Vox Juvenum Il forum dei giovani

Romanitas

  • Messaggi
  • OFFLINE
    enrico2910
    Post: 368
    Registrato il: 13/08/2006
    Utente Senior
    00 12/11/2006 23:01
    2757 a.u.c. (ab urbe condita-753 a.c. anno di fondazione di Roma), l'impero romano non è mai crollato, adesso domina il mondo: America centrale e latina, tutta l'Europa, tutta l'Asia e il nord Africa. L'unico impero che contrasta il dominio di Roma è quello sioniano (impero cinese per dirla tutta). Non esiste la religione cattolica, esitono ancora gli schiavi e la crocefissione come pena di morte non è mai stata abolita. In questo scenario ucronistico si intrecciano le vicende di alcuni personaggi romani. L'autrice è Sophia McDougall edizione Newton. Non voglio fare pubblicità, ma questo libro merita di essere letto.
  • OFFLINE
    p@k91
    Post: 37
    Registrato il: 24/09/2006
    Utente Junior
    00 13/11/2006 13:06
    sembra molto bello....ma cm scrive l'autore? il genere si avvicina ai romanzi storici di Manfredi?



    Ogni grande fuoco è destinato a diventare cenere
  • OFFLINE
    enrico2910
    Post: 370
    Registrato il: 13/08/2006
    Utente Senior
    00 13/11/2006 23:30
    Non è un romanzo strorico, ma ucronia o giù di lì. Parliamoci chiaro come scrive Manfredi di storia ce ne sono pochi. Vedi ad esempio Guido Crevo; Mccollough altra grande scrittrice, autrice di "Uccelli di rovo", oppure Pressfield (La porta di fuoco). L'autrice di questo romanzo adotta uno stile come quello dei sopracitati autori: scorrevole, descrizioni brevi, avvincente, ma quello che mi colpisce di più è la fantasia con la quale riesce ad ambientare l'impero romano ai nostri giorni, evolutosi tecnologicamente e culturalmente in modo diverso dalla nostra civiltà. Magari se lo leggi mi fai un commento pure tu.