voce in scream, tecnica basata sull'uso di timbri alti e sul rendere la voce "rauca" in modo da farla assomigliare a un urlo (inutile dire che spesso questo rende di difficile intelligibilità il testo dei brani); l'uso del doppio pedale nelle composizioni di batteria, unitamente a tecniche tipiche del thrash metal come il blast beat, che permette alte velocità di esecuzione; il ruolo subordinato del basso; la forte distorsione delle chitarre, e l'uso di riff particolari rispetto alla tecnica tradizionale dell'heavy metal; la produzione spesso particolarmente scarna fino al punto di risultare di scarsa qualità. Ovviamente questo costituisce solo uno schema, dal quale molti si sono distaccati, e che ha fatto identificare per lungo tempo il black metal come un genere dalla spiccata semplicità e immediatezza, adatto a persone con scarsi mezzi tecnici. In realtà il fiorire di progetti individuali, con o senza l'ausilio del sintetizzatore, e le numerose collaborazioni e side-projects come strumentisti - spesso polistrumentisti! - in più formazioni, testimoniano il valore dei singoli compositori ed esecutori.

    Così, tra le varianti principali troviamo la scelta assolutamente votata al minimalismo dei Darkthrone, che hanno reso la ripetitività quasi ossessiva della batteria e delle chitarre un modello seguito con alterni successi da molte altre formazioni (Ildjarn, per citarne una.) Al contrario i Mayhem, anch'essi considerati particolarmente significativi, hanno avuto il pregio di inserire nel genere elementi tecnici. Un importante apporto in quest'ottica si è dovuto all'ottima preparazione tecnica del batterista Hellhammer, abbattendo il pregiudizio che i musicisti di generi estremi siano tecnicamente limitati e votati unicamente a velocità e dinamiche esagerate di suono.

    Supposizione smentita ulteriormente dalla nascita di numerose contaminazioni, spesso volte ad impreziosire il genere con contenuti musicali più raffinati, inserendo componenti sinfoniche e talvolta persino epiche, come nel caso di Emperor, Satyricon, Enslaved, Borknagar, Ulver; oppure di evolverlo verso direzioni differenti sottolineandone la velocità e la potenza di suono, come Marduk, Dark Funeral, Gorgoroth, Enthroned, Gehenna; fino al punto di distaccarsi dal tradizionale legame con il satanismo in favore di altre tematiche più propriamente basate sul naturalismo, sull'onore, sulla guerra, Immortal su tutti.

    Tutto ciò ha offerto al black metal una varietà di suono e di contenuto che ne rende praticamente impossibile una classificazione omogenea e che ha creato numerosi sottogeneri, spaziando dalle sonorità pesanti delle band che più tendono al death metal fino agli accenti più sinfonici del symphonic black metal. Diviene così complesso analizzare la scena nella sua interezza, anche in base al sound: la varietà di sonorità è talmente vasta che spazia da accenti doom nel cosiddetto suicidal oppure depressive black metal (Abruptum/Ophtalamia, Xasthur, Leviathan, Thergothon), a quelli ambient (Burzum su tutti, anche se la varietà delle composizioni di Vikerness ha reso difficile ogni classificazione), fino a sconfinare nella sperimentazione elettronica e industrial degli ultimi Troll, Kovenant e Ulver, Dødheimsgard,Thorns e Mysticum su tutti, nell'inclusione di strumenti tradizionali nel viking metal, nell'estremizzazione della velocità e della violenza del suono, come nei lavori dei 1349 e degli Anaal Natrakh. Le altre band degne di menzione sarebbero numerosissime: gli Impaled Nazarene, che hanno spesso giocato con l'iconografia del black metal; i Carpathian Forest, che hanno spesso utilizzato un black'n'roll caratterizzato da tematiche come il sadomasochismo; gli Ancient, i Beherit, i Nargaroth, i Setherial, gli Tsjuder, i tedeschi Endstille, i Naglfar, i giapponesi Sigh che hanno inserito numerosi elementi della musica tradizionale e della mitologia giapponesi, gli italiani Aborym, i Keep of Kalessin, gli americani Black Funeral e Funeral Fog. La lista è chiaramente una panoramica incompleta, e sicuramente non tiene conto di molti valori storici, ma è posta solo a mo' d'esempio.

    Il symphonic black metal

    Alla fine degli anni '90 la "nuova" frontiera diventò quella del symphonic black metal, che implementava all'interno dei brani l'uso di tastiere o di vere orchestre, spesso distaccandosi anche da quelle che sono le caratteristiche del black metal e privilegiando un "appeal" più diretto con il pubblico, mitigando ampiamente la proposta musicale con accenti sinfonici molto marcati. Le tastiere diventavano anche lo strumento per un'esplorazione più profonda del lato prettamente musicale, al di là dei tratti più "violenti". Il riscontro commerciale così ottenuto da Dimmu Borgir, Anorexia Nervosa, Bal-Sagoth, testimonia la validità del progetto che risiede alla base di tali band.

    Menzione particolare va fatta per i Cradle of Filth, che costituiscono probabilmente il fenomeno più commerciale della cosiddetta musica 'estrema' e non possono in nessun caso essere definiti 'black metal', almeno dalla metà degli anni '90 in poi. Inizialmente vicini a tale genere, hanno poi modificato il loro stile, avvicinandosi sempre a un facile gusto 'grandguignolesco' più degno di Marilyn Manson.

    Contemporaneamente, sono usciti dalla tradizionale distribuzione metal firmando con diverse major discografiche. La cosa ha generato nei loro confronti le antipatie di molti sostenitori causando infinite diatribe tra "paladini": pronti, da una parte e dall'altra, a rivendicare o a negare la loro estraneità al movimento black metal, fino a coniare diverse definizioni, come extreme gothic metal o più semplicemente symphonic metal per inquadrarli meglio. Dani Filth, cantante e leader della band, in materia, s'è espresso indicando che i Cradle of Filth "suonano come i Cradle of Filth." [EDIT:che fenomeno...]

    Gruppi principali:
    Bathory (precursori)
    Behemoth(primi cd)
    Burzum
    Covenant,divenuti poi The kovenant
    Dark funeral
    Darkthrone
    Emperor
    Gorgoroth
    Hellhammer
    Immortal
    Impaled nazarene
    Marduk
    Mayhem
    Mercyful fate
    Satyricon
    Ulver (inizi)
    Venom


    I mayhem


    Burzum


    Gli Immortal

    [Modificato da Benny404 28/02/2007 0.55]





    I'm in hell without you
    Cannot cope without you two
    Shocked at the world that I see
    Innocent victim, please rescue me
  • Moonshine Delirium
    00 09/07/2007 23:04