Io esprimo nuovamente il mio vecchio concetto:
eclettismo sì, sincretismo no. Mi spiego: prendere da altre tradizioni, ad esempio, o dalla wicca, dal druidismo o dal kemetismo, ben venga, sono il primo a definirmi "eclettico".
Quando si parla invece di cristianesimo, islamismo e ebraismo sono scettico. Non per discriminazione, per carità, solo che queste dottrine, soprattutto il cristianesimo, sono avverse per definizione alla magia, e la loro professata unicità del divino si diversifica, a mio parere, troppo dal nostro credo.
Usare uno scongiuro cristiano in un cerchio magico o evocare gli arcangeli, o pratiche del genere, l'ho sempre vista come una specie di offesa alla religione da cui è stata tratta: sarebbe come se prendessero la mia copia del Il Signore degli Anelli illustrata da Alan Lee alla quale tengo più che alla mia stessa vita e la usassero per accendere il fuoco; utile e funzionale, certo, visto il volume, ma io prenderei a sediate il colpevole fino alla morte.
Scusate la crudezza, ma sono avvezzo ai paragoni forti..
Tal
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«Sono stato una goccia di pioggia nell'aria, sono stato la stella splendente nel cielo, sono stato parola tra le lettere di un libro, sono stato la luce della lampada, sono stato la strada, e l'aquila, che vola placida tra le nuvole. Sono stato morto, sono stato vivo... non vi è niente che non sia stato.»
Taliesin