Servizio tifosi

Ho visto sul "SEcolo XIX" la foto del 4020 modificato per servizio tifosi, con interni svuotati dei sedili, cabina del conducente "blindata" e griglie ai vetri di finetsrini e porte per evitare lanci di oggetti (il vetro posteriore, invece, sembrerebbe direttamente accecato). Mi chiedevo: altri mezzi sono stati interessati dale modifiche?

No per il momento è l'unico esemplare in attesa di omologazione, il vetro posteriore è trasparente ed assieme al vetro fianco sinistro sono gli unici due senza griglie e considerati uscite d'emergenza.
La macchina è ben fatta sia per contenere gli "appassionati sportivi" ma soprattutto il conducente. Finalmente dopo anni di richieste si è provveduto a mettere al sicuro il cocchiere.
Dopo l'omologa (già benedetta dal Prefetto) della MTC presumo che se ne faranno altre!

da www.ilsecoloxix.it
Bus blindati per lo stadioCgil: paghino Genoa e Samp
trasporto pubblico
Rendere sicuri i mezzi costa circa 200 mila euro. «Il conto alle società»
«BLINDARE quegli autobus costerà 150-200 mila euro. Non si capisce perché le società di calcio debbano continuare a fare gli utili e realtà pubbliche come Amt, Ami e il Comune debbano provvedere a coprire i costi della sicurezza. Abbiamo già sollevato il problema, ma non ci viene dato ascolto. Anzi, si sono spesi fior di quattrini pure per mettere a norma lo stadio».
Nel giorno della presentazione ufficiale ai vertici e ai sindacati di Amt del primo bus-prototipo della "generazione anti-ultrà", la Filt-Cgil spara a zero su Sampdoria e Genoa, "colpevoli" di ignorare o meglio di scaricare sul Comune di Genova e sulle sue controllate gli oneri necessari a garantire la sicurezza del servizio stadio. Le critiche al chi paga si uniscono a quelle per il mezzo appena presentato, "rimandato" perché con troppi punti deboli. «E' ora di mettersi a un tavolo e di discuterne a fondo - dice Guido Fassio, segretario regionale degli autoferrotranvieri aderenti alla Cgil - non si capisce perchè siano loro a fare i miliardi e la collettività a sostenere i costi. C'era da investire sul Ferraris, c'era da farsi avanti per blindare gli autobus. Nulla di tutto questo è nemmeno stato ipotizzato. Eppure bisognertebbe anche iniziare a parlare del costo degli autisti: perché lo deve sostenere Amt o chi paga il biglietto? Non sta scritto da nessuna parte».
Intanto, quando i campionati riprenderanno, gli autisti dell'azienda di trasporto pubblico continueranno a lavorare sui bus di sempre. I "corazzati" (ai finestrini e alle porte grate metalliche, all'interno solo posti in piedi, cabina metallica e parabrezza antisfondamento) sono di là a venire, e quello sperimentale mostrato ieri nella rimessa Ami di Boccadasse va rivisto. «Il tappo del serbatoio è accessibile a tutti - spiega Luciano Rotella, della segreteria Filt-Cgil - chiunque potrebbe svitarlo e infilarci un raudo, o qualcos'altro. Gli effetti sarebbero ovviamente devastanti. I vetri laterali della cabina dell'autista, poi, non sono stati realizzati in multistrato. Significa che si potrebbero infrangere in mille pezzi ferendo passeggeri e guidatore». C'è poi il problema della fonoassorbenza "dimenticata" della cabina di guida che potrebbe creare davvero non pochi problemi all'udito di chi la occupa. Dettagli non troppo piccoli che rendono di fatto questo bestione pur ricco di grate e ferro un mezzo oltremodo vulnerabile. I sindacati faranno una relazione di commento, ma è praticamente certo che rimanderanno l'opera, giudicata non del tutto a prova di ultras. Le modifiche, in mancanza delle quali potranno arrivare nuovi rifiuti degli autisti a guidare i mezzi, comunque comporteranno un esborso maggiore. E da realizzare ci sono 15 mezzi. Più di un commento, in questi giorni, sta arrivando al Secolo XIX in materia di sicurezza e stadio. A infiammare il calore dei commenti sulla questione, in questi giorni, è intervenuta la tragedia dell'agente ucciso a Catania. «Sono fortemente indignato per il fatto che Amt abbia fatto blindare dei bus a spese dei cittadini - è l'opinione di Giampietro Ielli, pensionato di 57 anni - non ci vogliono leggi speciali, non ci vogliono autobus blindati. Il modo di fermare questi elementi le società di calcio lo conoscono, non è la società civile che deve sostenere costi di questo tipo».
daniele grillo
06/02/2007

mi sembra una delle tante prese di posizioni qualunquiste che si sentono in questi giorni, dopo i fatti di Catania.

Per fare quanto richiede il sindacato occorre una legge che obblighi eventualmente i clubs a farsi carico degli oneri per il trasporto dei tifosi ospiti dal parcheggio allo stadio.

In assenza della legge ad hoc non si vede per quale motivo i clubs dovrebbero farsi carico di questi problemi (che coinvolgono l'organizzazione dell'ordine pubblico) "di mobilità" e neppure si comprende come mai dovrebbero sborsare quattrini per rendere agibili stadi comunali per l'utilizzo dei quali essi clubs pagano un affitto di solito abbastanza salato (ma di questa seconda questione trattiamo in questa discussione: freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=93523&idd=672 )

Mah, sono tutti argomenti giusti in parte, ma non vedo perchè si debba gravare del costo AMT o il Comune di Genova.
Certo, non c'è una legge che obbliga i club a sostenere le spese, quindi fanno i sordi,
ma c'è una legge che protegge il lavoratore da rischi conosciuti (e i tifosi incazzati lo sono),
il CDS che impone la fermata del mezzo con le porte aperte di un bus (i tifosi ospiti aprono regolarmente le porte mentre il bus cammina),
la MTC che impone il blocco porte (ovvero con le porte aperte il bus deve essere frenato),
il Questore che ha precettato gli autisti in sciopero solo per il servizio stadio (tutti i cittadini invece a piedi) invocando la pubblica sicurezza (allora decade il servizio pubblico, (perchè non pagano le società di calcio visto che sono loro a provocare pericolo per la pubblica sicurezza))
Il capo dei poliziotti (non sò il nome tecnico) che carica vari bus di tifosi agguerriti, li lascia sul bus soli con il conducente ed allo stesso dice: non fermarti anche se aprono le porte lasciandolo solo con una manciata di poliziotti (rigorosamente sui loro mezzi) all'inizio e alla fine del corteo?? (quando và bene)

E non è giusto che samp e genoa tirino fuori due scudi dai loro borsellini strapieni per giocatori e altro ma vuoti per la città?
E all'autista in balia dei simpatici personaggi trasportati oltre a ricevere sputi, insulti, botte sulle parti metalliche del mezzo(rumori forti), giro d'orecchie ecc. se aprono la gola si può parlare di disgrazia oppure che è stato sfortunato perchè c'era lui in servizio quel giorno???

Wolfalbert io non sto dicendo che il servizio stadio sia una passeggiata di salute innanzitutto per l'autista , sto solo dicendo che il proclama qui sopra della CGIL è qualunquista, poiché ritengo che il sindacato sappia perfettamente che oggi come oggi non esiste una normativa che imponga ai clubs di farsi carico di spese, mezzi, personale e quant'altro per un efficace e sicuro trasbordo dei tifosi ospiti dalla stazione ferroviaria allo stadio.

scusa euge...ma, per assurdo, la partita potrebbe svolgersi in un comune nel quale il 95% della popolazione si disinteressa del calcio,quindi: perchè le casse comunali (pubbliche, dei cittadini) devono pagare per evitare che un gruppo di teppisti faccia casini in giro?
Idem per le casse statali...
Questa situazione è generata dal calcio, inteso come sistema che gira intorno ai soldi, alla falsità e alla violenza (..in campo...). Tutto tollerato dai club..che ora non possono lavarsene le mani.
Al tempo stesso, sia chiaro, non trovo nemmeno giusto che tifosi sani vengano trattati come bestie e caricati su dei bus da guerriglia..

Per me:
A) Azienda trasporto locale dovrebbe mettere a disposizione della Prefettura i bus
b) LegaCalcio (intesa come TUTTE le società proporzionalmente alla tifoseria afferente) dovrebbero pagare la blindatura
c) Polizia di Stato dovrebbe occuparsi di guida e scorta A BORDO/esterna (un civile non può fare un trasporto di pubblica sicurezza:i cellulari della penitenziaria non li guidano mica autisti AMT...)
d) il primo che apre una porta viene denunciato per danneggiamento e si passa 3 ore in Questura...

OT: Lo scenario è da guerriglia però...uno schifo rassegnarsi a dover adottare certe soluzioni...uno schifo...
Onore alle tifoserie genovesi che nei derby moooolto raramente hanno creato disturbo...anche se si entra allo stadio spalla a spalla...

[Modificato da Badx1 07/02/2007 1.19]

Concordo con BADX che e' uno schifo doversi ridurre ai bus blindati. Peraltro, come ho scritto anche su un altro forum, non risolvono granche, data la possibilita' in qualsiasi momento di poter aprire le porte tramite il comando di emergenza (quello del tappo del serbatoio mi pare invece l'ultimo dei problemi). Del resto, in qualche occasione la blindatura diventa paradossalmente una sicrezza per i passeggeri: durante il rientro da Cesena dei tifosi dello Spezia, ad esempio, la polizia ha infranto i vetri dell'autobus che doveva riportare i tifosi in citta', con lo scopo di calmare gli animi (e il proprietario e' pure andato su tutte le furie, ovviamente).

PS-OT: la tifoseria del Genoa in viaggio a SP per la parita delllo scorso anno non e' stata proprio calmissima: lancio di razzi dai BMB M220 dopo l'ovvia apertura delle porte e sassaiola in stazione (ci sono ancora tracce). La nostra tifoseria e' anche peggio. A mio modo di vedere, l'unica soluzione e' il blocco delle tasferte

Sulla soluzione del blocco delle trasferte, rispondo nella discussione OT: freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=93523&idd=672 , che è stata aperta appositamente per discutere del mondo del calcio (e dei problemi che derivano e delle possibili soluzioni).

Invito tutti ad attenersi al tema della presente discussione, che attiene al servizio di trasporto dei tifosi ospiti verso lo stadio. Prego nuovamente di sviluppare le ulteriori considerazioni nella cartella OT sopra linkata.

De jure condendo posso anche essere d'accordo con le soluzioni ipotizzate da Badx e da 3215 per mettere in sicurezza i bus e i "cocchieri" e per allocare i relativi costi; peraltro questi ultimi allo stato normativo attuale non possono gravare né sui Clubs né sulla Lega calcio.

...ok..ora la legislazione non impone ai clubs tale onere...
Ma mi pare opportuno un rapido adeguamento del quadro normativo.
Anche il codice appalti, per fare un esempio, è stato adeguato mettendo le mani su una legislazione che bene o male reggeva da inizio del 1900...anno più anno meno...

Sull'opportunità di una revisione normativa sul punto sono assolutamente d'accordo.

Perché occorerebbe un intervento normativo?
Basta fare un accordo, una convenzione, un contratto tra Comune, società, AMT e Ministero dell'Interno in cui si stabiliscono i reciproci obblighi tra le parti.
Tutta questa smania di fare leggi ad hoc!! E che è? Le Grida manzioniane?

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Scritto da: euge1893 06/02/2007 20.42
Wolfalbert io non sto dicendo che il servizio stadio sia una passeggiata di salute innanzitutto per l'autista , sto solo dicendo che il proclama qui sopra della CGIL è qualunquista, poiché ritengo che il sindacato sappia perfettamente che oggi come oggi non esiste una normativa che imponga ai clubs di farsi carico di spese, mezzi, personale e quant'altro per un efficace e sicuro trasbordo dei tifosi ospiti dalla stazione ferroviaria allo stadio.

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Stavo solo rimarcando che il servizio stadio, soprattutto per gli "ospiti", secondo me non è da avvicinare minimamente al servizio pubblico, al limite ad un servizio di pubblica sicurezza, hai mai visto un passeggero "ospite" timbrare il biglietto??? Infatti nel bus progetto non c'è traccia di una OB (timbratrice) e è stata smontata l'illuminazione esistente mettendo 4 lampadine normalissime protette da griglia...
Eppure il Potere Cittadino lo considera un servizio normale, scaricando i costi su un'Azienda (mi tocca pure difendere l'AMT) che per natura Italica deve essere in deficit; ma i tifosi vengono a Genova per vedere una partita delle nostre squadre, perchè deve pagare la cittadinanza??? Si potrebbe imporre una percentuale sui biglietti stadio settore ospiti venduti da girare ad AMT per pagare il servizio, con buona pace della giustizia sociale..

da www.ilsecoloxix.it
«società di calcio senza soldi? per i blindati...»
la polemica
«LE SOCIETÀ di calcio non ce la fanno, a contribuire alla blindatura dei mezzi. Poverini, non hanno i soldi». L'ad di Amt Hubert Guyot se la cava con l'ironia, quando gli si chiede se abbia domandato a Genoa e Sampdoria un contributo per la preparazione dei 15 nuovi bus (costo previsto 150 mila euro) del servizio stadio. Ma Guyot ne ha anche per Trenitalia. «Stiamo ridiscutendo la convenzione del biglietto treno-bus - dice Guyot - allo stato attuale la crescita dei nostri ricavi fa più la fortuna di Trenitalia che la nostra. Il rapporto va ridimensionato». Per quanto riguarda le corsie gialle e le penali che Tursi dovrebbe pagare ad Amt perché inadempiente rispetto all'accordo di tracciare 11 chilometri di "corridoi di qualità", l'amministratore delegato di Amt glissa e rilancia: «non chiederemo denaro, ma metteremo tutto sul tavolo quando ridiscuteremo la parte del contratto di servizio relativa alla circolazione dei bus». In pratica Amt chiederà, al posto delle penali, nuovi "semafori intelligenti" e un maggior impegno nella lotta contro la sosta abusiva.
16/02/2007

il tempo passa e non solo non e' stato fatto piu' nulla, ma la stessa 4020 e' destinata alla demolizione ....

Ecco qui sotto un paio di immagini della 4020, predisposta a servizio stadio ma di fatto mai utilizzata. Si trova ancora a Rimessa Boccadasse (?), in attesa di demolizione si presume

4020 -esterno-

4020 -interno-

Non c'è che dire, proprio un bel veicolo..elegante..trendy..

Più che servizio tifosi lo si dovrebbe definire "sevizio teppisti"

Che vergogna doversi ridurre a questi punti..

visto che ne abbiamo parlato in altri topic,
parliamo dell'uso delle 38 per il servizio stadio e delle eventuali attivazioni/disattivazioni blocco porte in questo topic.

Parliamo del fatto (indecente) che per il servizio ospiti siano state adibite le 38xx e non bus ormai inidonei al trasporto di tutti i giorni, tipo la 4020 e simili.

E' inutile prendersela con chi si è dimenticato di ripristinare il blocco porte. Errare è umano.

la 4020 non esiste piu' .