Noi reumatici Punto d'incontro per malati con malattie reumatiche autoimmuni, spondilite anchilosante, spondiloartrite e altre malattie reumatiche

Vicenza: un "pronto soccorso" per i tumori sospetti

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  • tarantola17
    00 21/07/2007 23:32
    Lo ha aperto l'associazione senza scopo di lucro "Linfa contro il cancro". Si tratta di un servizio gestito dai volontari e rivolto a tutte quelle persone che temono di avere una lesione cancerosa o un tumore. I volontari segnalano in tempi molto brevi (24-48 ore) il caso a un medico specialista, il quale effettuerà una prima visita gratuita.
    Il servizio è in funzione dal lunedì al sabato in orario d'ufficio, poi è attiva una segreteria telefonica. Il numero verde da contattare è 800.713270.
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    .tani.
    Post: 1.483
    Registrato il: 24/10/2006
    Utente Veteran
    00 21/07/2007 23:36
    Questo sì che è un bel lavoro. Bravi questi volontari! Mi viene di farlo anche per le malattie reumatiche.

    Tatiana
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    elisabettastella
    Post: 1.447
    Registrato il: 25/10/2006
    Utente Veteran
    00 22/07/2007 13:50
    Si è vero Tani, ci vorrebbe proprio anche per le malattie reumativhe, ma comunque anche questo per il cancro è un'idea ottima, peccato che per il momento stia solo a Vicenza.

  • tarantola17
    00 22/07/2007 23:26
    Per fortuna ci sono i volontari (come sempre). Cmq vanno lodati anche i medici che si prestano e offrono il loro aiuto gratuitamente (forse!).
    Ale
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    sarzana
    Post: 74
    Registrato il: 27/10/2006
    Utente Junior
    00 23/07/2007 15:20
    Ma che bella iniziativa e complimenti di vero cuore ad organizzatori e volontari [SM=x1234142]
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    elisabettastella
    Post: 1.449
    Registrato il: 25/10/2006
    Utente Veteran
    00 23/07/2007 17:48
    Si Ale, è proprio così, certe cose si creano e vanno avanti solo grazie ai volontari;
    prima, anni fa', qui funzionavano tante cose grazie a loro, poi chissà per quale motivo (forse finanziario) tutto quello che avevano creato di buono è finito in una bolla di sapone.
    Io non dico che i volontari debbano fare questo tutta la vita, ma ci vorrebbe un sano ricambio di volontari per queste questioni di patologie. Cioè per un anno fanno i volontari gli specializzandi, l'anno dopo lo fanno quelli del successivo anno ecc; invece pare che se non hanno un introito economico non va avanti nulla.
    Io spero che questa iniziativa vada avanti e per bene, in modo che possano dare l'esempio anche in altre città.